Esperienze negative
Dopo la levataccia mi è toccato scarrozzare in macchina mia madre verso il paese dove abita mia cugina, e durante il tragitto ho ricevuto un sacco di intimazioni a rallentare non appena mi appropinquavo a schiacciare il pedale dell’acceleratore.
Andiamo in Chiesa. Ci vado quasi sotto ricatto, dato che sono ateo e ne avrei fatto volentieri a meno.
Una volta terminata la cerimonia siamo andati a casa di mia cugina per un piccolo rinfresco; lì c’era gente che non conoscevo e me ne sono stato un po’ in disparte. Dopodiché ho trovato un gruppetto che discuteva di un tema che mi interessava e mi sono unito, mantenendo però un rigoroso silenzio (della serie “Marco, smettila di parlare, mi fanno male le orecchie!").
Dopodiché ci siamo diretti verso il ristorante e mi sono ritrovato a pranzare alla sinistra di una signora particolarmente estroversa, e, chissà come mai, la sua presenza mi infastidiva.
Una volta finito l’antipasto mi ha chiesto cosa studio…
“Filosofia”
“Filosofia?.. Ma quanti anni hai?
“20” (quasi 21, nda)
“Ah sì, io te ne avrei dati 15 o 16”
IMBARAZZO
ops:
Guardo un’altra mia cugina più grande e le chiedo “Ma è vero?”
“Si, però è una cosa positiva, no?”
“No….”
A servirci c’era una cameriera che trasmetteva un forte senso di dolcezza, una delle poche brave ragazze rimaste sulla terra, oltretutto anche carina e giovane (avrà avuto un paio di anni in più credo…).
Prima di questa terribile notizia avevo cullato l’ipotesi di cercare un contatto (ho visto una tecnica in un film che potevo impiegare in questa occasione), ovviamente ho lasciato perdere, mi sentivo umiliato…
Dopo qualche minuto la signora, preso atto del mio mutismo, riparte all’attacco:
“Ma sei un ragazzo chiuso!?”
“No… Sono silenzioso…” Con espressione sorniona, da uomo vissuto.
La tavolata era composta da 22 persone, e molti hanno sentito.
IMBARAZZO TREMENDO
ops:
Ma di cosa parlo con dei cinquantenni? Cinquantenni che per di più non condividono neanche un po’ i miei interessi?
In un paio di occasioni (ovviamente al di fuori di questa) mi son sentito affibbiare l’etichetta di logorroico, però ero nel mio campo…. Mi sentivo a mio agio…
Poi mi ha chiesto se ho la ragazza (me la fanno sempre sta domanda!) e ho risposto di no, atteggiandomi come se mi avessero domandato se avessi una cartella di 50kg a spalle. Mi son servito anche della gesticolazione, facendo intendere che c’era tempo..
PROFONDA FERITA
Successivamente ho parlucchiato un po’ con un paio di cugini, e anche con questa signora, che è maestra alle scuole elementari.
Prima di congedarmi mi sono inserito in un discorso su “calciopoli”, e mi ha permesso di discorrere con un paio di persone con cui non avevo scambiato nemmeno una parola.
Dopodiché ho chiesto alla mia cugina “cresimata”che non vedevo da un bel pezzo: “Allora, ce l’hai il fidanzato?” (Mi piace molto stuzzicarla).
“Si, sto con Peter da 4 mesi e mezzo… Lui è andato a mangiare assieme a Christian (il fratello, nda), ha fatto la cresima anche Chri”
INVIDIA :x
Torniamo indietro e passiamo a salutare alcuni parenti.
Lì trovo un cugino (sui 40 anni) che mi chiede se ho mangiato bene…
“Si”
“Fin troppo, ultimamente sto facendo un po’ di pesistica, con questo pranzo ho mandato in fumo un sacco di allenamenti!”
“Ah…E come mai adesso dai importanza all’aspetto fisico? Per caso hai qualche ragazzina…?"
BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!! :evil:
ops:
“No, solo che è inutile farsi dei costrutti mentali che non esistono nella realtà” (Mi è uscita fuori questa fregnaccia, intendevo dire che la bellezza purtroppo conta parecchio, è inutile trincerarsi dietro false illusioni. Fortunatamente non ho avuto la possibilità di perfezionare questo concetto perché una zia ci ha interrotti).
:cry: