Redman

Premetto di avere passato qualche anno fa un periodo veramente orrendo dove ho preso antidepressivi per tirarmi su.
Mi sono ripreso,ora ho un lavoro dove sono sempre a contatto con delle persone,pur essendo una persona estremamente riservata e timida ho uno spiccato senso ironico (a detta di molti) per questo motivo sono spesso scherzoso e all apparenza una persona con il sorriso sulle labbra.

Prendo uno stralcio di un articolo su internet che parla della depressione

Quote:

I sintomi principali sono la tristezza, il senso di abbattimento e l'incapacità di provare emozioni piacevoli. A questo in genere si associano la perdita dell'interesse per le attività abituali e l'incapacità a prendere qualsiasi iniziativa o decisione. Il paziente lamenta infatti riduzione della propria energia fisica, difficoltà nel pensare, nel concentrarsi e nel prendere decisioni. Per questo sviluppa progressivamente la convinzione di non valere, di essere incapace e inadeguato, e prova sentimenti di colpa nei confronti dei propri familiari. Quando lo stato depressivo raggiunge una certa gravità il paziente si ritira da molte attività, si isola dagli amici.

Cazzo ma stanno parlando di me!!
Voglio ripetere che nonostante io mi rispecchi in quelle affermazioni ad oggi io non sto male!, certo stare bene e vivere una vita normale è un'altra cosa, ma in questo momento non mi reputo “malato” (se la depressione si potesse definire malattia)

Quindi la domanda che mi pongo ed in un certo senso vi pongo è la medesima.
Sono depresso o sono rassegnato?
:roll:

gio1

La citazione a cui ti riferisci riporta solo una parte dei sintomi della depressione, poichè tralascia tutta la sintomatologia fisica, che ti assicuro, è veramente notevole. In tal senso ritengo che la stessa descrizione si adatti meglio ad una condizione di malessere o disagio, con questo naturalmente non intendo sminuire la tua condizione, che ben si adatta, come dici, a ciò che è scritto nello stralcio che riporti.
Ricordo che quando sostenni l'esame di neurobiologia mi chiesero <il concetto di soglia>, si tratta di una serie di sintomi che permettono appunto di stabilire se si è effettivamente depressi o si vive una condizione di disagio esistenziale. Lo stesso anno di quell'esame, presi coscienza pienamente della mia condizione e andai da un medico. Anche io non sapevo di preciso cosa avevo, non sapevo se ero depresso, solo timido, socialfobico o semplicemente rassegnato a tutto. Stavo male e non sapevo cosa avevo. Poi la diagnosi.
Tutto questo per dirti che se ti riconosci nei sintomi riportati, allora non sei depresso, e spero che sia davvero così. La mia è un opinione personale basata su un'esperienza personale.

salvo-auron

oltre ai sintomi che hai citato, io avevo anche quello di aver paura a andare fuori dalla città dove abito, premettendo che per lavoro ho girato tutta l'europa fino a quando non ero caduto in depressione, oltre ai dolori somatici, perdita della personalità, quindi mi ritengo un miracolato, però ti posso dire che sono entrato in questo sito per dar testimonianza che dalla depressione ci si guarisce, poi avevo difficoltà a stare in mezzo agli amici con i quali stavo bene prima che fossi colpito dalla depressione, perchè il MALE INVISIBILE ti colpisce di colpo senza preavviso, io ho avuto la costanza, ti ripeto, che quando incominciai ad assumere il cipralex, non mi scoraggiai, anche se nel primo mese di assunzione notai degli effetti collaterali e non ebbi subito i risultati, continuai a prenderlo per due anni, adesso la depressione è solo un brutto ricordo, mi dimenticavo di dirti che fortunatamente sono astemio e questo forse ha aiutato il farmaco a produrre gli effetti desiderati, ripeto io proverei un senso di benessere interiore, se riuscissi tramite la mia continua testimonianza ad aiutare altre persone, ecco perchè mi sono incazzato nel post di xl, perchè io provavo le stesse sensazioni, fortunatamente che da pochi anni sono usciti questi farmaci, perchè prima non esistevano, sto parlando del cipralex e altri nomi con le stesse caratteristiche, quindi tu non devi farti prendere dal panico, solo perchè leggi e ti autoimmedesimi, solo il medico può capire se un paziente è depresso o è ansioso, tranquillizati.

salvo-auron

di effetti collaterali che notai, erano una forte nausea, voglia sessuale diminuita, tendenza ad ingrassare, ma questi effetti collaterali sono scomparsi dopo circa 1 mese dall'assunzione, però quello che voglio far capire è non e semplice spiegarlo e che il cipralex o un altro farmaco con le stesse caratteristiche, non noti subito l'effetto, ad esempio come l'ansiolin, che ti calma subito il senso di panico, noti dopo un lungo periodo di assunzione, che riscopri tutte le emozioni, la voglia di fare, la concentrazione, stare bene di nuovo con gli amici e non pensare più ad esempio, che ascolto una notizia in tv e avevo subito l'impressione che quel fatto poteva accadere a me, cioè l'autoimmedesimazione, per concludere io sono tornato a una vita normale senza accorgermene, ogni tanto prendo 10 gocce di ansiolin, perchè dopo l'incidente avuto col camion nel 1994 è sopraggiunto un acufene ad entrambe le orecchie e l'ansiolin specialmente nelle giornate di variazione climatica, aiuta a diminuire la sensazione del fischio, ma la depressione è un brutto ricordo, per fortuna, non devi ringraziarmi io spero solo di essere utile alle persone, perchè solo chi a sofferto può capire