caostotale23

Oggi stavo sfogliando i miei contatti di fb quando all'improvviso mi sono ritrovato sul profilo di un mio ex-compagno di classe del liceo che, dalle foto, ho saputo che aveva avuto un bambino. In quel momento mi sono sentito molto triste (cioè ero felice per lui, e dopo glie l'ho scritto anche sulla bacheca) però ero anche triste perchè sò che difficilmente una cosa del genere potrà capitarmi in futuro. Cioè voglio dire, come posso diventare padre se non riesco neanche a badare a me stesso? come posso crescere un bambino se a malapena riesco a tirarmi fuori dal letto la mattina? Sono queste le cose che più mi fanno male se ci penso...non è tanto il fatto di non aver mai avuto una ragazza o di non aver mai avuto amici piuttosto che fatto sesso ecc...ma il fatto di non riuscire a costruire nulla, nè una famiglia, nè tantomeno dei figli ecc...mi sono sentito senza uno scopo nella vita, in pratica. Sò che di solito questi sono pensieri che fanno più le donne, in quanto per una ragazza la massima aspirazione rimane sempre la famiglia e avere un bambino ma anche per molti uomini (me compreso) è così. anche io vorrei una famiglia prima o poi.
E' brutto pensarci perchè ci si sente combattuti tra il desiderio di avere una famiglia e dei figli e la consapevolezza di avere un problema che impedisce di realizzare tale obiettivo. Eppure ho visto che su questo forum ci sono persone evitanti che si sono sposate! possibile? mah...io nn ci credo...oppure nn erano proprio evitanti (o cmq molto meno incasinate mentalmente). Poi quando ci si mette pure la depressione (cm nel mio caso) non ne parliamo...

E' proprio vero che facebook è il male! Ogni volta che vedo un profilo, non riesco a fare a meno di mangiarmi le unghie, pensando a quello che hanno raggiunto gli altri in questi anni (da quando li conosco) e quello che ho (o più precisamente) non ho fatto io. Gli altri si laureano, fanno viaggi, si sposano, fanno figli ecc...e io rimango sempre allo stesso punto. E brutto vivere guardando gli altri vivere...ma d'altronde nn riesco a imprimere un cambiamento radicale alla mia vita. Sto provando cn tutte le forze ma i risultati (a parte la scuola guida e qualche amicizia virtuale) non si vedono ancora purtroppo...quasi quasi faccio la disdetta da sto maledetto facebook!

Patrick Jane

Tutti i miei amici son sposati e hanno almeno un figlio,io mi considero la pecora nera, il fallito che non è riuscito a raggiungere manco un obbiettivo nella sua vita.Gli altri son andati avanti e io son rimasto indietro da solo.
L'unica consolazione e che ho un nipote e lo tratto come se fosse mio figlio.

Gandalf

E come se il mondo va avanti mentre tu rimani bloccato nello stesso punto, nella stessa noia, nella stessa routine.

Tutti gli altri VIVONO, mentre a me sembra di aver buttato nel cesso gli ultimi anni della mia vita.

Vedi i tuoi amici d'infanzia che si sposano e mettono sù famiglia, mentre tu vivi ancora in una specie di limbo e non sai che cazzo fare della tua vita.
NON riesci a fare progetti perchè ti sembra di viver una vita incompleta ........





P.S. : Anche a me servirebbe un cambiamento radicale, un completo cambiamento del contesto in cui vivo : che ne dici di emigrare negli States ?

caostotale23

Ah si? Ma se non mi sono mai allontanato di casa se non in compagnia dei miei genitori...Mi fai tu da tutore?

solo71

Non darei tutta questa importanza a facebook che alla fin fine è solo una vetrina, uno ci può vedere il male o il bene a seconda di dove e come si guarda, probabilmente sapresti dei tuoi amici anche senza facebook, purtroppo siamo noi che spesso cerchiamo nei social network un capro espiatorio per spiegare i nostri malesseri.

SilverHawk

scusate ma se davvero il problema fosse facebook... basta non andarci no??

Andrea8888

Feisbuk è il male(cit.)..se non usato con i giusti tempi.

Dekker83

Facebook per certi versi è devastante, io quando ci vado mi deprimo e nello stesso tempo mi assale un senso di rabbia, pare che tutti abbiano una vita sociale invidiabile.....ma pur sapendo che realmente non è così, non posso fare a meno di innervosirmi e di provare un fortissimo senso d' invidia....meglio lasciar stare, si vive più sereni

Susy

Hai toccato un argomento ragionando sul quale mi sono rovinata quest'ultimo anno, quando vedo le famigliole mi sciolgo, ho sempre sognato un bimbo, ma con le medicine che devo prendere non potrei sospenderle per tutti quei mesi, se poi lo vedessi un po' giù mi darei tutte le colpe di questo mondo per avergli trasmesso neurotrasmettitori bacati. Ho potuto esprimere un po' del mio innato senso materno con la mia cagnolina, che però è morta ieri, quindi psicologicamente sono come una madre che ha perso una figlia. Spero tu riesca a realizzare il tuo sogno

Robedain

Per crescere un figlio devi avere una grande maturità psicologica, devi avere bene in mente i valori di vita che vuoi trasmettere ai figli, oltre che una certa esperienza della vita stessa e, naturalmente, una sicurezza economica alle spalle per te e il tuo partner.
Secondo me molte coppie non sono preparate a questa grossa responsabilità, perchè crescere un figlio è un mestiere molto complesso e devi badare a molti fattori: personalmente credo che sia meglio avere un figlio tra i 35 e i 40 perchè averlo troppo in fretta può significare crescerlo con l'immaturità alle spalle...

Miky

bhe per diventare padre potresti sempre donare il tuo sperma alla banca del seme, poi verrà impiantato nellì'utero di qualche donna e così potresti diventare padre anche tu

LordDrachen

eh, a me capita con gli amici stretti. facebook è il meno.

Timidone91

Pure io,anche se sono giovane e non è ancora il momento,sono preoccupato per il mio futuro e temo che non riuscirò mai a diventare padre cosa che mi piacerebbe parecchio,ma che non potrò mai fare vista la mia timidezza.Per il fatto di facebook,anche a me è capitato di vedere vecchi amici delle elementari o medie introversi diventare dei super fighi estroversi con foto di serate mondane,ragazze e divertimenti vari.Io ho deciso di non vedere più i profili degli altri,almeno così stò meglio,come si dice occhio che non vede,cuore che non duole.

The Chosen One

Lo penso anche io..però dobbiamo lavorarci su questo punto,pensieri come questi fanno parte di un circolo vizioso.non se ne esce così..cominciare a vedere il bicchiere non sempre mezzo vuoto,questo si può..

misanthrope

Personalmente non sento il bisogno di figliare. A livello genetico i fattori che considero buoni e belli, considerando come fine il bene della nostra specie, non sono trasmissibili.
Preferirei, qualora raggiungessi livelli di conoscenza e stabilità opportuni, cercare di trasmettere valori positivi alle nuove generazioni senza avere la pretesa di esserne genitore biologico.
Di problemi demografici, ahimondo, l'umanità non ne ha affatto.

kocis666

c'è una canzone di Biagio Antonacci che fà più o meno così:"come avresti potuto aiutare me se neanche tu.........." (molto! più o meno )