nature70

Carissimi tutti,

vorrei farvi una domanda: premesso che il nostro problema principale e'la fobia sociale, sentite anche voi una componente depressiva nel vostro stato psichico? E quanto influisce secondo voi? Voglio dire: capita spesso anche a voi di sentirvi non dico proprio a terra, pero'un po'stanchi, un po' apatici (a me capita soprattutto al mattino), con le ali basse, come si suol dire, con poca voglia di fare, di parlare, di farsi coinvolgere nelle varie attivita', sul lavoro per esempio....Sentite anche voi un bisogno frequente di nuovi stimoli, di novita', che possono essere anche piccole cose (che so, un complimento inatteso, un regalo, l'acquisto di qualcosa che piace...) quasi fossero piccole droghe per tirarsi su il morale?

un saluto a tutti voi
nature70

Phobica

ciao nature
Diciamo che per qnto mi riguarda uno stato depressivo mi accompagna fedelmente da molto tempo!Anche io ho bisogno continuamente di continui stimoli per risollevarmi ..addirittura certi giorni ,come hai scritto tu,un complimento inatteso o una carezza mi "svoltano" la giornata in positivo ...altri giorni neanche le cannonate mi smuovono!!!
Infatti secondo me alla base della mi fobia c'è sicuramnete la depressione
(della serie nn mi faccio mancare nulla!!!)
Sto cercando grazie ad una terapia principalmente di annientare la depressione o per lo meno far si che nn mi condizioni la vita di tutti i giorni !
Baci

Anonymous-User

gia'.. in questi giorni sono depressissima ... nn riesco piu' da tempo ormai a fare nulla evito tt le situazioni sociali, e negli ultimi giorni nn riesco proprio a instaurare dialoghi ne' in chat ne' per forum.. sono davvero davvero a terra, ma nn so se e' la dep ke sfocia in fobia sociale o se e' una sua conseguenza, nn lo so stabilire e nn so nemmeno perke' ho scritto sto post

nature70

Cara Phobica, Cara Psike72(a proposito: hai fatto benissimo a scrivere! xche'non avresti dovuto? ogni cosa che si dice qui mi sembra preziosissima...)

secondo me avete toccato entrambe un aspetto molto importante, ovvero, e' la fobia sociale che genera un po' di depressione o e' vero il contrario? (della serie: e'nato prima l'uovo o la gallina?)
Non so se esista una risposta univoca, ma nel mio caso sono quasi sicuro (direi al 90% almeno) che sia stata la fobia a far partire il tutto. Non solo: recentissimamente parlando con il mio ipnoterapeuta (che e' molto in gamba) mi ha detto di essere anche lui convinto della stessa cosa, e mi ha anche precistao pero' che c'é una corrente della psichiatria che invece rifiuta tuttora questo rapporto causa-effetto, preferendo considerare la depressione come punto di partenza. Non so, forse ognuno di noi ripercorrendo un po' il cammino del proprio 'problema' puo' farsi un'idea di cosa sia scaturito prima, ma nel mio caso ho veramente pochissimi dubbi. D'altro canto, pensiamoci un attimo: come sarebbe possibile che un'ansia che si trascina a lungo, soprattuto con l'impossibilita'di relazionarsi con il prossimo (non dimentichiamo che l'uomo e' un animale sociale, evolutivamente predisposto a vivere con i propri simili) non generi un'abbondante dose di frustrazione che alla lunga diventa depressione?
Siete d'accordo?
Un caloroso abbraccio ad entrambe
nature70

Daniele

Ciao

Io convivo con la depressione da 5-6 anni ho toccato il fondo tre anni fa piu o meno non avevo voglia di fare niente e mi svegliavo con la voglia di farla finita...adesso prendo anafranil e va un po meglio almeno la mattina ma resta cmq la malinconia e l'apatia... che bellezza
Secondo me la depressione è una conseguenza, almeno per me sono passato dalla timidezza alla fobia che ha portato alla solitudine e al rifiuto delle emozioni e alla dep.

