NatoMorto

Indifferente di sicuro no...antipatico neanche direi. ..nel live appaio più che altro come uno da sfruttare,uno che se lo tocchi dentro ti chiede scusa lui....un povero Cristo diciamo

Balto

Io non credo , ho la certezza di essere indifferente per gli altri con delle sfumature di antipatia, però quando mi mi conoscono meglio anche loro acquistano queste certezze nei miei confronti

Lost75

Pure io mi aggiungo a quelli che hanno la percezione di essere visti per lo più come snob stronzi che se la tirano, quindi antipatici. Almeno per quanto riguarda la prima impressione, poi il giudizio può migliorare ma non sempre, per alcuni credo di continuare a stare antipatico

SenzaUscita

simpatico con la gente che mi piace e risulto antipatico ( perchè lo faccio ) con chi mi sta sul cazzo

Sasuke

Alle donne sto molto più antipatico che agli uomini forse perché gli uomini non mi vedono competitivo e non sentono il loro status in pericolo mentre per le donne non essendo competitivo non sono interessante dal punto di vista sociale e riproduttivo, secondo me le tematiche sociali nel corso del tempo sono rimaste invariate la donna cerca protezione e un uomo oggi detto alfa, quello che nella preistoria riusciva a portare a casa la sua fetta di mammut, da ragazzo per questa antipatia e indifferenza ci soffrivo parecchio ma alla fine ho capito che va bene anche così se si supera l'adolescenza senza sviluppare certi atteggiamenti poi è tardi, per questo ho smesso con i farmaci e mi sono chiuso in me stesso sempre di più.

XL

50 e 50, non sono una persona che risulta simpatica a tutti, ma a quanto pare nemmeno antipatica a tutti. L'uomo medio .
Con le donne va fatto un discorso a parte, non risulto attraente ma non necessariamente antipatico.

Barker

mai capito. c'è un piccolo gruppo di persone a cui so di stare simpatico sennò non mi frequenterebbero attivamente ma ho come l'impressione di non essere compreso dagli altri e quindi reputato forse, sì, come simpatico, ma inafferrabile e quindi da non valutare come appartenente al genere umano.

Peste Nera

In percentuale: simpatico all'1%, antipatico al 9% e indifferente al 90% delle persone che conosco/incontro nella vita reale. Le percentuali di antipatico e indifferente (anche se non è richiesto dall'utente che ha aperto la discussione) qui nel forum penso che si invertano.

SMS94

Io direi più che altro indifferente.
La gente di solito mi ignora, non penso di attirare così tanto l'attenzione da risultare simpatico o antipatico...

anahí

in realtà a un insieme molto ristretto sto istintivamente molto simpatica, è sempre reciproco. l'antipatia anche.

anahí

è stato doloroso prendere seriamente atto di quanto poco piacere mi dia in genere l'interazione con gli altri. o forse di quanto smisurate erano le mie aspettative (anche inconsciamente). ma è utile, ti cambiano le aspettative diventando più realistiche.

Daytona

Boh credo generalmente di non andare a genio di primo impatto, però non saprei se è più uno stare antipatico o essere più sull'invisibile. Non a tutti ovviamente, perché qualche amico e un giro di conoscenti ce l'ho

Daytona

Comunque sarebbe troppo figo andare da chiunque vi/ci abbia mai incontrato nella vita e paragonare il risultato di quel sondaggio col voto espresso qui. Per vedere quanto c'entrano i pensieri diafunzionali e quanto oggettivamente non si piace al prossimo, non per altro

varykino

Secondo me nella realtà vincerebbe di molto l indifferenza , ma non per "demeriti" o mancanze di qualcuno , è proprio che secondo me la gente nn dà tanta importanza a ste cose , per dire anche se sei il più simpatico del mondo , di base la maggioranza se ne fotte , sei solo uno in più che li intrattiene , che se ce stai o no nn gli cambia la vita ..... Sono uno ottimista .

Vale pure al contrario , certe volte sai esattamente che stai sul cazzo a qualcuno , ma poi il giorno dopo ti saluta lo stesso perché di base la gente se ne sbatte

Daytona

Realisticamente credo sia così, però se chiedi "tizio ti sta simpatico/antipatico o non ti dice niente?" Un giudizio verrebbe fuori. Poi che non si dia importanza a tizio di turno ci siamo

varykino

Sisi ovvio , il problema è che nn saprai mai se è un giudizio dettato da formalità, educazione , insomma un giudizio sincero al 100 per 100 , però si

Daytona

È vero, quelli negativi lo sarebbero, quelli positivi sarebbero sempre incerti per il discorso che stai facendo

Nightlights

Mi viene in mente comunque che più di una volta qualche persona mi fa "finalmente uno normale".
Forse perché mi vedono tranquillo, boh.
Poi alla fine le opinioni degli altri sono sempre relative.
Per esempio di recente sono venuto a sapere da una persona che un altra persona con cui ho passato del tempo insieme ha detto che secondo lui non sono tanto normale.
Poi però tutti mi dicono che quello che è mezzo matto è proprio questo qua, quindi

Dusk

Io penso che per la maggior parte delle persone risulto parecchio antipatica e la gente, di conseguenza mi gira al largo. Questo perchè ho un carattere duro, spigoloso e degno io di attenzione chi sta più simpatico a me.
Sul lavoro ho notato che il mio essere dura, caparbia e anche intransigente su molti aspetti mi ha fatto guadagnare la nomea di persona "difficile, scorbutica", alcuni mi definiscono pure "maleducata" perchè dico le cose in faccia e non mi nascondo, oppure faccio trasparire troppo palesemente il mio disappunto.
Mi pesa? Per la maggiore no; onestamente, chi mi vuole bene e mi apprezza, mi prende per quella che sono altrimenti amen.
In altri casi mi pesa, perchè noto che subito le persone passano a conclusioni affrettate e non ti danno manco il tempo o il modo di spiegarti; vieni subito categorizzata come "quella indisponente/permalosa/rompicoglioni/provocatoria". La cosa veramente brutta di tutta questa storia è che, chi ti marchia già così, vede qualsiasi tuo modo di spiegarti meglio o di comunicare come provocatorio o da volta faccia e purtroppo mi è pure accaduto con una psicologa questo...