NoSurrender

Sei sicuro di sapere cosa sia la fobia sociale? No perchè a me non mi sembra sinceramente.

Varano

Quando penso ai manubri da 36 kg che sollevavo, facevo i km in bici per andare in palestra, se ci penso adesso mi viene da piangere

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Kitsune

Puoi essere brutto, puoi essere timido, puoi essere impacciato, potevi essere sudato e puzzolente, la palestra potrebbe non essere il luogo adatto per socializzare, le ragazze potevano essere spocchiose ma sei troppo severo con te stesso e troppo sensibile al fallimento come tutti gli ansiosi. Gli ansiosi non si buttano perché devono calcolare attentamente le probabilità di successo perché gli insuccessi restano come cicatrici indelebili che peggiorano soltanto il quadro. Sono le persone normali che normalmente dicono "ah è andata alla grande il problema era tutto solo nella mia testa" o "pazienza è andata male ci riproverò ancora". Uno si butta quando è in grado di mitigare anche questo aspetto.

varykino

si ma buttarsi da dove? , no cmq e'normalissimo nn essere salutati in quel modo , nn capisco come puo venire in mente che la normalita'sia essere ricambiati ..... quando ci sono sti discorsi penso sempre " ma perche a chi ha problemi a relazionarsi consigliano cose che manco i normaloni fanno ?" , uno che va in giro a parlare con sconosciuti e'quasi considerato pazzo boh perche consigliano ste robe?

Barracrudo

Gli ho fatto notare che non e un comportamento normale il suo io andavo in paranoia pure se mi sorpassavano in macchina una volta, se non mi cambiavano il saluto magari entrando o uscendo da un bar davanti a tutti con quel momento di imbarazzo dopo il buongiorno seguito da un silenzio a volte qualcuno si gira a guardare e si rigirava a finire colazione in silenzio, e succede ancora amen, gli stiamo facendo notare che non ha sbagliato a salutare ma sta sbagliando a pensare che sia una cosa cruda non venire contraccambiati e anche arrivare a dover scriverlo su un topic su fobia sociale secondo me e xké gli da troppa importanza e qua la fonte del problema, e una cosa banalissima e comune a chiunque, dal giovane al vecchio, dal ragazzo alla ragazza, x ora tranne le ragazze carine le uniche che non ho visto non venite contraccambiate però magari succede anche a loro

E un problema legato all autostima, all ego, alla poca esposizione ma come ho scritto prima ha fatto bene a salutare e esporsi un po' fuori dal guscio quindi non criticate e rompete

Delta80

Non vado in palestra e non so come funziona

claire

Uno dei motivi per cui non credo nella tcc per la fs è proprio quello per cui vi state azzuffando("la vita è dura"): come si fa a fare esposizione graduale e controllata, e al contempo vivere nel mondo reale? Forse va bene per chi può star chiuso in camera in un contesto tranquillo e non ha niente da fare,tipo campana di vetro, e può fare solo ed esclusivamente le esposizioni prescritte dallo psicologo. Sennò è ovvio che le situazioni non controllate e non graduali succedono.
Ma chi può? Ragazzini molto giovani che sono hikikomori, per il resto é inutile che se oggi il mio step prescritto è riuscire a salutare il vicino di casa , ma devo anche andare al lavoro, dal dentista, chiamare l'enel, andare in posta, litigare con un famigliare, dov'è la progressività e il controllo delle situazioni sociali? Senza contare che in ogni caso non si parte da zero, perciò anche se ci si chiude in casa per un periodo e non si ha nessun tipo di impegno sociale, le esposizioni incontrollate ci sono già state in precedenza (anche solo andare a scuola) e hanno avuto le loro conseguenze.

NoSurrender

Anche tu allora non criticare e non rompere.

Barracrudo

Tu lascia perdere me e rispondi al topic di tia digli dove ha sbagliato o confortalo non mi pressare con ste critiche inutili

Ezp97

La palestra luogo di socializzazione? Ahahahhahahah. Ho un amico che ci va, quando escono da li a malapena si salutano. In palestra non ti fai gli amici, ognuno ha già la propria vita e se ne fotte.
Scusate ma vorrei capire in quale universo parallelo vivete, non lo avete ancora capito che se siete nati nella casa sbagliata, senza nessuna bellezza, senza alcun talento(sociale,lavorativo, etc...) toccherà fare una vita di merda.

Trinacria

C'è la possibilità che non ti abbiano sentito salutare? A me capita spesso di salutare e che nessuno mi senta.
Anche il fatto che ti abbiano guardato da appestato, sei sicuro che abbiano avuto questa intenzione e che non sia solo stata una tua sensazione?
Questo non è per dire che non ti credo nè per difendere nessuno, semplicemente a volte percepiamo le cose in modo diverso da quelle che sono realmente, specialmente quando c'è tanta insicurezza di mezzo.

vikingo

Esatto la percezione dalla realtà oggettiva gli è lo stiamo dicendo da ieri,w volte o fanno i finti tonti qui dentro o pensano che gli vogliamo male,e questa cosa e da ufficio inchieste..

Varano

il paraverbale senz'altro ha il suo peso, bisogna vedere come si saluta. detto questo se trovi davanti due malmostose, puoi essere il re dei saluti ma non ti risponderanno mai.

muttley

Quando la psicologa ti dice che i problema erano solo dentro la mia mente non stava dicendo che le persone in realtà sono interessate sempre e comunque, ma che sei tu a trasformare il disinteresse in un dramma perché probabilmente lo colleghi a esperienze traumatiche. L'essere ignorati può capitare a tutti ma non tutti lo associano a una svalutazione globale della propria persona.

dystopia

Comunque le palestre possono essere luoghi particolari, essendo connesse alla cura del fisico possono nascere dei sottogruppi particolarmente elitari, succede spontaneamente. Quando ho fatto l'esperimento di andare in palestra mi avevano detto quali erano gli orari migliori per i principianti, mentre in certe fasce orarie avrei trovato gli iscritti "pro", cosa che poteva essere intimidatoria. La sala era molto grande, c'erano parecchie persone ma vedevo che interagivano poco e a piccoli gruppi, non c'era tutta questa facilità di interazione. Inoltre ci sono palestre che hanno la fama di essere frequentate solo da persone molto più esperte della media, quindi lì è raro trovare principianti, perché si sentirebbero a disagio. Tutto può essere, uno si può iscrivere dove vuole e fare come vuole, ma esistono queste "linee generali" che volendo si possono seguire. Ipotesi: può darsi che tu stia frequentando in una fascia oraria con persone un po' montate che fanno muro, oppure semplicemente hai salutato persone incompatibili (perciò non è colpa tua se non hanno ricambiato il saluto, non sai che sistema di idee hanno queste ragazze nella loro testa, ciò non implica un giudizio verso di te).

sconfitto

i consigli degli psicologi sono come quelli della nonna, vanno presi un po' così, con le molle diciamo

Keith

Ma anche le prescrizioni degli psicologi vanno prese con le dovute cautele. Bisogna sempre comportarsi come persone "non strambe".
Si arriva in palestra, si saluta la receptionist se non è impegnata (altrimenti è possibile che non risponde e ci rimaniamo male) ci si cambia, si va in sala, si salutano gli istruttori e si cominciano a fare gli esercizi. Le esposizioni a caso.. io, non non le farei, è capitato un paio di volte che mi hanno sorriso delle ragazze, ho ricambiato il sorriso e fine. Poi magari la volta dopo le ho salutate, ma tutto con la massima spontaneità. Per esporsi a parlare tutt'al più si può chiedere a qualche persona di condividere l'attrezzo e alternarsi nelle serie.. più di questo non saprei proprio cosa fare.

Gli esperimenti non si fanno nei luoghi che frequentiamo spesso, ma bensì si va nell'altra parte della città e si può provare a parlare con estranei, chiedere indicazioni, cose così.

Barracrudo

Ma poi il problema e sempre quello se sei un ragazzo che ci vai a fare da una psicologa femmina e ovvio lei ti dà consigli basati sulle sue esperienze e sulla sua ottica del mondo, ti pare una ragazza che saluta contraccambio volentieri un ragazzo magari un po' sfigatello a volte si a volte faccio il duro e non saluto se non conosco, ma che ci vai a fare da una psicologa di sesso diverso dal tuo questo e un altro punto che mi domando il perché, xké ovviamente ti darà consigli basati su esperienza da donna ma tu sei un uomo hai bisogno di una figura maschile secondo me, di solito le psicologhe donne curano le donne, gli psicologi maschi curano i maschi

gaucho

Ce l’hai il mascellone il braccione lo sguardo penetrante?
Altrimenti lascia perdere

Keith

Mai sono andato e mai andrò da uno psicologo donna. Vedrebbe subito che sono sfigato e mi tratterebbe di conseguenza, anche non volendo perché è una professionista, ma sono pur sempre persone e sono condizionate da chi hanno davanti.