ciao

vodookitty

Ciao Nature, e ciao a tutti gli altri!
Io sono un caso un po' anomalo forse... Nonostante la fobia sociale credo di non soffrire di depressione...Mi spiego: capita anche a me di essere molto giù, specialmente in quei giorni in cui la mia fobia mi ha impedito di fare un qualcosa, o quando penso a qualche figuraccia che ho fatto in pubblico. Piango, mi sfogo, sto davvero male...alle volte non mi sfogo neanche e mi tengo tutto dentro per giorni. Ma non credo che sia vera e propria depressione. Perchè ci sono anche giorni in cui sto meglio, inizio la giornata bene, sono ottimista. Mi capita spesso di fare acquisti, (vestiario principalmente :wink: ) per consolarmi della vita che va storta, ma mi capita anche di farmi un bel pianto e di stare meglio quasi subito dopo. Ho sofferto di depressione un po' di tempo fa, ma era "motivata" da un grave lutto che purtroppo è successo nella mia famiglia. Quella è stata una cosa che mi ha davvero segnato, e i momenti in cui sono più triste oggisono comunque momenti legati al ricordo di quella persona che non c'è più. Non credo che potrò mai essere più triste per i miei problemi che per l'assenza di quella persona. La vita continua per noi, anche se forse non siamo attrezzati bene per viverla. Però continua. Lo so, la depressione è anch'essa una malattia e non si risolve solo con consigli, ma un giorno che siete giù provate a pensarci. Alla bellezza delle piccole cose, del cielo azzurro o del cielo nero con le stelle. Lo so che è poco... ma non è così poco perchè c'è anche chi non ce l'ha più.

nature70

Cara voodookitty,

non so se bastera', per esempio in questo momento in cui sono parecchio giu', ma grazie delle tue bellissime parole.

baci
nature70

cancellato67

Ciao a tutti!Non parlatemi di depressione,ci lotto continuamente e sono sicura che e' la fobia sociale che me la fa scaturire perche' quando ho quegli attacchi di panico da fobia subito dopo vado in crisi,di botto il morale scende fin per terra....perche' dobbiamo soffrire cosi'?

Anonymous-User

Anche io, dalla mia esperienza, credo che sia questa paura ad affrontare gli altri in certe situazioni che alla lunga, dopo anni di frustrazioni psicologiche, può cronicizzare e diventare depressione, la mia depressione è a intermittenza, non è presente sempre però quando mi prende per mè solo mettere il naso fuori dalla porta è una gran sofferenza e magari poi ci sono momenti di euforia, eccitazione ho un umore un pò instabile, questo è un periodo che sono veramente giù però già questo è un luogo che può dare un piccolo aiuto mi sento meno solo nella mia "sfiga" e si possono avere informazioni utili ciao e ricordatevi "adda passà a'nuttata"

vodookitty

ciao Nature, lo so, le parole non bastano... però ti mando un abbraccio forte forte e anche se questo non basterà, ti sono vicina...spero tanto che un giorno ce la faremo tutti!

Anonymous-User

ciao,sono un ragazzo di 19 anni e vorrei riportare la mia esperienza.Sono sempre stato molto timido,e a causa di questo non ho mai vissuto bene i miei rapporti sociali.Con il tempo questa situazione mi ha portato ad un forte stato di depressione,rafforzato dalla non comprensione di familiari e amici.Sono arrivato al punto di odiare tutto e tutti,e sono spaventato da questa cosa,è un circolo vizioso che non termina mai,la mia timidezza è diventata fobia e alimenta la depessione che a sua volta alimenta la fobia e gli istinti distruttivi.Ho cominciato ad andare da uno psicologo,a volte è utile,ma purtroppo non riesco ad uscire da questa situazione assurda che sembra un eterno incubo.

eliseno

Pienamente d'accordo con voi!! Ma d'altronde come si fa a non essere depressi quando si constata che parte della nostra vita - e la socialità non è una parte secondaria - viene vissuta molto male, o meglio non viene vissuta essendo fonte di paura e ansia? La depressione e la fobia sociale in me vanno di pari passo, tra pochi alti e molti bassi. Scusate per il pessimismo ma questo è un periodo BASSO :cry:

Anonymous-User

Come spiegate il fatto che molti farmaci per la fobia sociale sono inibitori della serotonina,quindi classificati come antidepressivi (tipo sereupin e zoloft) ?

