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06-02-2017, 15:38
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#1
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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Secondo voi esiste la depressione indottà dalla povertà?
Risolvendo la prima con le pastiglie magiche si risolve anche la seconda?
Se si sta per diventare un barbone si può comunque curare la depressione?
Perchè la gente dice tante cazzate a proposito?
Come mai continuano a consigliarti di andare da un medico quando ti stanno per sfrattare?
Perchè esiste questo mito dei medici risolutori di ogni male?
EDIT: Questo thread perchè ho parlato con una persona, che sostiene non esista nulla al mondo come la depressione indotta dalla povertà, che la depressione è un male del cervello e non può essere creata da fattori esterni, una roba tipo che se ti viene la depressione è perchè sei fallato in partenza.
Quindi io che sto male perchè faccio una vita di stenti a causa della mancanza di lavoro non posso dire di essere depresso.
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Ultima modifica di Krieg; 06-02-2017 a 16:07.
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06-02-2017, 15:43
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#2
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,040
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La povertà secondo il mio personale parere, se si ha un carattere abbastanza facilmente a rischio, si, pesa moltissimo, in quanto in base a dove stai, al'ambiente che ti circonda, ti può limitare molto, sopratutto se per uscire devi avere un'auto per spostarti, o comunque non puoi cambiare l'ambiente perché appunto squattrinato.
Se esiste la depressione solo indotta dalla povertà? Non credo, se si è pveri, ma comunque in un ambiente abbastanza sereno, per quanto si possa stare sereni sapendo che forse domani non si mangia causa mancanza liquidi, direi che si può andare avanti senza la depressione.
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06-02-2017, 15:45
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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c è e sempre ci sarà anche gente non depressa e povera , quindi è una stronzata XD .
se sei povero in canna più che depresso , sei incazzato nero , la depressione puo venire a tutti , ricchi , poveri, bianchi , neri , azzurri etc..
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06-02-2017, 15:45
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 5,188
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Depressione non credo, sicuramente un forte imbarazzo indotto a livello sociale (parlo per me) - arrivando anche a rinunciare a spaccati di vita per forza di cause maggiori (non uscire, non avere un'auto, non togliersi uno sfizio, ecc.).
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06-02-2017, 16:19
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,082
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Non è detto che la depressione dipenda dalla povertà, ma sicuramente il depresso ha meno mezzi per risollevarsi, meno fantasia ed energia per trovare lavoro, sfiducia in ogni cosa e sfiducia verso le proprie possibilità.
Credo sia sempre un bene curare o quantomeno contenere la depressione, sicuramente la qualità della vita ne beneficerà.
Me ne sono reso conto dopo poco che ho iniziato le cure, l'umore e soprattutto l'energia erano nettamente risaliti, ora purtroppo ho dovuto sospendere per via degli effetti collaterali, ma riprenderò.
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06-02-2017, 16:29
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Quote:
Originariamente inviata da varykino
c è e sempre ci sarà anche gente non depressa e povera , quindi è una stronzata XD .
se sei povero in canna più che depresso , sei incazzato nero , la depressione puo venire a tutti , ricchi , poveri, bianchi , neri , azzurri etc..
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Non sono d'accordo con questa visione tanto manichea.
Una persona depressa e povera grazie a certe forme di aiuto economico potrebbe migliorare l'umore in modo più sano e senza certi effetti collaterali. Nessuno ha mai condotto seriamente esperimenti del genere per verificare queste cose.
Così come è vero che per certe forme di depressione funzionano sia i farmaci che delle relazioni psicoterapeutiche, potrebbe esser vero allo stesso tempo che funzionano altri tipi di interventi. E allo stesso tempo potrebbe esser vero che esistono tipi di depressione che rispondono meglio a questa forma di sostegno rispetto ad altre forme di aiuto.
Ovviamente questo di tipo economico è un intervento che risulta impraticabile (a causa della mancanza di risorse e che molte persone non vorrebbero investirle per far star meglio qualcun altro senza guadagnarci nulla), ma in linea di principio può essere che in diversi casi potrebbe funzionare.
