Depressione come sintomo della povertà?
Secondo voi esiste la depressione indottà dalla povertà?
Risolvendo la prima con le pastiglie magiche si risolve anche la seconda? Se si sta per diventare un barbone si può comunque curare la depressione? Perchè la gente dice tante cazzate a proposito? Come mai continuano a consigliarti di andare da un medico quando ti stanno per sfrattare? Perchè esiste questo mito dei medici risolutori di ogni male? EDIT: Questo thread perchè ho parlato con una persona, che sostiene non esista nulla al mondo come la depressione indotta dalla povertà, che la depressione è un male del cervello e non può essere creata da fattori esterni, una roba tipo che se ti viene la depressione è perchè sei fallato in partenza. Quindi io che sto male perchè faccio una vita di stenti a causa della mancanza di lavoro non posso dire di essere depresso. |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
La povertà secondo il mio personale parere, se si ha un carattere abbastanza facilmente a rischio, si, pesa moltissimo, in quanto in base a dove stai, al'ambiente che ti circonda, ti può limitare molto, sopratutto se per uscire devi avere un'auto per spostarti, o comunque non puoi cambiare l'ambiente perché appunto squattrinato.
Se esiste la depressione solo indotta dalla povertà? Non credo, se si è pveri, ma comunque in un ambiente abbastanza sereno, per quanto si possa stare sereni sapendo che forse domani non si mangia causa mancanza liquidi, direi che si può andare avanti senza la depressione. |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
c è e sempre ci sarà anche gente non depressa e povera , quindi è una stronzata XD .
se sei povero in canna più che depresso , sei incazzato nero , la depressione puo venire a tutti , ricchi , poveri, bianchi , neri , azzurri etc.. |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
Depressione non credo, sicuramente un forte imbarazzo indotto a livello sociale (parlo per me) - arrivando anche a rinunciare a spaccati di vita per forza di cause maggiori (non uscire, non avere un'auto, non togliersi uno sfizio, ecc.).
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Re: Depressione come sintomo della povertà?
Non è detto che la depressione dipenda dalla povertà, ma sicuramente il depresso ha meno mezzi per risollevarsi, meno fantasia ed energia per trovare lavoro, sfiducia in ogni cosa e sfiducia verso le proprie possibilità.
Credo sia sempre un bene curare o quantomeno contenere la depressione, sicuramente la qualità della vita ne beneficerà. Me ne sono reso conto dopo poco che ho iniziato le cure, l'umore e soprattutto l'energia erano nettamente risaliti, ora purtroppo ho dovuto sospendere per via degli effetti collaterali, ma riprenderò. |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
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Una persona depressa e povera grazie a certe forme di aiuto economico potrebbe migliorare l'umore in modo più sano e senza certi effetti collaterali. Nessuno ha mai condotto seriamente esperimenti del genere per verificare queste cose. Così come è vero che per certe forme di depressione funzionano sia i farmaci che delle relazioni psicoterapeutiche, potrebbe esser vero allo stesso tempo che funzionano altri tipi di interventi. E allo stesso tempo potrebbe esser vero che esistono tipi di depressione che rispondono meglio a questa forma di sostegno rispetto ad altre forme di aiuto. Ovviamente questo di tipo economico è un intervento che risulta impraticabile (a causa della mancanza di risorse e che molte persone non vorrebbero investirle per far star meglio qualcun altro senza guadagnarci nulla), ma in linea di principio può essere che in diversi casi potrebbe funzionare. Immaginate un tipo di psicoterapia dove invece di dover pagare lo psicoterapeuta si vien pagati. Non si è mai provato a fare una cosa del genere perché onerosa, ma non è detto che non funzioni in nessun modo, può essere che certi tipi di pazienti potrebbero trarre giovamento da questa cosa qua e certi sintomi sparirebbero. Esser pagati potrebbe rappresentare anche simbolicamente per una persona l'esser valorizzata, una serie di cose interventi del genere potrebbero innescarle e come a livello psicologico. Lo so, lo so, diranno tutti che di sicuro non funziona in nessun modo, intanto però a me sembra che non si è mai provato a fare queste cose, non perché di sicuro non potrebbero far star meglio nessuno, ma per altri motivi. Si parla di Arteterapia, Musicoterapia hanno messo terapia dietro ad ogni cosa ed attività... Perché non anche la Denaroterapia :mrgreen:. P. S. La mia ovviamente è una provocazione, ma sinceramente penso che tante cose potrebbero influire sul benessere mentale di un individuo, dal tenore di vita al sesso. |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
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Senza parlare del fatto che un povero in canna nn ha il tempo di deprimersi per la vita, deve pensare a mangiare. Cmq la depressione puo essere scatenata da un infinita serie di cose , e puo essere anche dallo stato di poverta' , ma nn per tutti,nn e' la legge che un povero e' automaticamente depresso |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
Statisticamente parlando, i paesi coi più alti tassi di depressione, sono quelli scandinavi, dove un relativo benessere e un welfare state piuttosto efficiente, hanno creato un sistema sociale caratterizzato da una forbice non troppo ampia nelle disuguaglianze di ceto e censo.
