Depressione e inappetenza

_Diana_ · 23-04-2014, 20:54

Lo scrivo così mi tolgo un peso.

Da pochi mesi mi sto impegnando a mantenere degli orari normali ed ho smesso di prendere la notte per il giorno, pensavo bastasse per riprendere anche a mangiare come facevo una volta. Mi sono sbagliata. Ora mi sveglio pure presto, ma visto che non lavoro non sento neppure la necessità di mangiare, così continuo a saltare i pasti ed ora i vestiti invernali non potranno più nascondere la mia tristezza agli altri.

Che pena e che stupida...

Blur · 23-04-2014, 21:01

Ciao Diana, ma non riesci proprio a mangiare un po' di piu nemmeno sforzandoti magari prendendo nota giorno per giorno di quello che mangi? scusa la domanda sciocca.

Se fai una passeggiata o un po' di movimento non ti viene fame? (so che movimento e stato depressivo non vanno molto d'accordo)

Loner · 23-04-2014, 21:18

Mi dispiace Diana

È una cosa fin troppo banale e stupida, però secondo me dovresti iniziare a mangiare piano piano ad intervalli regolari e sforzarti ogni volta di mangiare un pochettino di più, fino a raggiungere un giusto livello ...

Poi, come diceva Blur, anche fare sport spesso aiuta a farti venir fame...

lizbon · 23-04-2014, 21:26

lo so che per te è un problema e non è assolutamente mia intenzione sminuire....ma beata te! io sono depressa ma c'ho sempre fame lo stesso...

Noriko · 23-04-2014, 22:22

Diana mi dispiace della tua situazione, non hai un'amica che ti stia vicino...
prova a crearti degli spazi tuoi, renditi indipendente come è tuo desiderio, non è necessario andarsene per essere autonoma se non hai le possibilità, ma costruisci una giusta distanza dai tuoi, metti una barriera per non farti coinvolgere, al punto di stare così male.

mattia pascal · 23-04-2014, 22:30

diana, a me sembra che il problema sia la tua famiglia, forse non è un caso che quando non ci siano stai meglio.

Altamekz · 23-04-2014, 23:02

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Originariamente inviata da Noriko

Diana mi dispiace della tua situazione, non hai un'amica che ti stia vicino...
prova a crearti degli spazi tuoi, renditi indipendente come è tuo desiderio, non è necessario andarsene per essere autonoma se non hai le possibilità, ma costruisci una giusta distanza dai tuoi, metti una barriera per non farti coinvolgere, al punto di stare così male.

A volte andarsene e mettersi nelle condizioni di provvedere a se stessi è l'unico modo per fare progressi.
La mattina non riesco ad alzarmi presto se ci sono i miei a casa, quando non ci sono non mi capita di fare tardi al lavoro

Mettere la barriera che dici tu equivale di fatto ad aver già superato il problema in se.

Noriko · 23-04-2014, 23:16

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Originariamente inviata da Altamekz

Mettere la barriera che dici tu equivale di fatto ad aver già superato il problema in se.

Spiegati meglio se puoi...

Forse se almeno provi è già un passo avanti.
Non è detto che ci riesci, però puoi sempre tentare.

Altamekz · 23-04-2014, 23:23

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Originariamente inviata da Noriko

Spiegati meglio se puoi...

Forse se almeno provi è già un passo avanti.
Non è detto che ci riesci, però puoi sempre tentare.

Riuscire a farsi scivolare addosso quello che succede in famiglia, significa che hai preso coscienza di te della tua individualità, del tuo diritto di essere e vivere come vuoi, senza paura e senza giudizio, tutto quello che fanno o dicono non ti tange sei "superiore" , mi viene in mente una canzone di Samule Bersani, Ultima Chance

Una barriera così impermeabile non la ottieni facendo finta che non esistano, non parlandoci, è una finta, un bluff, nascondere la polvere sotto al tappeto.

