FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Fobia Sociale > SocioFobia Forum Generale
Rispondi
 
Vecchio 18-03-2017, 12:23   #1
Esperto
L'avatar di Locharb
 

Mi sono reso conto che qualsiasi cosa io faccia non sarò felice, resterei comunque depresso, non so se vi capita.
Immagino come potrebbe essere la mia vita in determinate circostanze; ma sia che diventi un barbone senza soldi, senza casa, senza un amore, senza famiglia, senza nulla di nulla, sia che diventi un ricco uomo d'affari milionario con un bel lavoro, una bella famiglia, una bella casa, una bella macchina, tanti viaggi ecc
E tutte le situazioni intermedie a questi due estremi presi in esame, non mi sentirei comunque felice, non starei bene lo stesso, sarei comunque depresso.
Ora come ora mi mancano diverse cose, ho solo 21 anni e ho fatto esperienze quasi pari allo zero in ogni ambito, eppure anche se vorrei ottenere molte cose, dall'altro lato mi rendo conto che una volta ottenute sicuramente non cambierebbe nulla.
Non vedo un senso in tutto questo, non vedo uno scopo nella vita (forse perché la vita uno scopo non c'è l'ha, e non è detto che debba per forza avercelo).
Capita anche a voi di essere dei depressi cronici? oppure pensate che una volta ottenuto quello che vorreste riuscireste finalmente ad essere felici?

Ultima modifica di Locharb; 18-03-2017 a 12:26.
Ringraziamenti da
Masterplan92 (18-03-2017)
Vecchio 18-03-2017, 12:31   #2
Banned
 

Mi sento come te. L'entusiasmo si spegne subito.
Vecchio 18-03-2017, 13:02   #3
Esperto
L'avatar di Keith
 

non puoi sapere come sarebbe la vita con i soldi, una bella casa ma bella davvero, un impianto stereo da 20 mila euro, donne, etc. magari non cambia niente, o magari si, sarebbe da provare

I farmaci aiutano. Quando recentemente iniziai la nota clomipramina stavo subito benissimo, ricordo una domenica che mi svegliai alle 7 e andai a correre, poi il pomeriggio uscii pure.. cose per me impensabili, la potenza del farmaco è incredibile ma gli effetti collaterali sono indicibili e ho dovuto smettere.. magari una molecola anche un po' meno potente ma più tollerabile aiuterebbe non poco.
Se poi la depressione è "esistenziale" .. puoi imparare un po' ad alleviarla ma fondamentalmente te la tieni, nche se non sono così frequenti questi casi, più spesso la depre deriva dall'ansia o dalle privazioni oppure è familiare (educazione e genetica)
Vecchio 18-03-2017, 13:05   #4
Esperto
L'avatar di Keith
 

Quote:
Originariamente inviata da Locharb Visualizza il messaggio
Capita anche a voi di essere dei depressi cronici? oppure pensate che una volta ottenuto quello che vorreste riuscireste finalmente ad essere felici?
si, mi capita, lo sono un depresso cronico però penso che se ottenessi quello che voglio (che poi non è niente di che) starei meglio, ma siccome per ora non posso ottenerlo sto lavorando sul mettermi l'anima in pace e vivere con quello che ho adesso
Vecchio 18-03-2017, 13:48   #5
Esperto
L'avatar di pokorny
 

Io sono depresso soprattutto per quello che non ho avuto dalla vita, quindi anche se adesso ottenessi tutto e anche di più, non riavrei gli anni di frustrazione. Tempo 10 anni e sarò anziano, mi ricorda tanto la frase che usò mio padre per avere ragione per forza: "la vita comincia a 70 anni", fanculo... Secondo me dopo i 30 anni non ha alcun senso questo tipo di domanda, dato che vincere al superenalotto è una possibilità remota ma maggiore di zero, riavere gli anni creativi e importanti per la formazione del carattere, è semplicemente impossibile. Ah, prevengo la risposta: ho mandato al diavolo il mio psichiatra perché ha provato a infilare l'idea di "il passato non si può cambiare, può solo agire da ora in poi". Verissimo, ma intanto il passato appunto non si può cambiare.
Vecchio 18-03-2017, 13:56   #6
Banned
 

È difficile scrollarsi di dosso un certo stato d'animo e trovare motivazioni quando uno scopo preciso non riesci a dartelo o identificarlo.
In parte perché, a me, tra ciò che mi rende depresso c'è proprio il mondo in cui vivo, i suoi meccanismi e la realtà che mi circonda. Starei meglio se potessi mutarla sostanzialmente invece che dovere cercare di adattarmici e ricavare uno spazio per me.
Ma io su questa cosa qua ho un controllo infimo, verosimilmente non posso farci nulla.
Per questo, pure darsi scopi e obbiettivi in tal senso è un confrontarsi con la sensazione di combattere con mulini a vento, partire già sconfitti e dover accettare l'immutabilità di determinate condizioni.

Ci sono anche le esperienze negative a iosa ovviamente; può darsi siano state queste a influenzare la mia visione in modo drastico.
Fatto sta che ormai la condizione è questa : per quanto lucido e razionale possa essere, privo di paure, ansie e blocchi, il mondo continua per la maggior parte a non piacermi così com'è. È un continuo ricercare poco di buono in mezzo ad una marea di m****; a volte la sensazione di ostilità è opprimente.
Non so se e quanto sarei capace di essere felice, profondamente, ormai. Dovrei sentirmi in grado di cambiare qualcosa su larga scala per esserlo, forse.

Ultima modifica di The_Sleeper; 18-03-2017 a 14:17.
Ringraziamenti da
no-body (18-03-2017)
Vecchio 18-03-2017, 14:13   #7
Banned
 

Non cambiero', e' troppo tardi.
Essere felice ? Ma che vuol dire ?
Non sono un depresso come tanti qui che assumono medicine, e che se non le prendono forse non si alzano a volte dal letto. Il mio e' un disagio esistenziale. La vita non ho mai capito a cosa serve, e neanche il senso di cio' che fanno gli altri. Penso sempre che se non nascevo era meglio. Avere piu' soldi adesso non mi aiuterebbe, forse se ne avessi avuti tanti 30 anni fa, forse. Perche' se non capisco il senso delle cose che faccio neanche i soldi potrei usarli e goderne. Poi gli altri ti cercano solo per quello, e se hai qualcosa da dargli devi contrattare tutto per non farti derubare. Le donne che non ho mai avuto uguali, mi sa che ragionano come Equitalia. Statemi lontano tutti così faccio meno fatica, evito le truffe, le delusioni e le arrabbiature. Trovero' forse una soluzione, magari in qualche luogo tranquillo e sperduto che ancora non ho raggiunto.

Ultima modifica di no-body; 18-03-2017 a 14:49. Motivo: auto --> avuto
Vecchio 18-03-2017, 14:26   #8
Intermedio
 

Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper Visualizza il messaggio
È difficile scrollarsi di dosso un certo stato d'animo e trovare motivazioni quando uno scopo preciso non riesci a dartelo o identificarlo.
In parte perché, a me, tra ciò che mi rende depresso c'è proprio il mondo in cui vivo, i suoi meccanismi e la realtà che mi circonda. Starei meglio se potessi mutarla sostanzialmente invece che dovere cercare di adattarmici e ricavare uno spazio per me.
Ma io su questa cosa qua ho un controllo infimo, verosimilmente non posso farci nulla.
Per questo, pure darsi scopi e obbiettivi in tal senso è un confrontarsi con la sensazione di combattere con mulini a vento, partire già sconfitti e dover accettare l'immutabilità di determinate condizioni.

