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		|  18-08-2021, 18:58 | #1 |  
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			Anche se in fin dei conti nn c'è moltissima differenza tra depressi e socialfobici mi rivolgo soprattutto ai depressi....mi chiedevo se qualcuno fra noi riesce a far "finta" di aver voglia di vivere;sapete quella cosa che hanno gli "altri"....quella voglia di comunicare,scoprire,approfondire,socializzare,esse  re svegli/brillanti.....insomma mi chiedevo se è possibile secondo voi almeno fingere di aver voglia di vivere a oltranza....tipo sul lavoro ma anche fuori; in modo che gli altri  nemmeno pensino lontanamente che si abbia quel tipo di "problema"....e se sì mi spiegate come si fa?Grazie
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		|  18-08-2021, 19:10 | #2 |  
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			Fingere completamente è impossibile. Però ho notato che fa bene quando si sta con gli altri, tipo al lavoro, cercare di dimenticarsi di avere questa malattia, se viene di dire una battuta bisogna dirla, se viene da ridere.. è raro.. però se capita è giusto ridere. A volte mi sembra di essere così immerso nella malattia che diventa come una cosa che non vorresti mai toglierti anche se fa male.
 Se poi fai coming-out hai anche timore a farti vedere felice anche solo per un attimo perché poi sembra come se non fossi credibile.. però non siamo la nostra malattia, non è una palla al piede.. peccato che oltre al lavoro ci sono troppe poche occasioni per svagarsi e parlare
 
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		|  18-08-2021, 19:20 | #3 |  
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			La linfa vitale la crei quando si inizia a generare in te una serie di ascesa in positivo, del tipo: a lavoro inizia a girare meglio, ricominci a fare attività fisica, ricominci un po' ad uscire.. questa spinta positiva genera altra spinta positiva e vai bene.. solo che poi il mondo e la gente non ti supportano.. il lavoro è sempre quello e non migliora mai niente.. sullo sport hai sempre mille problemi fisici, gli amici si danno alla latitanza.. come fai?
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		|  18-08-2021, 19:23 | #4 |  
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					Originariamente inviata da syd_77  Fingere completamente è impossibile. Però ho notato che fa bene quando si sta con gli altri, tipo al lavoro, cercare di dimenticarsi di avere questa malattia, se viene di dire una battuta bisogna dirla, se viene da ridere.. è raro.. però se capita è giusto ridere. A volte mi sembra di essere così immerso nella malattia che diventa come una cosa che non vorresti mai toglierti anche se fa male.
 Se poi fai coming-out hai anche timore a farti vedere felice anche solo per un attimo perché poi sembra come se non fossi credibile.. però non siamo la nostra malattia, non è una palla al piede.. peccato che oltre al lavoro ci sono troppe poche occasioni per svagarsi e parlare
 
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 |  esatto....fare outing rende liberi ma nello stesso tempo ti espone a fenomeno da baraccone...x così dire...o almeno è questa la sensazione che avrei.....quindi MAI fare outing...in verità anch'io uso il trucchetto di non crogiuolarmi nel mio male "dimenticandomi" di averlo,specie sul lavoro...proverò quello che hai scritto,cioè a nn frenarmi continuamente,seguire anche l istinto....nn so perchè ma a insistere sai mai che funzioni per un po'....almeno per un tempo che non sia "solo" 1 ora....magari poco alla volta....
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		|  18-08-2021, 19:35 | #5 |  
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					Originariamente inviata da NatoMorto  esatto....fare outing rende liberi ma nello stesso tempo ti espone a fenomeno da baraccone...x così dire...o almeno è questa la sensazione che avrei.....quindi MAI fare outing...in verità anch'io uso il trucchetto di non crogiuolarmi nel mio male "dimenticandomi" di averlo,specie sul lavoro...proverò quello che hai scritto,cioè a nn frenarmi continuamente,seguire anche l istinto....nn so perchè ma a insistere sai mai che funzioni per un po'....almeno per un tempo che non sia "solo" 1 ora....magari poco alla volta.... |  io ho dovuto fare outing perché per due volte ho dovuto prendere dei lunghi periodi di malattia, una volta mese, poi due mesi e poi anche per giustificare il part-time e altre brevi assenze che ogni tanto capitano. In realtà non si è tenuti a rivelare le proprie malattie, ma ho preferito farlo per tanti motivi. 