Provare non costa nulla, solo tempo, questa è la mia esperienza.

Noriko · 23-04-2014, 23:27

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Originariamente inviata da Altamekz

Provare non costa nulla, solo tempo, questa è la mia esperienza.

Grazie!

ristrect · 23-04-2014, 23:58

ciao diana, mi dispiace per questa cosa. sicuramente il fattore dei genitori conta molto, però bisogna riuscire a superare questa situazione e cercare di riuscire ad andare avanti lo stesso.
potresti provare con degli integratori alimentari anche naturali, credo ce ne siano parecchi in circolazione, e comunque devi riuscire a sforzarti di mangiare anche se non ne hai voglia, sopratutto riuscire ad essere costante in quello che stai cercando di fare.
so che sono magari cose non troppo facili però bisogna provarci lo stesso

Blue_Moon · 24-04-2014, 16:30

Il non mangiare potrebbe essere una forma di autopunizione derivata dal tuo sentirti "inutile" perchè non lavori? Capita che i tuoi genitori ti rinfaccino questa cosa, per caso?

(Se pensi che siano domande invadenti sentiti libera di non rispondere, anzi, scusami! E' un po' l'impressione che ho avuto leggendo i tuoi post, ma forse mi sbaglio...

)

Calla screziata · 24-04-2014, 17:11

Diana, mi dispiace tanto.....e, anche qui, nulla togliere alla tua sofferenza che dev'essere enorme, ma io nei periodi peggiori, mangio come non ci fosse un domani e, ben presto, i vestiti invernali non potranno più nascondere la mia enormità.........stesso epilogo: che tristezza!

Calla screziata · 24-04-2014, 17:13

Leggendo il tuo ultimo post mi è sorta una domanda: ma se i tuoi non fossero presenti ad assillarti per il lavoro o cmq non ci fosse la loro invadenza, pensi che la situazione cibo migliorerebbe?

Hal86 · 24-04-2014, 17:28

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Originariamente inviata da _Diana_

(Tranquilla, mi fa piacere

e mi aiuta a capire )

Non credo sia una punizione, non sento proprio la fame come se mi mancasse lo stimolo, tante volte mi passa pur di evitare di stare in loro presenza, altre volte mi sforzo, ma mangio poco e non vedo l'ora di tagliare la corda, ma non posso alzarmi da tavola, devo stare lì a guardare le cazzate alla tv con loro. I miei mi rinfacciano tutto, compresa la questione del lavoro, invece di lasciarmi stare in pace. La povera cretina non è minorenne, tant'è vero che contribuisce pure mensilmente alle spese generali di casa.

Se l'origine dello stress è la tua famiglia.. dovresti ritagliarti forse degli spazi. Potresti cominciare a mangiare in orari differenti, chiedere loro che non preparino per te e preparare tu. Così facendo puoi anche mangiare ciò che piace a te.. il piacere di mangiare non è un optional, è fondamentale soprattutto per chi vuole ingrassare. Devi riscoprire il piacere altrimenti è solo un agonia.

Calla screziata · 24-04-2014, 17:42

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Originariamente inviata da _Diana_

Ti succede solo in periodi brevi?

Ormai sono anni che giro in questo carosello che di fiabesco nulla ha. Alterno periodi di schifo a diete strettissime che, inevitabilmente, mi riporano nel baratro. L'unica sarebbe rivolgermi ad un centro per i DCA, ma non ho soldi, tempo e, soprattutto, mi vergogno come una ladra.

Sicuramente, fino a quando avevo le mie attività fuori casa stavo bene sotto questo punto di vista.

Ah, ecco

Sì, stare fuori di casa, vedere che il mondo gira e le persone vivono può aiutare a normalizzare anche il nostro vivere.

Calla screziata · 24-04-2014, 17:49

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Originariamente inviata da _Diana_

io non ho nessuna intenzione di mollare la presa

Vai, Diana! Non mollare!!