Ci sono anche le esperienze negative a iosa ovviamente; può darsi siano state queste a influenzare la mia visione in modo drastico.
Fatto sta che ormai la condizione è questa : per quanto lucido e razionale possa essere, privo di paure, ansie e blocchi, il mondo continua per la maggior parte a non piacermi così com'è. È un continuo ricercare poco di buono in mezzo ad una marea di m****; a volte la sensazione di ostilità è opprimente.
Non so se e quanto sarei capace di essere felice, profondamente, ormai. Dovrei sentirmi in grado di cambiare qualcosa su larga scala per esserlo, forse.
La penso anch'io così. E' un mondo troppo ostile, c'è sempre aria di ostilità più o meno marcata un pò dappertutto. Personalmente io la percepisco molto di più negli ambienti che frequentano i ragazzi tipo bar, pub, discoteche. Poi aggiungici che io vivo in un posto abbastanza isolato e la mentalità qui è parecchio chiusa.
Vecchio 18-03-2017, 15:04   #9
Principiante
L'avatar di MacaronLover
 

Non so se centrerò il punto ma ci provo. Avevo un amore apparente e ottime possibilità economiche, ma niente...la depressione e i disturbi alimentari mi hanno portata a tentare il suicidio due volte e a distruggere tutto. E prima ancora a non concludere il percorso di studi che tanto bramavo e quindi a non essere realizzata lavirativamente e a dovermi accontentare di lavorare nell'attività dei miei.
Ora un amore vero e meno soldi ma la depressione è tornata e i disturbi alimentari sono sempre presenti. Ho sempre prensato dentro di me di non poter essere felice, di essere destinata a morire giovane perché tanto la mia vita non ha uno scopo. Non sono come quasi tutte le persone che conosco che riescono a darsi un obiettivo e lo raggiungono. Io mi considero una persona mediocre che spesso si lamenta, ma non riesce nemmeno a fare nulla per cambiare la situazione. Il perché non lo so! Non lo so se sia la depressione che mi porta a questo immobilismo, sia sia lei che mi toglie tutte le speranze. So solo che io vorrei essere chiusa in una stanza e lasciata a vita, buttando via la chiave.
Ringraziamenti da
Vale90 (18-03-2017)
Vecchio 18-03-2017, 16:28   #10
Esperto
L'avatar di Pablo's way
 

La sensazione che ci sia qualcosa di rotto dentro l'ho sempre avuta, anche i momenti più positivi, alcune importanti soddisfazioni che ci sono state, sono sempre state velate dalla malinconia e da un certo fatalismo di fondo.

Il fatto è che a causa delle mie esperienze di vita e di quelle delle persone che mi sono più vicine, ho avuto sin da piccolo l'abitudine a convivere con certe sensazioni, con certe emozioni, e con un clima di rassegnazione e negatività, tutto ciò è diventato probabilmente parte di me, è il mio habitat naturale e forse inconsciamente oltre a subirlo lo ricerco.

Certo gli anni alle spalle cominciano ad essere tanti e la voglia di resistere è sempre meno, resistere per cosa poi?
Vecchio 18-03-2017, 17:33   #11
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da MacaronLover Visualizza il messaggio
Non so se centrerò il punto ma ci provo. Avevo un amore apparente e ottime possibilità economiche, ma niente...la depressione e i disturbi alimentari mi hanno portata a tentare il suicidio due volte e a distruggere tutto. E prima ancora a non concludere il percorso di studi che tanto bramavo e quindi a non essere realizzata lavirativamente e a dovermi accontentare di lavorare nell'attività dei miei.
Ora un amore vero e meno soldi ma la depressione è tornata e i disturbi alimentari sono sempre presenti. Ho sempre prensato dentro di me di non poter essere felice, di essere destinata a morire giovane perché tanto la mia vita non ha uno scopo. Non sono come quasi tutte le persone che conosco che riescono a darsi un obiettivo e lo raggiungono. Io mi considero una persona mediocre che spesso si lamenta, ma non riesce nemmeno a fare nulla per cambiare la situazione. Il perché non lo so! Non lo so se sia la depressione che mi porta a questo immobilismo, sia sia lei che mi toglie tutte le speranze. So solo che io vorrei essere chiusa in una stanza e lasciata a vita, buttando via la chiave.
Almeno voi gli amori riuscite a trovarli comunque..
Ringraziamenti da
Blue Sky (19-03-2017)
Vecchio 18-03-2017, 18:42   #12
Principiante
L'avatar di MacaronLover
 