 
Si, cerchiamo di non pensare "sono depresso quindi non devo ridere, non devo fare questo , non devo fare quello" facciamo quello che ci sentiamo.
 
Si cmq se tornassi indietro non farei outing, perché poi ti giudicano un niente, un non-uomo, uno con cui bisogna stare attenti.. un'essere pietoso.. e va a finire che ti ci senti ancora di più.
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				 Ultima modifica di Keith;  18-08-2021 a 19:38.
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		|  18-08-2021, 20:34 | #6 |  
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					Originariamente inviata da NatoMorto  Anche se in fin dei conti nn c'è moltissima differenza tra depressi e socialfobici mi rivolgo soprattutto ai depressi....mi chiedevo se qualcuno fra noi riesce a far "finta" di aver voglia di vivere;sapete quella cosa che hanno gli "altri"....quella voglia di comunicare,scoprire,approfondire,socializzare,esse  re svegli/brillanti.....insomma mi chiedevo se è possibile secondo voi almeno fingere di aver voglia di vivere a oltranza....tipo sul lavoro ma anche fuori; in modo che gli altri  nemmeno pensino lontanamente che si abbia quel tipo di "problema"....e se sì mi spiegate come si fa?Grazie |  Mi colpisce come riflessione. Nonostante mi rispecchio solo in alcuni elementi.  
Nel mio caso vivo una forma di scissione. Nel senso che in me stesso ho sia sentimenti di vuoto, sia sentimenti genuini di curiosità e socievolezza verso le altre persone. Ho dovuto lavorarci sopra. Ma in sostanza quando sono "a lavoro" (tecnicamente faccio volontariato ancora, ma non cambia molto vista la frequenza dell'impegno) sono me stesso. Sembra una frase scontata e anche io pensavo così. In parte è vero che non mostro il mio lato più crudo, ed è anche vero che ogni tanto faccio battute ad cazzum forse per sdrammatizzare   , ma non mi sento per così dire obbligato a comportarmi in modo troppo diverso da come sono, tipo sprizzare di gioia o sorridere a manetta o fingermi troppo interessato a cose che palesemente non mi frega. Per lo più sono spontaneo.  
Non so dirti di preciso cosa fare. Come ha detto molto bene Syd bisogna dimenticarsi delle negatività.  
Se fingere vuol dire darsi una spinta a non essere passivi allora sì, ma senza sentirsi troppo obbligati ad apparire in un certo modo. Una via di mezzo insomma.
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		|  18-08-2021, 20:44 | #7 |  
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					Originariamente inviata da syd_77  La linfa vitale la crei quando si inizia a generare in te una serie di ascesa in positivo, del tipo: a lavoro inizia a girare meglio, ricominci a fare attività fisica, ricominci un po' ad uscire.. questa spinta positiva genera altra spinta positiva e vai bene.. solo che poi il mondo e la gente non ti supportano.. il lavoro è sempre quello e non migliora mai niente.. sullo sport hai sempre mille problemi fisici, gli amici si danno alla latitanza.. come fai? |  già....perchè ci vuole un fisico bestiale x resistere agli urti della vita,anche a quelli della  sfiga....e anche x bere e x fumare
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		|  18-08-2021, 20:48 | #8 |  
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					Originariamente inviata da syd_77  io ho dovuto fare outing perché per due volte ho dovuto prendere dei lunghi periodi di malattia, una volta mese, poi due mesi e poi anche per giustificare il part-time e altre brevi assenze che ogni tanto capitano. In realtà non si è tenuti a rivelare le proprie malattie, ma ho preferito farlo per tanti motivi. 
 Si, cerchiamo di non pensare "sono depresso quindi non devo ridere, non devo fare questo , non devo fare quello" facciamo quello che ci sentiamo.
