Inosservato

no, anzi, per me è tutto il contrario, l'idea si far pena a qualcuno mi atterrisce....preferirei piuttosto essere odiato....

Blackrose

no anzi se c'è una cosa che mi mette ansia è credere di aver fatto pena a qualcuno...

LordDrachen

so chi è il tuo moroso, quindi un po' pena mi fai. ahahahaha.
scherzo cherie! ^^

anonimo

Si abbastanza, soprattuto mammina

Cristal

Vero, odio. Preferisco essere schifata che fare pena a questo punto.

Blackrose

:PP

virginio

Diceva il mio babbo: "Meglio far invidia che pietà", la qual cosa per lui si è risolta in 35 anni di lavoro all'estero, in paesi del cazzo tipo Libia. Certo, aveva un grossso stipendio, ma quando veniva a casa, 15 giorni ogni 3/4 mesi) non aveva il tempo di far invidia a nessuno... :P, E quando è arrivato alla pensione era praticamente senza amici, bel cazzo di "invidia" che ha generato.

caostotale23

così allontani la gente ancora di più. è una pessima tattica. nessuno si avvicinerà per darti aiuto a meno che non sia un sacerdote o uno psichiatra...
è vero che le ragazze (alcune) hanno il complesso della crocerossina ma soltanto quando sono innamorate di te per altri motivi.
ad esempio un classico del complesso della crocerossina è (detto da una ipotetica ragazza): "io lo amo e farò di tutto per cambiarlo". oppure: "ha mille difetti ma con me cambierà". o ancora: "il mio ragazzo è soltanto un tipo sfortunato che ha tanto bisogno di aiuto". ecc...ecc...ecc...
quindi non sperare che una perfetta sconosciuta ti si avvicini se ti metti a piangere davanti a lei. nel 99,9999999999% dei casi scappano anche perchè di questi tempi i modelli sono molto cambiati: il tipo ideale è: ragazzo sicuro, stronzo, insensibile, bastardo, traditore, scarso a letto ma che piace per questo (incredibile eh!?), rozzo e ignorante. Alcune ragazze sono talmente rimbecillite da rinunciare al piacere pur di dare piacere al proprio ragazzo.
Le donne fondamentalmente son tutte masochiste...chi più chi meno...

P.S. Se qualke ragazza qui del forum ha da obiettare (e immagino di si) allora avete sicuramente qualke problemino anche voi...

very90

Quante cazzate. Non puoi omologare così il genere femminile e dire anche che se qualcuna ha obiezioni ha qualche problemino. A mio parere qualche problemino ce l'ha chi cresce con la convinzione che gli esseri umani sono tutti uguali o peggio ancora sono tutti uguali in base al genere di appartenenza.
E' come se io dicessi che agli uomini piacciono solo le strafighe senza cervello, che pensano solo al sesso e di conseguenza basta una maglietta scollata o una minigonna per farli andare in tilt. E se hai da obiettare hai anche qualche problemino. Dai su, facciamo i seri.
Quindi dissento totalmente da quello che hai scritto, non sono assolutamente in cerca di uno stronzo insensibile ignorante e cazzate varie e ringraziando il cielo non ho "problemini".

Moonwatcher

Caos muahahahahahahah.

Paz

Epic Win

ciarliera

Anonimo siamo gli unici a far pena qui :P
Sì, mi piace far pena agli altri. Ho una naturale inclinazione alla lagnosità sulla mia condizione esistenziale. Se mi capita di interagire con gli altri la butto subito sui miei drammi... mi piace l'idea che qualcuno possa provare compassione per me, soffrire con e per me, prendersi cura di me. Non so, forse tutto deriva dal fatto che i miei non si sono mai amorevolmente presi cura di me, a parte quando ero malata. Un giorno mia madre mi portò dei cioccolatini, mi rimboccò le coperte. Avevo la febbre altissima. Non lo fece mai più. Mi fa paura sta cosa, un po' come se non riuscissi a concepire un rapporto affettivo scevro da sofferenze e dolori, con e per me.

ciarliera

Non si tratta certo di tattiche o strategie per attirare l'aiuto o l'affetto di qualcuno. Diciamo che un po' inconsapevolmente siamo portati ad approcciarci agli altri mettendo avanti i nostri problemi perchè forse ci piace un po' essere messi sotto l'ala protettiva e affettiva di qualcuno. A me piace l'idea che qualcuno possa soffrire per me e prendersi cura di me, anelare il mio affetto e volermi tutelare dalle sofferenze della vita. Un po' come nella Cura di Battiato.
Ripeto, non si tratta di tattiche consapevolmente messe in atto... almeno nel mio caso! Non so se Anonimo è d'accordo.

ciarliera

Anche io non posso parlare con i miei genitori, non mi capirebbero proprio!
Però ho naso nel riconoscere le persone a cui poter far pena. Tipo un'amica che sente molto le ingiustizie e mi sprona molto, o una persona con la sindrome della crocerossina.. :P

Che poi ragazzi, piantatela di vomitarvi addosso solo a sentire la formula FAR PENA.
Far pena è positivissimo, cosa c'è di negativo in un "sentimento" così forte e "produttivo". Produttivo nel senso che se non provassi pena per un randagio affamato non lo sfamerei. Se non provassi pena per una persona con una vita di merda, non cercherei di consigliarla in bene, non gli darei una spalla su cui piangere.
E' la PENA che muove i sentimenti più limpidi e filantropici (si dice? :P) di noi essere umani!
A me al contrario fa ribrezzo sentire tutta sta presa di distanza esasperata da un concetto bellissimo che però, purtroppo, convenzionalmente, è stato viziato dalla cultura dell'orgoglio che vige oggigiorno in questa società de mierd.

shady74

Ma non ti dà il fastidio che la gente ti compatisca? A me dà un fastidio estremo, mi fa sentire ancora più debole e insignificante.
Lo sfogo fa bene, però se il mio interlocutore prova solo pietà del tipo "povero sfigato..." mi irrita non poco, perchè anche se non lo dichiara apertamente lo intuisco.
Poi ovviamente ognuno ha il suo carattere e reagisce diversamente agli atteggiamenti degli altri.
Questa era solo la mia opinione, non volevo essere polemico... anzi, massimo rispetto per i sentimenti degli altri.

Moonwatcher

Allora vedi che c'è almeno qualcosa che non vuoi che faccia pena?

Comunque penso che Ciarliera e quelli a cui fa schifo far pena parlino di due cose leggermente diverse... no che leggermente, praticamente opposte... :P Quella che descrive Ciarliera è partecipazione empatica e rispetto e cura amorevole. Gli altri intendono il "far pena" come qualcosa che implica disprezzo. E in effetti mi sembra più appropriata la seconda, se dici a qualcuno "mi fai pena" sicuramente intendi come minimo che è patetico.

pirata

concordo moon, ma ho la sensazione che ciò che intendesse l'autore del thread si avvicinasse di più al concetto di "pena" esposto da ciarliera
magari usando parole diverse, avrebbe ottenuto altre risposte e probabilmente in molti avrebbero condiviso il punto di vista

samir

stai
à
for!

anonimo

D'accordissimo.. Queste stronzate mi vengono naturali, non le programmo..

Se ci fai caso ho scritto "non vogio" e non "non voglio".. Quindi non ho mai affermato di non volere che questo topic vi faccia pena.... [()]

Si, infatti, sarebbe più appropriato parlare di compassione.. Purtuttavia, avendo anche tendenze masochistiche, non mi dispiacerebbe essere addirittura disprezzato qualche volta.. D'altra parte, sempre per via del masochismo, se ciò mi dispiacesse allora mi piacerebbe..

ciarliera

Ahahhaah! ti adoro!
Cmq compassione o pena, siam sempre lì... per me il concetto è uguale ma sta cultura dell'orgoglio inorridisce al concetto di pena.