Immaginate un tipo di psicoterapia dove invece di dover pagare lo psicoterapeuta si vien pagati. Non si è mai provato a fare una cosa del genere perché onerosa, ma non è detto che non funzioni in nessun modo, può essere che certi tipi di pazienti potrebbero trarre giovamento da questa cosa qua e certi sintomi sparirebbero. Esser pagati potrebbe rappresentare anche simbolicamente per una persona l'esser valorizzata, una serie di cose interventi del genere potrebbero innescarle e come a livello psicologico.
Lo so, lo so, diranno tutti che di sicuro non funziona in nessun modo, intanto però a me sembra che non si è mai provato a fare queste cose, non perché di sicuro non potrebbero far star meglio nessuno, ma per altri motivi.
Si parla di Arteterapia, Musicoterapia hanno messo terapia dietro ad ogni cosa ed attività... Perché non anche la Denaroterapia .
P. S. La mia ovviamente è una provocazione, ma sinceramente penso che tante cose potrebbero influire sul benessere mentale di un individuo, dal tenore di vita al sesso.
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Ultima modifica di XL; 06-02-2017 a 17:04.
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06-02-2017, 16:31
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Non sono d'accordo con questa visione tanto manichea.
Una persona depressa e povera grazie a certe forme di aiuto economico potrebbe migliorare l'umore in modo più sano e senza certi effetti collaterali. Nessuno ha mai condotto seriamente esperimenti del genere per verificare queste cose.
Così come è vero che per certe forme di depressione funzionano sia i farmaci che delle relazioni psicoterapeutiche, potrebbe esser vero allo stesso tempo che funzionano altri tipi di interventi. E allo stesso tempo potrebbe esser vero che esistono tipi di depressione che rispondono meglio a questa forma di sostegno rispetto ad altre forme di aiuto.
Ovviamente questo di tipo economico è un intervento che risulta impraticabile (a causa della mancanza di risorse e che molte persone non vorrebbero investirle per far star meglio qualcun altro senza guadagnarci nulla), ma in linea di principio può essere che in diversi casi potrebbe funzionare.
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questo perche' pensi che esistano terapie valide a pagamento, io no , per quello dico cosi e per quello tu dici cosi.
Senza parlare del fatto che un povero in canna nn ha il tempo di deprimersi per la vita, deve pensare a mangiare.
Cmq la depressione puo essere scatenata da un infinita serie di cose , e puo essere anche dallo stato di poverta' , ma nn per tutti,nn e' la legge che un povero e' automaticamente depresso
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Ultima modifica di varykino; 06-02-2017 a 16:42.
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06-02-2017, 17:25
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,213
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Statisticamente parlando, i paesi coi più alti tassi di depressione, sono quelli scandinavi, dove un relativo benessere e un welfare state piuttosto efficiente, hanno creato un sistema sociale caratterizzato da una forbice non troppo ampia nelle disuguaglianze di ceto e censo.
La depressione è in realtà causata dall'assenza di un'adeguato supporto affettivo negli anni cruciali dello sviluppo dell'impalcatura emotiva, quindi direi che la povertà non c'entra poi molto in termini causali, può essere analizzata semmai come una conseguenza.
Un amico che passò diversi mesi da volontario in Africa, mi disse che mai come da quelle parti aveva visto tanta gente sorridere...
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06-02-2017, 17:40
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,964
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essere depressi per la povertà è normale,come esserlo per un lutto o una separazione.
Non è una malattia,ma magari se il malessere(e la povertà)si protraggono potrebbero essere utili i farmaci.Certo sarebbe molto più utile un lavoro.
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06-02-2017, 17:42
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#10
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,355
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Si e' in parte vero. Ma si e' soli ed emarginati perche'
altri se ne fregano e agiscono in un preciso e metodico
sistema di cui facciamo tutti parte. Se qualcuno qui puo' confermare
o meno ti diro' che piu' sali vicino alle posizioni
di vertice e potere, piu' il fetore di merda e corruzione
aumenta. E' un modo per dire che da povero gli odori
nauseabondi li respiri, ma sono odori onesti, naturali
in qualche misura, disagi fisici non necessariamente
psichici. Poi sali di piano, la gente parla
forbita, capiscono in fretta, conoscono il mondo ecc...
non si sporcano le mani, comprano e usano le persone.
