Jupiter

Ciao a tutti! ...Non volevo far ripartire la discussione, volevo solamente ringraziare tutti per aver risposto, avevo questa curiosità e sono rimasta anche molto stupita dall'aver trovato sia persone che hanno trovato già difficoltà da piccoli che non! ...Non ho avuto per niente tempo di mettermi a leggere il forum ultimamente :/

Buona serata!

Christopher

No, aspetta, spiegami questa storia di tua madre che ti tiene segregato in casa. Perchè?

cancellato8041

il periodo delle elementari non è stato proprio bello...
lì hanno iniziato le prese in giro per l'altezza, ho iniziato ad essere chiuso verso gli altri (ero già timidino di mio)
mi ricordo di certe volte che ero quasi segregato dagli altri, non so per quale motivo sconosciuto, tipo inventavano scuse incredibili per non farmi giocare con loro ecc...
insomma avevo ben pochi amichetti, i miei penso fossero anche un pò preoccupati perchè ero tendenzialmente un bambino triste

poi i miei hanno anche divorziato tanto per migliorare la situazione...

elementari-medie non le ricordo con molto piacere purtroppo

VyCanisMajoris

Da bambino non avevo quasi alcun problema. O meglio, quelli che c'erano me li facevo scivolare addosso. C'è stato pure un periodo in cui ero insolitamente aggressivo.

Alle medie ho iniziato a subire bullismo verbale da un gruppetto di ragazzini (avevano pure un anno in meno...). Non ho mai accolto le provocazioni, ma col senno di poi avrei preferito reagire. Niente di eccessivamente traumatico, ma è un aspetto del mio passato che non mi piace e che son sicuro mi abbia, in un modo o nell'altro, segnato. Solite prese in giro (finocchio, cretino, rammollito), mi fermavano per strada intrattenendo conversazioni lampantemente provocatorie... insomma cercavano rogne ma non mi hanno mai toccato con un dito, dicevo quello che volevano sentirsi dire.
Mi ricordo alle medie che per scherzo due miei compagni di classe mi pasticciarono sulla mano. Mio padre si incazzò di brutto perchè non avevo reagito e la professoressa di matematica per poco non li sospese. Sotto questi punti di vista sono sempre stato un ragazzo più sensibile della media.

Wolferstein

mi ci trovavo male. Sin da piccolo si vedeva che avevo difficoltà a superare le frustrazioni.......in mezzo agli altri ci stavo bene finchè si giocava normalmente. Ma quando si iniziava a prendersi per i fondelli....la situazione cambiava repentinamente: non sopportavo gli insulti...(anche se per scherzo) e quindi cambiavo umore e mi irrigidivo. Poi da quando è capitato che una volta mi hanno preso in giro per il fatto che i miei erano separati da lì probabilmente è iniziato tutto: non sapendo niente, (perché c'era poco dialogo in famiglia e ognuno per i fatti propri) non ho trovato il modo ne il coraggio per affrontare quei bambini che mi prendevano in giro per questo fatto ( ed erano per lo più femmine) e ho iniziato a evitarli e a stare da solo........e poi sono caduto quindi nel circolo vizioso dell'evitamento.

Mirrorpriors

Subivo torture psicologiche e fisiche di ogni tipo, sia dai compagni, sia dagli insegnanti. Mi dilungherò sul mio blog.

AshtrayGirl

un pò emarginata e diversa lo son sempre stata anche per colpa di mia madre...ma all'asilo avevo amichette, alle elementari qualche amichetto ogni tanto pure e ho avuto un amico del cuore...alle medie son rimasta praticamente sola...c'erano 2 che ognitanto si definivano amici, ma nn si poteva definire amicizia quella...mi consideravano una sfigata =_=

Hal86

Ma stà topic è vecchio da far la muffa.. Jupiter adesso avrà almeno 300 -400 anni e si sarà reincarnata almeno otto volte...

Drecks

Alle elementari era un altro mondo. Per carità, niente favola della vita perfetta ma neanche tanto male. Eravamo pochi in classe, e nonostante i litigi qualche volta andavamo in genere tutti d'accordo. Forse qualche dispiacere con qualche maestra, questo si, ma in definitiva era un periodo in cui ero relativamente allegro. Questo mi ha reso particolarmente impreparato una volta alle medie... e la situazione precipitò. Tutt'ora.

Elisa7

Mi son sempre trovata a disagio e chiusa sin dalle elementari. Però li almeno c'erano amici con cui vedersi e giocare, con loro ero me stessa, solo a scuola ero chiusa. Negli anni successivi le cose son peggiorate.

reknub

male

pavone

fino alle elementari tutto bene...dalle medie in poi il calvario, io secchione e preso di mira, sia da maschi che femmine, prese per il culo tutti i santi giorni dalla prima media fino al diploma......all'università infatti, conscio di queste esperienze non ho quasi legato con nessuno, me ne sto per i fatti miei, almeno li non c'è l'obbligo di "fare conoscenza".......

Tribe

Sulle pagelle delle elementari c'è scritto "preferisce lavorare DA SOLO". Non credo serva aggiungere altro.

Wolferstein

Idem: Tempo fa mia nonna mi ha detto che in prima elementare la maestra le ha detto che ero già bravo in alcune cose tipo che sapevo leggere mentre altri bambini non lo facevano ancora...però me ne stavo un po' sulle mie e non sembravo interessato a giocare con gli altri bambini e bambine..........beh il fobico si vede dal mattino.......peccato solo che questa cosa l'abbia detta l'anno scorso con circa 30 anni di ritardo!

Tribe

Senza contare che non perdevo tempo in inutili discussioni, contava solo un parere, il mio.

Inosservato

da piccolo ero timidissimo con i bambini "estranei" ma con i miei compagni di gioco, di classe eccetera ero abbastanza socievole

Weltschmerz

Mondo tutto mio, a stento una monorelazione a quanto mi riferiscono visto che non ricordo nulla.
Bei vecchi tempi.

Bluevelvet93

Alle elementari ero vivace, con la testa tra le nuvole, arrogante e ribelle... praticamente tutto il contrario di come sono ora, anche per quanto riguarda le relazioni con gli altri, che erano tendenzialmente soddosfacenti. I problemi sono cominciati alle medie per poi rendersi evidenti dalle superiori.

Fallen Angel

Io sono "nato" alle elementari, prima ero molto diverso.
Rispondendo direttamente alla domanda: male, tanto che è stato quello il momento in cui ho capito che non avrei mai avuto dei veri "amici".

Hodor

Male
In costante tensione
Ricordo che quando si era in gruppo, avevo come l'impressione che si stesse facendo a gara per non essere il bersaglio delle prese in giro (non necessariamente pesanti, ma alla lunga avvilenti almeno per chi ha un minimo di sensibilità) tant'è che io vivevo tali conversazioni come delle perenni "interrogazioni" durante le quali ogni errore (battuta o pensiero non congeniale ai meccanismi di "funzionamento" del gruppo) era subito messo in evidenza e stigmatizzato.