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13-02-2009, 20:08
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#1
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Esperto
Qui dal: Dec 2008
Ubicazione: roma
Messaggi: 941
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Purtroppo ho un mix di fobia sociale e depressione.La prima mi ha portato alla seconda e la seconda accentua la prima.Uno dei motivi che mi rendono evitante è la convinzione di essere un cretino,un imbecille.anni di depressione ti ci fanno diventare.E' possibile secondo voi?spesso ho un senso di ottundimento mentale di vuoto in testa (di vera e propria zucca vuota).Che ne pensate?esperienze e opinioni.ciao a tutti
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13-02-2009, 20:25
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#2
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Esperto
Qui dal: Jan 2009
Ubicazione: VITTIMA DEL GENERE FEMMINILE NAZISTA
Messaggi: 623
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Quote:
Originariamente inviata da goodenough
Purtroppo ho un mix di fobia sociale e depressione.La prima mi ha portato alla seconda e la seconda accentua la prima.Uno dei motivi che mi rendono evitante è la convinzione di essere un cretino,un imbecille.anni di depressione ti ci fanno diventare.E' possibile secondo voi?spesso ho un senso di ottundimento mentale di vuoto in testa (di vera e propria zucca vuota).Che ne pensate?esperienze e opinioni.ciao a tutti
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IO HO PIU' O MENO LA STESSA TUA SITUAZIONE SOLO MI SENTO LA TESTA PESANTE INVECE CHE VUOTA
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13-02-2009, 21:45
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 585
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Una cosa importante: prendete farmaci e se sì quali ?
Una caratteristica fondamentale della depressione è che porta una sintomatologia di impoverimento cognitivo ed emotivo.
Resta aperta, secondo me, la questione se sia la depressione a provocare questa sindrome o viceversa.
Sta di fatto che il cervello cognitivamente si comporta come un muscolo qualsiasi ovvero se non lo tieni in esercizio si atrofizza.
ok, bye.
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13-02-2009, 22:24
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#4
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Esperto
Qui dal: Dec 2008
Ubicazione: roma
Messaggi: 941
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Posso dirti che prima dell'insorgenza dei vari problemi (adolescenza,ora ho 26 anni) non mi ero mai sentito un cretino,e nulla faceva pensare che lo fossi.ero tra i più bravi della classe (magari non significa niente,studiavo),ero socialmente competente anche se timido e in generale mi sentivo "intelligente" e mi sembrava di essere stimato come tale.Penso al me passato come a una persona anche abbastanza spiritosa e con senso dell'umorismo (certo potrebbero essere mie credenze e basta).prendo efexor e sereupin (paroxetina)
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26-04-2011, 20:32
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#5
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Principiante
Qui dal: Oct 2008
Messaggi: 6
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E' incredibile quanto coincidano i miei sintomi con i tuoi.....anch'io alla fobia sociale mi si è aggiunta la depressione con disturbi cognitivi. Tra l'altro faccio anche un lavoro impegnativo e delicato e ti assicuro che ogni giorno è un impegno immane cercare di tenere sveglia la mia mente assopita, cercare di ricordarmi le cose più stupide, (tipo alzo la cornetta e devo cercare di non dimenticare lo scopo della telefonata...), cercare di concentrarmi su quello che sto facendo, cercare di capire alla prima quello che mi stanno chiedendo gli altri (per fobia sociale)..... e nonostante tutta questa confusione riesco non so come a portare a termine la mia giornata lavorativa.....se io non avessi sti problemi psichiatrici sarei praticamente un genio, mi chiedo io....e invece sono e sembro una completa idiota!!! Anch'io non ero così fino a poco tempo fa, ma questa maledetta depressione pare lo faccia apposta a variare i suoi sintomi continuamente in modo che non riesca a debellarla.....Ciao, sei in buona, anzi cattiva compagnia! Nina
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26-04-2011, 23:12
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#6
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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Quote:
Originariamente inviata da goodenough
E' possibile secondo voi?spesso ho un senso di ottundimento mentale di vuoto in testa (di vera e propria zucca vuota).Che ne pensate?esperienze e opinioni.ciao a tutti
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sì sì è possibile e il fatto di sentirti stupido secondo me ti fa sentire ancora più depresso, insomma di male in peggio.