Ma e' come aver dato il deodorante all'aria. Le persone
secondo me si somigliano molto a prescindere dalla loro
collocazione socioeconomica. Potresti essere solo come
un cane anche con milioni di euro in banca e una schiera
di tirapiedi bizantini intorno. Potrebbe essere
piu' felice un cavernicolo con la sua famiglia nella grotta che
sente di avere tutto cio' che gli serve.
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06-02-2017, 18:57
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#11
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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La povertà può indurre secondo me una depressione reattiva che si differenzia dalla depressione endogena che è più un disturbo.
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06-02-2017, 19:13
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#12
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,197
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la povertà è uno dei fattori che possono portare alla depressione, senza dubbio... però esistono anche milionari depressi...
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06-02-2017, 19:20
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#13
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,282
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Tutto quello che è avverso acuisce i sintomi tipici della depressione. Quindi anche un malanno fisico, una perdita affettiva, un clima troppo caldo o troppo freddo.
Per quanto riguarda la povertà, già con la depressione ti passano le voglie, poi la povertà ti fa passare anche quelle che eventualmente dovessero venire.
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06-02-2017, 19:32
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
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Per me la povertà sarebbe il fattore che porterebbe alla depressione, insieme ad una malattia invalidante. Il resto è secondario.
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06-02-2017, 21:28
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#15
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da Krieg
Secondo voi esiste la depressione indottà dalla povertà?
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Conosco diverse persone depresse perché le cose gli sono andate economicamente male. Penso che la povertà, così come altri tipi di eventi stressanti se non la provocano, perlomeno la slatentizzano.
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06-02-2017, 23:00
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#16
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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hai mai pensato di prostituirti?
dici che stai per essere sfrattato
questo vuol dire che non paghi e da mesi......
a mali estremi....
sicuramente la depressione, ansia e angoscia possono scaturire dal non saper più che tirare avanti...
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07-02-2017, 01:22
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Statisticamente parlando, i paesi coi più alti tassi di depressione, sono quelli scandinavi, dove un relativo benessere e un welfare state piuttosto efficiente, hanno creato un sistema sociale caratterizzato da una forbice non troppo ampia nelle disuguaglianze di ceto e censo.
La depressione è in realtà causata dall'assenza di un'adeguato supporto affettivo negli anni cruciali dello sviluppo dell'impalcatura emotiva, quindi direi che la povertà non c'entra poi molto in termini causali, può essere analizzata semmai come una conseguenza.
Un amico che passò diversi mesi da volontario in Africa, mi disse che mai come da quelle parti aveva visto tanta gente sorridere...
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Se non influisce minimamente sul tuo umore il denaro di cui disponi potresti inviare metà del tuo stipendio a Krieg (che da quel che ho capito si trova in grosse difficoltà economiche).
Che ne dici? Se la tua impalcatura emotiva regge indipendentemente dai soldi e i mezzi che possiedi dimostralo in pratica.
Io non appena trovo una di quelle persone che dice che tutte queste cose non servono per esser felici, le suggerisco subito di mollare l'osso ed esser davvero coerente con quel che sostiene. L'osso non ti serve per esser felice? E dallo a me o a qualcun altro che, deficiente, crede che queste cose possano tornargli utili.
Sai cosa capita in genere? Nulla... E il fatto che non succede nulla cosa dimostra? Dimostra solo che il suo discorso relativo al fatto che queste cose non influenzano il benessere - per la persona che parla - risulta falso.
E' la prima persona a non crederci... E vuol convincere gli altri?
Poi fai delle deduzioni scorrette, che ci sia un alto tasso di depressione là (nei paesi scandinavi) magari dipende dalla scarsità di luce e altri fattori. Per vedere se influenza il reddito, l'organizzazione statale e tutto il resto, bisogna osservare quanti depressi ci sono (e quanto sono malati) in una situazione in cui c'è questo tipo di organizzazione e assistenza e quanti ce ne sono senza (ma a parità di altre condizioni).
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Ultima modifica di XL; 07-02-2017 a 02:21.