 
 Si cmq se tornassi indietro non farei outing, perché poi ti giudicano un niente, un non-uomo, uno con cui bisogna stare attenti.. un'essere pietoso.. e va a finire che ti ci senti ancora di più.
 |  esattamente....solo i finti esauriti possono fare outing.....quelli veri si immedesimano ci si sentono imprigionati....io mi sento così piccolo piccolo....uno che ha un range da 3 in una scala da 10....cmq TUTTI sanno della mia situazione perchè anche un cieco se ne accorgerebbe di me....però il non fare outing mi da sicurezza...."potrebbe essere solo un impressione che do"....negare negare sempre...
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		|  18-08-2021, 20:53 | #9 |  
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					Originariamente inviata da Dr. House  Mi colpisce come riflessione. Nonostante mi rispecchio solo in alcuni elementi.  
Nel mio caso vivo una forma di scissione. Nel senso che in me stesso ho sia sentimenti di vuoto, sia sentimenti genuini di curiosità e socievolezza verso le altre persone. Ho dovuto lavorarci sopra. Ma in sostanza quando sono "a lavoro" (tecnicamente faccio volontariato ancora, ma non cambia molto vista la frequenza dell'impegno) sono me stesso. Sembra una frase scontata e anche io pensavo così. In parte è vero che non mostro il mio lato più crudo, ed è anche vero che ogni tanto faccio battute ad cazzum forse per sdrammatizzare   , ma non mi sento per così dire obbligato a comportarmi in modo troppo diverso da come sono, tipo sprizzare di gioia o sorridere a manetta o fingermi troppo interessato a cose che palesemente non mi frega. Per lo più sono spontaneo.  
Non so dirti di preciso cosa fare. Come ha detto molto bene Syd bisogna dimenticarsi delle negatività.  
Se fingere vuol dire darsi una spinta a non essere passivi allora sì, ma senza sentirsi troppo obbligati ad apparire in un certo modo. Una via di mezzo insomma. |  grazie dei consigli   |  
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		|  18-08-2021, 21:06 | #10 |  
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					Originariamente inviata da NatoMorto  esattamente....solo i finti esauriti possono fare outing.....quelli veri si immedesimano ci si sentono imprigionati....io mi sento così piccolo piccolo....uno che ha un range da 3 in una scala da 10....cmq TUTTI sanno della mia situazione perchè anche un cieco se ne accorgerebbe di me....però il non fare outing mi da sicurezza...."potrebbe essere solo un impressione che do"....negare negare sempre... |  Beh io non sono un finto esaurito. A parte le 3 diagnosi..si vede. Si vede dal viso. Se tornassi indietro, a sapere le conseguenze, non avrei fatto outing, ma non potevo saperle e poi ho dovuto farlo quasi per forza. Come fai a giustificare mesi di assenza?? Ti ingessi per finta un braccio?
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		|  18-08-2021, 21:29 | #11 |  
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					Originariamente inviata da syd_77  Beh io non sono un finto esaurito. A parte le 3 diagnosi..si vede. Si vede dal viso. Se tornassi indietro, a sapere le conseguenze, non avrei fatto outing, ma non potevo saperle e poi ho dovuto farlo quasi per forza. Come fai a giustificare mesi di assenza?? Ti ingessi per finta un braccio? |  Tu sei stato costretto.... È va bene così... Ma per esempio dove lavoro io.... Una grande spa c'è dispersione.. . Ci si può giocare dentro in mille modi... Infatti ho un collega che per non fare un c....si è finto depresso con tanto di carte.... Chi può provare che non ha la depressione?... E viceversa uno che ce l ha in forma seria prende la scusa della ernia alla schiena quando è al limite perché si vergogna di fare outing.... Io quando mi sento scoppiato mi invento una cazzata qualsiasi... Tanto nessuno ci dice niente.... Per questo dicevo che un finto esaurito può fare outing.... Tanto tutti sanno che non è vero😉
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		|  18-08-2021, 23:43 | #12 |  
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					Originariamente inviata da FolleAnonimo  . |  Ciao FA, come stai? Per un po' non ti ho visto sul forum tutto qui. (Lo so sto andando off topic, stasera mi gira così).
