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17-09-2022, 19:36
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#1
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 2,005
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Come da titolo, io sono dell'idea che le cose vanno dette in maniera diretta, senza giri di parole, qualora venga chiesto un parere e apprezzo davvero tanto quando si fa lo stesso con me. In altri termini, se qualcuno mi sta chiedendo un parere, io gli rispondo nella maniera più diretta e sincera possibile e se lo chiedo io anche per me pretendo la verità.
Mi rendo conto però che non tutti potrebbero apprezzare, alcuni potrebbero rimanere offesi dalla verità che a volte può far male. Infatti, altri potrebbero tendere ad edulcorare la verità stessa (questo per me potrebbe essere, però, parecchio dannoso ma mi rendo conto che tutti noi abbiamo sensibilità diverse) semplicemente per non ferire gli interlocutori. Vi è poi una terza possibilità, cioè non dire niente e cavarsela con un semplice "non ne ho idea" o "non so che dirti".
Al di la di tutto ciò, secondo voi quando bisogna dire le cose come stanno e quando è il caso di "addolcire la pillola"?
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17-09-2022, 19:45
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#2
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,316
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Io dico cerco sempre di dire le cose direttamente e chiaramente ma soprattutto spero che siano gli altri a dirmele chiaramente, visto che ho delle capacità davvero scarse di capire sottintesi, impliciti, non detti, ecc.
Mi è capitato un sacco di volte di comportarmi nel modo X con una persona solo per sentirmi dire in seguito che quella persona in realtà voleva che mi comportassi nel modo Y ma l'aveva sottinteso o l'aveva detto in maniera indiretta e così via e io non l'avevo capito.
Purtroppo è anche per questo che ho rovinato o si sono rovinati molti dei rapporti umani che ho avuto.
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17-09-2022, 20:09
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2022
Messaggi: 3,880
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In fin dei conti, se son solo è anche perché difficilmente si incontrano persone con cui poter essere realmente sinceri (forse è anche per questo che molti vanno dagli psicologi o terapeuti).
Bisogna anche considerare che la Verità per molti non esiste ed è sostituita dai punti di vista soggettivi che obnubilano la mente o comunque ti portano a considerare una discussione solamente sotto certi aspetti, tralasciandone altri.
Oltretutto, per onestà intellettuale, bisognerebbe anche accettare che tante ne diciamo quante tante ce ne verranno dette a noi.
Pure nella mia famiglia disgraziata, aver detto le cose come stanno ha smosso poco o nulla perché semplicemente a)non frega b)impossibilitati ad accettare altre realtà oltre quella ormai consolidata
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17-09-2022, 21:27
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2009
Messaggi: 701
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Non è sempre possibile dire la verità.
Dipende dalle situazioni ed anche dalle persone che hai di fronte.
Ci sono situazioni in cui potresti ferire la sensibilità altrui...ed è bene sapere fin dove ci si può spingere, senza superare mai il limite del buonsenso.
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18-09-2022, 00:51
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#5
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Messaggi: 919
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Io credo che tutte le persone, nella maggior parte delle situazioni, talvolta anche senza elaborare troppo il pensiero, alla fine dicano quello che gli conviene.
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18-09-2022, 12:16
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Apprezzabilissimo il farlo, ma bisogna ricordarsi che una propria opinione è qualcosa di soggettivo e non una verità assoluta, e come tale va trattata nel momento in cui la si esprime credendo di star "dicendo le cose come stanno" al prossimo...perché non è "come stanno", ma come le vediamo noi.
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18-09-2022, 12:24
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#7
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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apprezzo chi mi dice la verità, però se è una verità brutale fa male anche quello. se un datore di lavoro ti dice in continuazione guarda che le cose non vanno bene e forse ti licenzieremo, non so quanto sia apprezzabile questa sincerità. vivi sempre sul filo del rasoio, a me è capitato qualcosa di simile.
alla fine non ho apprezzato nemmeno la sincerità, perché se ti fanno fuori alla fine ti darà sempre fastidio e la persona che ti ha silurato, per quanto sincere, la detesterai lo stesso.
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18-09-2022, 12:28
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#8
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Banned
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,089
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Credo che sia un'illusione essere capaci di dire le cose "come stanno", come se potessimo essere dei dispensatori di informazioni puramente fattuali senza soggettività e senza scopi. È negazionismo di tutta la comunicazione implicita e paraverbale
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18-09-2022, 13:38
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#9
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 2,005
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Azz, mi sono appena reso conto di aver inserito la discussione nella sezione sbagliata. Chiedo a qualche moderatore può spostarla.