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27-04-2011, 11:46
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#7
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,770
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Io penso di essere depresso, nessuno me lo ha diagnosticato, a parte il neurologo che mi disse ero un tipo ansioso e mi fece assumere degli ansiolitici per 6 mesi che non mi fecero nulla, ma i sintomi li ho tutti...comunque, anche io ho sempre più spesso la sensazione di essere meno intelligente rispetto a qualche anno fa...se mi guardo indietro, come ero 4-5 anni fa al liceo, vedo un ragazzo ordinato, volenteroso, studioso, un po' chiuso, ma sereno, perché raggiungevo i miei obiettivi...ora invece sono il caos e la perdizione che mi pervadono, miste ad apatia e frustrazione e ovviamente come conseguenza, il fallimento.
Se aggiungi il fatto che non mi va di aprire un libro da anni, si, sicuramente sono diventato più stupido di un tempo, anche se ho letto da qualche parte che la depressione eleva il Q.I.(mha!)...invece, secondo me, è lo stesso discorso che vale per gli anziani, in cui spesso la depressione (per solitudine o per abbandono) provoca sintomi che spesso vengono scambiati per "demenza senile", o portano col tempo ad essa.
Per come la penso io invece, è una questione di autostima, se io sono depresso e penso di non essere in grado di fare qualcosa, anche quando il compito lo avrò davanti, tenderò a sbagliare più degli altri, in quanto totalmente disilluso e senza speranze o ambizioni di fare le cose per bene.
Lascerò tutto a metà, e incompiuto.
Ovviamente un atteggiamento del genere, remissivo, porta la mente a non essere più allenata e reattiva, quindi col tempo diventerò più stupido.
C'è sempre una logica nelle questioni che riguardano la mente.
Bene, ora che ho capito come funziona e come poter migliorare, penso che non farò comunque nulla, perché la mia mente non ha assolutamente voglia di elaborare dati complessi.
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28-04-2011, 19:10
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#8
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Principiante
Qui dal: Oct 2008
Messaggi: 6
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Tutto quello che dici è vero, si vede che sei un tipo intelligente....e anch'io lo sono sempre stata, ma cosa ci succede ora? Mi viene il dubbio che avere iniziato con gli antidepressivi a periodi alterni (sereupin) mi abbia peggiorato questi sintomi cognitivi....questa pseudodemenza è allucinante.....io sto andando sempre piu in tilt ed è tutto in peggioramento. Ma non potevo beccarmi una depressione normale, con senso di tristezza e basta???? vivere con me stessa sta diventando troppo difficile per me, figurati come posso trovare una persona che mi comprenda e mi ami...
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29-04-2011, 09:40
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#9
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Banned
Qui dal: Jan 2011
Ubicazione: provincia di bari
Messaggi: 391
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Quote:
Originariamente inviata da goodenough
spesso ho un senso di ottundimento mentale di vuoto in testa (di vera e propria zucca vuota).Che ne pensate?esperienze e opinioni.ciao a tutti
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Quote:
Originariamente inviata da -GUERRIERO-ITALIANO-
IO HO PIU' O MENO LA STESSA TUA SITUAZIONE SOLO MI SENTO LA TESTA PESANTE INVECE CHE VUOTA
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Quote:
Originariamente inviata da Ramirez
Una caratteristica fondamentale della depressione è che porta una sintomatologia di impoverimento cognitivo ed emotivo.
Resta aperta, secondo me, la questione se sia la depressione a provocare questa sindrome o viceversa.
Sta di fatto che il cervello cognitivamente si comporta come un muscolo qualsiasi ovvero se non lo tieni in esercizio si atrofizza.
ok, bye.
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Quote:
Originariamente inviata da lowman's
...comunque, anche io ho sempre più spesso la sensazione di essere meno intelligente rispetto a qualche anno fa...se mi guardo indietro, come ero 4-5 anni fa al liceo, vedo un ragazzo ordinato, volenteroso, studioso, un po' chiuso, ma sereno, perché raggiungevo i miei obiettivi...ora invece sono il caos e la perdizione che mi pervadono, miste ad apatia e frustrazione e ovviamente come conseguenza, il fallimento.
secondo me, è lo stesso discorso che vale per gli anziani, in cui spesso la depressione (per solitudine o per abbandono) provoca sintomi che spesso vengono scambiati per "demenza senile", o portano col tempo ad essa.
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[QUOTE=Nina;519136 anch'io lo sono sempre stata, ma cosa ci succede ora? Mi viene il dubbio che avere iniziato con gli antidepressivi a periodi alterni (sereupin) mi abbia peggiorato questi sintomi cognitivi....questa pseudodemenza è allucinante.....io sto andando sempre piu in tilt ed è tutto in peggioramento...[/QUOTE]
stesse sensazioni di "testa", stesso vuoto
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29-04-2011, 13:29
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#10
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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Quote:
Originariamente inviata da Nina
Tutto quello che dici è vero, si vede che sei un tipo intelligente....e anch'io lo sono sempre stata, ma cosa ci succede ora? Mi viene il dubbio che avere iniziato con gli antidepressivi a periodi alterni (sereupin) mi abbia peggiorato questi sintomi cognitivi....questa pseudodemenza è allucinante.....io sto andando sempre piu in tilt ed è tutto in peggioramento. Ma non potevo beccarmi una depressione normale, con senso di tristezza e basta???? vivere con me stessa sta diventando troppo difficile per me, figurati come posso trovare una persona che mi comprenda e mi ami...
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la depressione con senso di tristezza mica è depressione, è tristezza e basta, magari anche malinconia.. ma cmq secondo me col tempo i farmaci peggiorano i nostri problemi. altro che aiutare..
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10-07-2012, 14:00
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#11
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Principiante
Qui dal: May 2012
Messaggi: 5
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Ragazzi, mi ritrovo in tutte le cose che dite: in questo periodo diagnosticato come depressivo) mi sento un completo idiota. Riesco a fatica a seguire i discorsi degli altri, trovare una logica nei pensieri, rispondere alle domande, fare ragionamenti... Eppure tempo fa forse ero nelle stesse condizioni ma non me ne accorgevo. Alta autostima di me stesso, simpatico, divertente (a detta degli altri). Di intelligenza non ne facevo un problema, alta o bassa che fosse non mi creava alcun problema. Parlavo con gli altri del piu' e del meno ed ero contento di essere ascoltato e di ascoltare.
Ho una famiglia che sto facendo impazzire, molti oramai non mi chiamano nemmeno, a stento mia madre mi dice che e' la solita solita caduta in depressione, ma io mi sento e vedo di non essere all' altezza degli altri e questo mi fa deprimere di piu'. Solo la sera mi sento meglio, quando e' finita l'ansia di un lavoro che con fatica porto avanti perche' non riesco a concentrarmi e a formulare pensieri. Eppure sono anche laureato, per quanto possa essere stato "scarso" negli studi credo che ci si laurea solo se si ha un certo QI.
Che siano i farmaci che mi rallentano? Adesso sono quasi 2 mesi che prendo 60mg di paroxetina e 2.5 mg di Tavor ( che e' l'unica cosa che mi fa stare bene) non mi fa preoccupare , come se fossi leggermente ubriaco.... cosa ne dite. Conoscete qualche medico che cura questa patologia? Mi e' stata diagnosticata la fobia sociale, un DOC, una depressione per forte stress... tutto, ma quando sono in queste condizioni non mi riconosco piu'....
RISPONDETEMI PER FAVORE :-(((((((
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10-07-2012, 14:18
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#12
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Esperto
Qui dal: Jun 2011
Messaggi: 1,024
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Mi ritrovo con quanto detto qui e là nel topic. Una lieve depressione può conseguire ad uno stato di disagio, che sia fobia sociale o più semplicemente uno stato di stress-sofferenza. Me lo disse anche lo psicologo ai tempi. Della serie "figliolo, con la vita che conduci è normale essere un po' depressi". Quindi siamo nel frame "circolo vizioso".
Sui danni cognitivi, spero che non siano definitivi, ma indubbiamente ci sono. Stare bene psico-fisicamente ti rende brillante, al contrario si è rallentati. Quando sono particolarmente giù, tipicamente in estate, sprofondo in uno stato catatonico. Qualsiasi lavoro mentale risulta difficile. In particolare cala la concentrazione, la capacità di problem setting e problem solving, la forza di volontà.
Penso che molti qui dentro capiscano.
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