La depressione è in realtà causata dall'assenza di un'adeguato supporto affettivo negli anni cruciali dello sviluppo dell'impalcatura emotiva, quindi direi che la povertà non c'entra poi molto in termini causali, può essere analizzata semmai come una conseguenza. Un amico che passò diversi mesi da volontario in Africa, mi disse che mai come da quelle parti aveva visto tanta gente sorridere... |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
essere depressi per la povertà è normale,come esserlo per un lutto o una separazione.
Non è una malattia,ma magari se il malessere(e la povertà)si protraggono potrebbero essere utili i farmaci.Certo sarebbe molto più utile un lavoro. |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
Si e' in parte vero. Ma si e' soli ed emarginati perche'
altri se ne fregano e agiscono in un preciso e metodico sistema di cui facciamo tutti parte. Se qualcuno qui puo' confermare o meno ti diro' che piu' sali vicino alle posizioni di vertice e potere, piu' il fetore di merda e corruzione aumenta. E' un modo per dire che da povero gli odori nauseabondi li respiri, ma sono odori onesti, naturali in qualche misura, disagi fisici non necessariamente psichici. Poi sali di piano, la gente parla forbita, capiscono in fretta, conoscono il mondo ecc... non si sporcano le mani, comprano e usano le persone. Ma e' come aver dato il deodorante all'aria. Le persone secondo me si somigliano molto a prescindere dalla loro collocazione socioeconomica. Potresti essere solo come un cane anche con milioni di euro in banca e una schiera di tirapiedi bizantini intorno. Potrebbe essere piu' felice un cavernicolo con la sua famiglia nella grotta che sente di avere tutto cio' che gli serve. |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
La povertà può indurre secondo me una depressione reattiva che si differenzia dalla depressione endogena che è più un disturbo.
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Re: Depressione come sintomo della povertà?
la povertà è uno dei fattori che possono portare alla depressione, senza dubbio... però esistono anche milionari depressi...
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Re: Depressione come sintomo della povertà?
Tutto quello che è avverso acuisce i sintomi tipici della depressione. Quindi anche un malanno fisico, una perdita affettiva, un clima troppo caldo o troppo freddo.
Per quanto riguarda la povertà, già con la depressione ti passano le voglie, poi la povertà ti fa passare anche quelle che eventualmente dovessero venire. |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
Per me la povertà sarebbe il fattore che porterebbe alla depressione, insieme ad una malattia invalidante. Il resto è secondario.
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Re: Depressione come sintomo della povertà?
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Re: Depressione come sintomo della povertà?
hai mai pensato di prostituirti?
dici che stai per essere sfrattato questo vuol dire che non paghi e da mesi...... a mali estremi.... sicuramente la depressione, ansia e angoscia possono scaturire dal non saper più che tirare avanti... |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
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Che ne dici? Se la tua impalcatura emotiva regge indipendentemente dai soldi e i mezzi che possiedi dimostralo in pratica. Io non appena trovo una di quelle persone che dice che tutte queste cose non servono per esser felici, le suggerisco subito di mollare l'osso ed esser davvero coerente con quel che sostiene. L'osso non ti serve per esser felice? E dallo a me o a qualcun altro che, deficiente, crede che queste cose possano tornargli utili. Sai cosa capita in genere? Nulla... E il fatto che non succede nulla cosa dimostra? Dimostra solo che il suo discorso relativo al fatto che queste cose non influenzano il benessere - per la persona che parla - risulta falso. E' la prima persona a non crederci... E vuol convincere gli altri? :nonso: Poi fai delle deduzioni scorrette, che ci sia un alto tasso di depressione là (nei paesi scandinavi) magari dipende dalla scarsità di luce e altri fattori. Per vedere se influenza il reddito, l'organizzazione statale e tutto il resto, bisogna osservare quanti depressi ci sono (e quanto sono malati) in una situazione in cui c'è questo tipo di organizzazione e assistenza e quanti ce ne sono senza (ma a parità di altre condizioni). |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
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Prostituirmi con... uomini? Donne? Animali? :pensando: Non credo faccia per me Comunque vedo che anche qui le risposte sono state molto spaccate, tra chi la pensa come me e chi come la persona con cui avevo parlato, strano, credevo ci fosse più omogeneità in un verso o nell'altro |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
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L'imprenditore che si suicida dopo aver visto fallire la sua azienda non mi pare si possa definire "depresso" strictu sensu...la depressione è quella condizione mentale che ti porta a non riuscire ad alzarti dal letto la mattina (per dirla in soldoni) e faccio fatica ad associare la mancanza di mezzi di sussistenza come causa della stessa. Quote:
Tra l'altro vorrei vedere quante di queste persone che associano causalmente la povertà alla depressione, fossero felici e perfettamente inserite prima di trovarsi senza lavoro...tu eri una persona egosintonica e soddisfatta prima di trovarti disoccupato? Non pensi che il tuo stato di inoccupato sia la conseguenza del tuo sentirti inadeguato invece che la causa? |
Re: Depressione come sintomo della povertà?
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Se mancano queste cose il passo successivo non penso proprio si possa fare. Come recita il solito detto "la ricchezza non rende felici, figuriamoci la miseria". Poi se vuoi capire capisci, io il suggerimento per dimostrare che credi in quel che sostieni te l'ho dato... Aspetto. Se rispondi ancora a parole e non agisci per me le parole possono anche cadere nel vuoto. |
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