In ogni caso, per riallacciarmi al titolo della discussione è il caso di farvi questo esempio. Chiedo scusa se potrà venire un wall of text e non voglio assolutamente giudicare nessuno, tanto meno la persona in questione.
L'anno scorso un mio amico si confidò con me lamentando del fatto che a 29 anni non aveva ancora un lavoro sicuro. All'epoca lavorava come personale ATA ma non era soddisfatto. Aveva un diploma di un istituto tecnico ma non ne aveva mai preso l'abilitazione da ragazzo perchè preferiva dedicarsi alla sua grande passione per la recitazione sperando di raggiungere il successo. Mi diceva che voleva tornare nel suo paese di origine, che voleva prendere l'abilitazione e che il fratello lo avrebbe potuto aiutare nel suo scopo. Io ovviamente l'ho incoraggiato in questo suo intento, dal momento che mi aveva chiesto cosa avrebbe potuto fare. Prendendo l'abilitazione avrebbe provato a dare una svolta alla sua vita dal punto di vista lavorativo. Era consapevole che probabilmente la sua passione attoriale non gli avrebbe dato da mangiare.
Ieri l'ho sentito dopo un po' di tempo e mi ha detto che a livello lavorativo ancora non aveva combinato niente, a distanza di un anno dal discorso che ci eravamo fatti e che, ovviamente, l'abilitazione non l'aveva ancora presa e non sapeva se prenderla o meno. Vi era anche la possibilità che sarebbe tornato a vivere dove vivo io attualmente perchè effettivamente c'era l'opportunità di un'altra chiamata come personale ATA. Solo che non sapeva se accettare o no perchè avrebbe compromesso i suoi progetti teatrali che, però, da quanto mi ha detto lui, non lo stanno portando da nessuna parte.
Non gli ho detto niente perchè, sebbene preferisco dire le cose come stanno, sono anche consapevole che vadano dette al momento giusto, lui non mi ha nemmeno chiesto nessun parere o opinione, ne tantomeno nessun consiglio. Mi sono limitato a rispondergli semplicemente con un "Valuta tu cosa fare". Sono consapevole che questa io non sono nessuno per dire a questa persona cosa fare. In questo caso non ho seguito i miei principi perchè non era il momento giusto e sarebbe stato scorretto dirglielo per telefono. E inoltre lo avevo contattato io e non sono il tipo che chiama la gente per cazziarla.
Ecco, immaginate adesso di vivere una situazione del genere. Cosa fareste?
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Ultima modifica di Soddisfatto; 18-09-2022 a 13:43.
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18-09-2022, 13:53
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Mai dato consigli di vita perché poi non vorrei mi rinfacciassero qualcosa
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
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18-09-2022, 19:32
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#11
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Messaggi: 2,084
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Caratterialmente anch'io amo dire le cose come stanno. Ma potrebbe non essere la cosa più conveniente. Se volessimo tirar fuori il libro di Carnegie "Come trattare gli altri e farseli amici" la prima regola per fare nuove amicizie è proprio quella di non fare critiche. Perchè la gente ricevendo critiche se la prende a male, praticamente sempre.
Perciò se volete fare nuove amicizie, le critiche sono da evitare.
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19-09-2022, 16:46
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,073
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Un conto è come vogliamo che ci trattino, un altro conto è come gli altri vogliono essere trattati.
Bisogna sempre smussare e addolcire la pillola, senza essere falsi, ma senza dire le cose troppo dirette.
anche a me piacerebbe se mi dicessero le cose come stanno, ma forse in fondo mi darebbe fastidio sentirmi dire la verità, e cioè che sono un cretino, un tonto e un down. Quando mi dicono le cose come stanno è perché sono arrabbiati con me e vogliono offendermi, altrimenti in condizione di pace è meglio dire le cose soft oppure tacere proprio.
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19-09-2022, 18:30
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#13
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 2,005
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Quando mi dicono le cose come stanno è perché sono arrabbiati con me e vogliono offendermi, altrimenti in condizione di pace è meglio dire le cose soft oppure tacere proprio.
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Spunto interessante. Si pensa che quando si è arrabbiati si dicano cose che non si pensano. Io invece credo che quando si è arrabbiati si dica effettivamente la verità.
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19-09-2022, 19:32
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2022
Messaggi: 3,880
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Tendenzialmente anche io credo che nella rabbia e dal vino possano uscire momenti di grandi verità (seppure anche esagerati). Questo accade proprio perché nella vita di tutti i giorni dobbiamo indossare delle maschere ed essere ipocriti che portano alla saturazione; così facendo nel momento dello sbotto si rischia di andare anche "oltre".
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