Gufetto

Domanda secca alla quale ho pensato spesso in questi giorni:

Nel rapporto con la società e gli altri, si riceve quello che si dà o si dà quello che si riceve?

Ho pensato alla recente situazione dell'alluvione nel mio paese, mentre tutti si prodigavano a spalare, aiutare, donare, io non ho fatto nulla e niente per nessuno. Mi sono sentito una bestia ma purtroppo così è stato, eppure non mi sento bestia.
Il guaio è che negli anni, la gente nel suo insieme mi ha rotto i coglioni. Per me è stata perlopiù un danno. Mobbing a lavoro, truffe e disonestà, opportunismo, mancanza di aiuto, mancanza di rispetto e tanto altro...sto solo ridando al mondo ciò che ho ricevuto in 40 anni. Poi fondamentalmente ognuno pensa solo a sé stesso..

Però c'è il rovescio, il ricevere ciò che si da..è un cane che si morde la coda? Io non ho mai tentato di fregare nessuno, non sono mai stato un disonesto ma non mi torna dietro niente di ciò che ho fatto...anzi...mi riesce difficile credere che ciò che ricevo sia quello che ho dato...però rimettendo al mondo ciò che ho ricevuto mi metto nelle condizioni di riceve indietro ulteriore indifferenza...

Bisognerebbe rompere questo circolo vizioso? Si può riuscire a dare a prescindere da quello che si riceve o si deve tenere conto del "feedback" prima di dare?

Grenoble

In teoria e in pratica dovremmo fare del bene , poi la nostra missione e farlo in questa societa di pezzi di M....
anche perchè se fai male ti torna indietro, se fai del bene hai fatto il tuo dovere e qualcosa indietro prima o poi tornerà ( speriamo).
Se riceviamo solo cattiverie e sfortune mi sa che nelle vite precedenti non eravamo belle persone.

Maffo

Non credo che si riceva ciò che si dà o viceversa, forse in amicizia sarebbe meglio cercare di mantenere le cose quanto più eque possibile, ma non è una regola generale.

Ilsaggio

Discorso un po' ampio, ma a mio avviso si riceve ciò che si dà..
Probabilmente non in rapporto 1:1 ma nel mio caso che evito le persone, è normale che le persone evitano me..

Faccio sempre caso a quando qualcuno ferma unaltro per salutarlo.. a me non succede mai ma semplicemente perché io non lo faccio mai..

Amym

Secondo me, per quanto nelle proprie forze e ci si possa sentire di farlo, sarebbe meglio sempre cercare di fare del bene, per se stessi innanzi tutto, perché aprirsi su questo porta i suoi benefici, e per gli altri. Non significa diventare amico di qualcuno, né fare conoscenze o dover necessariamente parlare. Cosa che come più volte detto detesto. Si può mantenere distacco. A volte è sufficiente fare e non dire. Questo per prima cosa farebbe bene a chi lo fa, per tanti motivi, vuoi sentirsi utili, vuoi vedere il sorriso di un altro povero disgraziato come noi, poi torna anche in dietro qualcosa prima o poi, di questo ne ho avuto le prove in varie occasioni.

vikingo

Qui mi viene di essere in gentile in sicilia no..sono un uomo rincorso e tendo a non dimenticare.sarei ipocrita se mi mettessi a stendere tappeti in contesti che mi irritano

Fallitodepresso

L'Italia non è un paese adatto per essere solidali,hai fatto bene, se non te ne viene in tasca nulla non bisogna fare, la vita è giá troppo dura per fare volontariato

Fallitodepresso

Ma se tanto non si ha un cazzo da dirsi che senso ha fermarsi a parlare?

sparatemi

no, più dai e meno prendi.

Condivido il tuo punto di vista perchè anche io in passato ho dato tantissimo proprio perchè credevo poi nel dare e ricevere senza quasi mai essere ricambiato e spesso essere pure fregato. In più notato anche che le persone più ammirate e apprezzate si fanno sempre pregare dagli altri quando vengono chiesti piaceri e quindi non vedo il senso dell'avere un obbligo morale nell'aiutare se non si è accettati nella società

esteem

Io mi reputo una persona altruista e tutto sommato ho avuto fortuna nella vita, almeno fino ad ora. Poi non so se sia una regola.

Xchénnpossoreg?

Tutto è possibile.
La generosità non è una forma di baratto. E l'altruismo non chiede di certo il conto..

AvolteRitorno

Nel rapporto con la società e gli altri, si riceve quello che si dà o si dà quello che si riceve?

Se dando non ricevi in maniera adeguata inizi a dare quello che ricevi.

Esempio stupido: Se lavorando dai il massimo per tanto tempo e non ricevi riconoscimenti, promozioni, aumenti, ecc. Prima o poi inizierai a fare solo il minimo indispensabile per portare a casa lo stipendio.

Altro esempio stupido: Se nel rapporto di coppia tu riversi tante energie e dalla controparte non c'è apprezzamento, prima o poi anche tu ti stuferai.

Ultimo esempio stupido: Se dalla società hai preso solo bastonate in faccia, quando la società avrà bisogno del tuo aiuto tu ti negherai.

Sono molto cinico, ma la penso così.

vikingo

Così ho fatto io quando davo di più preso porte in faccia e sono fiventato strafottente..