Non importa se qui dentro o la fuori, la vita è sempre insulsa.
A differenza dei messaggi positivi dei guru che ce l'hanno fatta io vi porto questo messaggio che già probabilmente conoscete perché realisticamente parlando molti di voi sono persone normali che escono tutti i giorni di casa per lavorare, fare questo e far quello (e da qualche mese pure io).
L'altro giorno tornando a casa in macchina per radio dicevano: "bisogna uscire di casa, socializzare, incontrarsi tutti ed essere felici" e mi è salito un attimo di rabbioso pensando che è quello che sto facendo, che interagisco e socializzo.
Ma che vengo preso a pesci in faccia, trattato da non-umano, che serve solo quando c'è bisogno di spazzare la merda dal pavimento.
Che cazzo serve uscire di casa se non per constare che non si vale niente?
Non esiste la felicità per tutti, si viene esclusi e serviamo solo al prossimo per raggiungere la sua felicità.
Ditemi come cazzo si fa a vivere sapendo di esistere come scalini calpestabili?
Adesso l'unica cosa che spero è che uscire più spesso di casa mi dia la forza di fare l'ultimo passo per concludere la mia vita.
Non so davvero con che coraggio si continui generalmente a dire che uscire faccia bene.