Siddharta di H.H. è uno di quei libri che boh, per via di averne sentito il nome spesse volte, ho tralasciato dal leggere per anni,non che io legga molto. Forse meglio così, ora averne dato una lettura con gli occhi del malessere interiore me l'ha fatto apprezzare molto più di come avrei potuto fare tempo fa.
La ricerca da parte di questo giovanotto della pace con se stesso ed il mondo, non l'ha ottenuta astenendosi dal percorrere e frequentare lo stile di vita e le passioni che pur provano gli altri (io ci leggo il ben noto...evitare di evitare), ma ci si immerge completamente, per poi uscirne proprio perchè le vive con distacco, ma non con un distacco tipo quello di un'asceta (qui ci leggo l'indole che porta a odiare la normalità degli altri).
Siddharta parte rifiutando la strada impostata dalla sua famiglia.