Quote:
Originariamente inviata da Masterplan92 Visualizza il messaggio
Almeno voi gli amori riuscite a trovarli comunque..
Il mio ex marito è stato il primo amore che abbia mai avuto. Conosciuto alle medie e avuto come "fidanzatino" sin dalle superiori.
Il mio attuale compagno è quello che è venuto dopo il caos de divorzio, quando il mio borderline era alle stelle, ero iscritta a meetic e alla prima uscita già finivo a letto, non me ne fregava nulla, volevo solo fare qualcosa per dismenticare tutto lo schifo che avevo dentro. Ho avuto solo questi due uomini e un'altra avventura di sesso legata a meetic. Certo sono più fortunata rispetto ad altri, ma dopo il divorzio non sapevo nemmeno come fare a cercare un uomo. Per 15 anni ero stata con un ragazzino. Sono stata fortunata ad aver trovato la persona giusta, alla quale ho subito raccontato le mie debolezze e tutti i miei problemi che non mi ha riso in faccia per poi scappare a gambe levate, ma la prima sera in cui l'ho incontrato per andarci a letto, non ho certo pensato che poi sarei finita per conviverci.

Ultima modifica di MacaronLover; 18-03-2017 a 18:48.
Vecchio 18-03-2017, 21:56   #13
Esperto
L'avatar di Jacksparrow
 

Più che depressione cronica, ho le mie belle crisi esistenziali dove mi chiedo chi sono dove vado cosa faccio e con quale scopo.
Non sono domande banali, sono interrogativi che mi pongo ogni tanto per capire come mai non sono felice come altri o cmq non amo la vita come altri.
Come ho sempre detto, più che la vita è la società che non accetto, certi schemi predefiniti, certi ruoli che se non interpretati sei out e sopratutto sapere che noi "sfortunati e sensibili" spesso e volentieri siamo snobbati.
Vecchio 19-03-2017, 00:41   #14
Banned
 

Mi sono inscritto a questo forum il dicembre dell'anno scorso proprio per non cadere in depressione, dopo due settimane in cui sono stato a letto senza far nulla, nell'apatia più totale, a rimuginare pensieri che non avevano ne coda ne testa. A deprimermi per la solitudine, per l'isolamento che trascorro in casa, e per ragioni non ben definite, con un pizzico di esistenzialismo qua e là che non guasta mai. Un malessere generale dovuto a più cause,anche piccole,che però si concatenano e mi abbattono, al punto che non me ne frega più di nulla.
Ammettei di avere un problema,e cominciai a voler rimediare, perché ero consapevole che se continuavo per una certa strada senza far nulla mi sarei autodistrutto.
E il primo passo è stato inscrivermi a questo forum dove ci sono parecchie persone riflessive che dicono cose interessanti, e che per me sono spunto di miglioramento.
Siete il mio facebook ormai .
Ringraziamenti da
alleny82 (19-03-2017)
Vecchio 19-03-2017, 08:24   #15
Esperto
L'avatar di alleny82
 

Si, ti posso capire. A quanto pare sono depressa cronica, anche se sono le psicosi quelle che mi fregano di più. Se diventassi milionaria potrei distrarmi facendo tante cose per me e per gli altri, mi farebbe veramente piacere, ne sarei contenta ma i miei problemi non scomparirebbero. Forse se trovassi la medicina giusta sparirebbero anche quelli.. non si può sapere... confidiamo nella scienza e nella ricerca.
Vecchio 19-03-2017, 19:30   #16
Esperto
L'avatar di captainmarvel
 

sono affetto da depre cronica da quando avevo piu o meno 13 anni.
Rispondi




Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:12.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2