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Originariamente inviata da dottorzivago
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Originariamente inviata da 3giova88
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se sei da solo in un locale non hai molto da fare....ti siedi...prendi qualcosa da bere, ma poi hai solo 2 alternative: "restare solo lì come uno scemo a fare davvero la figura del disadattato sfigato....o rischiare e buttarti...."
Io ad esempio odio quando "amici" mi dicono "andiamo a quelle 2-3-4 ragazze per provarci..."....ecco questo lo odio:
1- perchè è quasi come fosse telecomandata la cosa...non ti viene da ...
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Di noi italiani odio questi ragionamenti.....se sei solo in un locale sembri scemo purtroppo, mi ricordo negli States spesso vedevo ragazzi soli in disco o nei locali a farsi i cazzi suoi, si bevevano il loro drink e si limitavano a guardare la gente in giro, in Olanda ho notato la stessa cosa...qua da noi no...se si è soli si è sfigati addiritura scemi!!
Gli amici t dicono cosi perche il 90% dei ragazzi c prova in branco sono pochi quelli ke hanno le palle di provarci a quattrocchi |
ok qui ora c'è da fare un discorso più complesso...
innanzitutto...beh qualcuno potrebbe sentirsi un po' in soggezione a stare da solo in un luogo in cui tutti sono in compagnia...ma detto questo...
credo che tutto derivi da un modo di vivere errato....
cioè?
cioè disco e pub ormai sono molto a pannaggio anche dei più giovanissimi (basta dire che in disco e nei pub vedo gente del 94-95...)...e quindi qui c'è da fare un ragionamento...
nel primo periodo adolescenziale (dai 12-13 anni ai 16-18 almeno) esiste quello spirito di euforia tipica dei ragazzi....cioè quell'abitudine anche a stare in gruppo e fare le tipiche ragazzate...
basta pensare che è quello il periodo delle gite scolastiche, delle prime uscite di gruppo con gli amici...
diventando grandi il rapporto con i coetanei cambia: l'amico non è più quello con cui fare solo la partita di pallone, dire minchiate, andare in disco.
A 20-22 anni (magari x qualcuno 25-30...insomma quando si mette la "testa a posto", ci si trova una compagna e si inizia a pensare davvero di mettere su famiglia e condurre una vita più stabile ecc...ecc...) poi arriva il momento in cui anche la figura dell'amico/a cambia.
Si inizia a dare davvero molto più valore alla relazione di coppia, gli amici diminuiscono (o meglio restano solo i "veri amici"....--> quelli x intenderci che inviti alle tue nozze, al battesimo di tuo figlio e con cui ti confidi e ti vedi nei momenti più importanti della tua vita o nei momenti di crisi).
Ecco inizia la fase in cui più che la quantità inizia a contare la qualità del rapporto...magari consideri più l'amico che vedi una volta ogni 6 mesi per questioni di lavoro, città diverse, ma che x te è un fratello.
Ecco...lo vedo anche da mio fratello...
dalla vita adolescenziale fatta di pub e disco, sono passati gli anni, si è fidanzato seriamente, ha lasciato sfuggire tutte quelle "conoscenze da compagnia" che poi negli anni sono pure variate, mantenendosi giusto 2-3 amici veri (di cui forse uno che è il migliore amico).
Poi arriva il matrimonio addirittura alla soglia dei 30 anni e....c'è rimasto lo spazio solo x la "dura", ma amorevole vita di coppia e gli amici si si vedono volentieri (ma con molta meno frequenza e spesso e volentieri più x fare 2 chiacchiere sulle novità da raccotnarsi importanti che x andare nel locale a fare chissa che cosa).
Ecco....ora se prendiamo addirittura un film: quante volte vediamo le scene con il ragazzo che entra solo in un qualche bar/locale?
motivo? è un protagonista più maturo....
ecco direi che la tendenza adolescenziale dei 15enni ormai è esasperata fino ai 20-25 anni....per certi versi si resta davvero dei bamboccioni, infantili...si pensa a 25 anni ancora più al divertimento che a farsi una casa propria, avere una persona vera da amare e non cambiarne una ogni 8 mesi e come va va...
in questo clima DIVENTA ANORMALE essere "maturi" in un contesto che di fatto lo è poco....
IO DI MIO VICEVERSA AMEREI DAVVERO ANDARE IN UN LOCALE DA SOLO (o al max con un fido amico se ho voglia semplicemente di fare 4 chiacchiere rilassandomi solamente).
Quindi DACCORDO CON TE DOTTORZIVAGO: è la nostra mentalità a fare acqua da tutte le parti e soprattutto come detto si è ancora 20enni/bamboccioni....cioè a 20 anni si cerca ancora l'appoggio del branco...
le scene da film del ragazzo che prende e va solo soletto ad approcciare una ragazza serenamente o starsene viceversa tranquillo x i cavoli propri a sorsare un drink resta appunto solo un film.
La verità è che la gente che vive là fuori ha paura dei giudizi forse più di chi è su questo forum...ha bisogno di adeguarsi...di apaprire....ecc...ecc...
tutte cose che se provi ad esporre a queste stesse persone serenamente e con sicurezza spiazzano di brutto....non sanno loro nemmeno cosa risponderti perchè è la verità....
Anche al matrimonio...beh
