derealizzazione e depersonalizzazione

spinner · 09-05-2005, 20:07

derealizzazione e depersonalizzazione.mai avuto a che fare ?

Anonymous-User · 09-05-2005, 20:25

io nn capisco che persona sono, puo essere perche' ho solo 20 anni? a volte sono euforico altre sono depresso, ho repentini sbalzi di umore... 8O
cmq mi rifersco che nn trovo dei lati del mio carattere, sono tutti molto ambigui,o mi sembra a me stesso forse le persone dall' esterno li potrebbero riconoscere!

Anonymous-User · 09-05-2005, 20:59

E' UN SINTOMO DA ATTACCO DI PANICO. NE HO AVUTO UNO A SETTEMBRE , PER FORTUNA ISOLATO. TI SEMBRA DI ESSERE IN UN ALTRO MONDO E TI RENDI CONTO DELLA SITUAZIONE. A PARER MIO NON E' POI COSI' ANGOSCIANTE , DI PIU' LO E' LA SENSAZIONE DI MORIRE.....

09-05-2005, 22:16

il fatto di avere forti sbalzi d'umore secondo me sintomi di instabilità emotiva.,... quindi bisogna appurarne le cause con il medico prima di arrivare alle crisi di panico!

spinner · 10-05-2005, 01:06

derealizzazione=sentirsi fuori dalla realtà,anzikè parte di essa.

depersonalizzazione=sentirsi fuori da se stessi...come avere la sensazione di guardarsi da fuori.

penso che siano sensazioni che ogni social fobico sente nelle situazioni sociali.

ci si sente derealizzati perchè si è più attenti al dialogo al proprio interno piuttosto che alla realtà esterna.

ci si sente depersonalizzati perchè la fs impedisce di essere se stessi...ma ti fa sentire come assente nel momento in cui sei in situazioni sociali.

10-05-2005, 08:55

penso che entrambi le cose debbano essere valuta dall'occhio attento del medico per capire... se i sintomi sono lievi o possono nascondere depressioni gravi... o fobie!

10-05-2005, 13:57

Facciamo attenzione a non trasformare in malattia tutto quello che non capiamo di noi stessi o che ci sembra oscuro. Episodi di derealizzazione e depersonalizzazione possono capitare a chiunque, molti autori in letteratura ne hanno parlato (es Pirandello, Sartre).
L'importante è saper riconoscere come "normali" anche le emozioni negative, che sempre possono capitare; capire cosa ci stanno comunicando e nel caso essere pronti a reagire positivamente.