bunker

per chi va dallo psicologo/psichiatra/ecc....


discutete con qualcuno delle sedute?
io in due anni non ne ho mai parlato con nessuno! e inizio a sentire la necessità di esternare ai miei famigliari i miei problemi (non agli amici, che non ne ho)...

cioè in due anni non mi hanno mai detto: come stai?
ok, è vero che per anni non ho detto parola in famiglia chiuso nella mia depressione, ma vi sembra normale anche una chiusura così da loro? e il sentire la necessità di discutere della terapia e dei propri problemi con qualcuno? è strano? non so...

bunker

eh magari, sono ancora più chiuso verso gli altri che nè in famiglia...


ma il non avere affetto in famiglia mi pesa, il resto molto meno...

odg

non conosco il caso nello specifico ma in linea di massima...

in questi casi ,anche se può essere la più difficile , l'opzione migliore è cominciare noi il dialogo...

non necessariamante dicendo tutto ma comunicando il proprio stato d'animo

bunker

è difficile

GiuseppeSport

a me mio padre fa così...non mi ha mai chiesto niente invece mia madre si almeno mi chiede come è andata alla seduta...credo che se i genitori fanno così dovremmo essere noi ad avvicinarci e ad iniziare un dialogo...non ce altra alternativa credo.Fallo di sicuro troverai giovamento da questo confronto con i tuoi genitori

barclay

Solo di recente e solo con 1 persona; degli altri non mi fido o non li ritengo in grado di capire, soprattutto i familiari.

odg

prova ad arrivarci piano piano.

prima magari decidi a chi vorresti parlarne. poi decidi cosa dire. e quando ti senti un pò più sicuro su questi punti gliene parli.
se l'occasione di stare tranquilli un attimo non si presenta, basta un invito a fare un a passeggiata.
e se raccontare tutto ti turbasse troppo basterebbe dire solo del tuo stato d'animo. del fatto che sentivi il bisogno di parlargliene e che al momento non te la senti di entrare nello specifico.

Kitsune

Ha senso coinvolgere solo coloro che possono ascoltare e che siano in grado di aiutare altrimenti la situazione rischia di complicarsi.
Parlane con lo psicologo, se i tuoi genitori possono aiutarti ha senso coinvolgerli in una terapia altrimenti è meglio che restino in disparte.

SoloUnaDonna

Non ho mai parlato con nessuno delle sedute nello specifico. A volte però ho parlato dei miei problemi di ansia con mia madre, anche perché in certe occasioni è impossibile nascondere certe cose e poi sa che sono fatta in un certo modo da sempre.

ansiosa

magari non ti chiedono nulla perchè pensano che è meglio comportarsi così nel tuo interesse, magari pensano che ti può dare fastidio il fatto che ti chiedano. Chissà! Se senti questo bisogno comincia a parlarne tu.