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07-02-2017, 02:14
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#18
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
hai mai pensato di prostituirti?
dici che stai per essere sfrattato
questo vuol dire che non paghi e da mesi......
a mali estremi....
sicuramente la depressione, ansia e angoscia possono scaturire dal non saper più che tirare avanti...
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È un pò diversa dal semplice non ho pagato l'affito, tecnicamente casa è mia (era dei miei) ma non è stato finito di pagare il mutuo e le rate condominiali perchè ho perso il lavoro e quindi hanno messo casa all'asta, capace che non la vendono mai (spero), capace che la vendono tra due anni, o capace che domani mi arriva la raccomandata dell'ufficiale giudiziario che mi intima di lasciare l'immobile entro 30 giorni. Ecco, vivo con questa costante spada di damocle sulla testa, e non mi fa stare proprio tranquillo, per questo vorrei trovare un lavoro e mettere via qualche soldo per pagarmi affitto più caparra in caso succedesse qualcosa.
Prostituirmi con... uomini? Donne? Animali?
Non credo faccia per me
Comunque vedo che anche qui le risposte sono state molto spaccate, tra chi la pensa come me e chi come la persona con cui avevo parlato, strano, credevo ci fosse più omogeneità in un verso o nell'altro
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07-02-2017, 02:16
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,213
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Se non influisce minimamente sul tuo umore il denaro di cui disponi potresti inviare metà del tuo stipendio a Krieg.
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Veramente qui si parla di come la mancanza di denaro possa indurre alla depressione come stato patologico, ovvero la povertà interpretata in qualità di causa degli stati depressivi più che come conseguenza, cosa che mi sembra alquanto improbabile, altrimenti non mi spiegherei per quale motivo la condizione che passa sotto la denominazione più comunemente accettata di depressione unipolare maggiore, sia un fenomeno pressochè diffuso nelle società del benessere.
L'imprenditore che si suicida dopo aver visto fallire la sua azienda non mi pare si possa definire "depresso" strictu sensu...la depressione è quella condizione mentale che ti porta a non riuscire ad alzarti dal letto la mattina (per dirla in soldoni) e faccio fatica ad associare la mancanza di mezzi di sussistenza come causa della stessa.
Quote:
Originariamente inviata da XL
Io non appena trovo una di quelle persone che dice che tutte queste cose non servono per esser felici
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Confondi sicurezza economica e tranquillità con felicità. La felicità è uno stato mentale che coincide in forma più ampia con un senso di appagamento affettivo ed esistenziale che va ben oltre l'avere la pancia piena.
Tra l'altro vorrei vedere quante di queste persone che associano causalmente la povertà alla depressione, fossero felici e perfettamente inserite prima di trovarsi senza lavoro...tu eri una persona egosintonica e soddisfatta prima di trovarti disoccupato? Non pensi che il tuo stato di inoccupato sia la conseguenza del tuo sentirti inadeguato invece che la causa?
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Ultima modifica di muttley; 07-02-2017 a 02:21.
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07-02-2017, 02:28
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#20
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Confondi sicurezza economica e tranquillità con felicità. La felicità è uno stato mentale che coincide in forma più ampia con un senso di appagamento affettivo ed esistenziale che va ben oltre l'avere la pancia piena.
Tra l'altro vorrei vedere quante di queste persone che associano causalmente la povertà alla depressione, fossero felici e perfettamente inserite prima di trovarsi senza lavoro...tu eri una persona egosintonica e soddisfatta prima di trovarti disoccupato? Non pensi che il tuo stato di inoccupato sia la conseguenza del tuo sentirti inadeguato invece che la causa?
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Ma il punto è che se non c'è sicurezza e tranquillità come fa ad esserci felicità?
Se mancano queste cose il passo successivo non penso proprio si possa fare.
Come recita il solito detto "la ricchezza non rende felici, figuriamoci la miseria".
Poi se vuoi capire capisci, io il suggerimento per dimostrare che credi in quel che sostieni te l'ho dato... Aspetto.
Se rispondi ancora a parole e non agisci per me le parole possono anche cadere nel vuoto.
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Ultima modifica di XL; 07-02-2017 a 02:37.
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