Anonymous-User

quello dei farmaci è un discorso contraddittorio.ormai è appurato che la depressione ha anche cause chimiche,il problema è che c'è il rischio che cn il tempo le medicine nn facciano piu effetto,anzi che peggiorino le cose.
quando si ha a che fare cn la depressione sembra di camminare su un campo minato,basta un niente x peggiorare di piu la situazione

aperonzolo

ciao a tutti voi
io penso che il tutto nasca dalla fobia sociale, e nel mio caso sono poi passato ad una forte ansia nell'affrontare appuntamenti, faccende ma anche cose molto banali.
sei mesi fa sono incominciati gli attacchi di panico quando andavo a pranzare e mi sedevo al tavolo con gli altri.
Allora mi mancava l'aria e dovevo uscire a camminare.
Ho dovuto in quel periodo fare delle visite mediche banali tipo revisione patente,controll0 pressione o cardiogramma ma non ce la facevo.
Vi dico proprio un incubo.
Mi sono convinto che dovevo superare questa paura e ce l'ho messa tutta.
Sapete cosa è successo?
La pressione è andata alle stelle, il battito cardiaco a 130 e sono stato portato al pronto soccorso di urgenza per un sospetta aritmia ventricolare.
Al pronto soccorso mi hanno visitato tre cardiologi e denigrando il dottore che mi aveva diagnosticato l'aritmia diagnosticarono una forte tachicardia di origine ignota.
Inviato in reparto vengo visitato da quello che sembra un primario e alla fine sapete cosa avevo?
Il cardiologo disse:
lei non ha niente di fisiologico, ma tachicardia da ansia.
Ci voleva tanto a capirlo, prima di iniettarmi pre tre volte non so cosa e prelevarmi il sangue?
da li è sfociata la depressione.
ciao a tutti.
spero che la mia esperienza serva a qualcuno.

Anonymous-User

Sono convinto che alla base di molte depressioni , specie quelle giovanili sia causata da una carenza di rapporti affettivi , forse la mancanza di un partner da amare e essere ricambiato.
vorrei sapere quanti di voi hanno una sulle spalle una bella storia d'amore.
penso che quella sia la migliore medicina....
certo si può essere soli e contenti, ma queste persone che io ammiro possiedono una forza interiore che la maggior parte delle persone non ha.
quindi le persone che non hanno rapporti sociali specie con l'altro sesso finiscono inesorabilmente nella depressione.
saluti
Edson

Anonymous-User

Non sono molto d'accordo. O, meglio: concordo sul fatto che, in presenza di depressione, il trovare un partner con in quale costruire un rapporto molto gratificante possa contribuire a risolvere il problema; ma non credo che la mancanza di un partner, soprattutto quando si e' giovani (col passare degli anni la cosa puo' pesare magari di piu') , possa essere un fattore scatenante e del resto non ricordo di aver visto questa come causa di depressione nelle statistiche che periodicamente si leggono al riguardo. Mi pare poi che ci sia pieno di single non depressi, come pure, credo, di non single con problemi di depressione. Pero' ripeto, se il problema c'e' gia', un rapporto affettivo profondo e veramente appagante credo possa dare un bel contributo per uscirne.

un saluto
nature70

aperonzolo

Da un recente sondaggio trovato in internet, i single sono maggiormente a rischio depressione delle persone che hanno una relazione,sposate o no.
Di questi troviamo i separati che rispetto al single per scelta, hanno subito un abbandono e risultano ancora più a rischio depressione.
In cima alla classifica vi sono i vedovi/e che hanno subito un distacco traumatico del partner.
Questo avvalora la mia tesi, cioè che alla base di tutto vi è il rapporto con il prossimo, ed avere un partner aiuta molto.
ciao a tutti