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		|  18-08-2021, 23:43 | #13 |  
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			Il problema della linfa vitale è quando non la si fa sfogare fuori
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		|  19-08-2021, 10:10 | #14 |  
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					Originariamente inviata da FolleAnonimo  Mi sono sempre sentito disgustato ogni volta che ho cercato di fingere questa linfa vitale che stai descrivendo.È cosi innaturale chiedere alla gente come sta e cosa fa senza sentirlo, e credo se ne accorgano.
 Cercavo di non passare per quello con problemi, come hai detto, ma parlando mi smascheravo.
 Poi nemmeno si riesce più a nascondere, gli eroi siete voi che ci mantenete una vita nonostante tutto.
 Come fate a mantenere dei contatti?
 A non essere cacciati via o a scappare dalle situazioni frustranti come quelle del lavoro?
 |  Si... È un interessante punto di vista il tuo... Una specie di "fuck off" al mondo... Se ti fa sentire meglio fai bene ad andare avanti con questa idea... Il mio problema è che non mi sentirei"tranquillo "... Io proprio non mi sopporto come" depresso"
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		|  19-08-2021, 10:11 | #15 |  
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					Originariamente inviata da Equilibrium  Il problema della linfa vitale è quando non la si fa sfogare fuori |  Bella risposta 👍
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		|  19-08-2021, 10:46 | #16 |  
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			La linfa vitale non si può creare artificialmente, è un qualcosa che ti deve scorrere dentro in maniera naturale come un corso d'acqua che nasce dai monti e si tuffa nel mare. Non capisco poi che vuol dire "non mi sopporto da depresso", forse faresti meglio a dire che non sopporti il giudizio degli altri sul te depresso. A me la linfa vitale manca e non ho idea di come crearla artificialmente, salvare le apparenze non è un qualcosa che mi spinga a questo tipo di reazione anche perché non mi importa più nulla di nessuno ad essere schietto e sincero. Potrei perdere il lavoro e finire a mendicare per strada perché non riesco a fingere di aver voglia di vivere? Sti cazzi dico io se uno per sopravvivere deve fingere di essere felice sarei felice di morire.
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		|  19-08-2021, 11:00 | #17 |  
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					Originariamente inviata da Black_Hole_Sun  La linfa vitale non si può creare artificialmente, è un qualcosa che ti deve scorrere dentro in maniera naturale come un corso d'acqua che nasce dai monti e si tuffa nel mare. Non capisco poi che vuol dire "non mi sopporto da depresso", forse faresti meglio a dire che non sopporti il giudizio degli altri sul te depresso. A me la linfa vitale manca e non ho idea di come crearla artificialmente, salvare le apparenze non è un qualcosa che mi spinga a questo tipo di reazione anche perché non mi importa più nulla di nessuno ad essere schietto e sincero. Potrei perdere il lavoro e finire a mendicare per strada perché non riesco a fingere di aver voglia di vivere? Sti cazzi dico io se uno per sopravvivere deve fingere di essere felice sarei felice di morire. |  diciamo tutte due le cose...nn sopporto la depressione proprio come malattia e di conseguenza odio essere visto come tale ,o almeno la forma che ho io....odio essere svanito,scemo,imbambolato,sfigato,indifeso,ebete,d  istrutto,rincoglionito....poi lo so che ci sono forme altrettanto gravi ma diverse dalla mia ....odio essere e quindi sentirmi sfigato
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		|  19-08-2021, 11:04 | #18 |  
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					Originariamente inviata da NatoMorto  diciamo tutte due le cose...nn sopporto la depressione proprio come malattia e di conseguenza odio essere visto come tale ,o almeno la forma che ho io....odio essere svanito,scemo,imbambolato,sfigato,indifeso,ebete,d  istrutto,rincoglionito....poi lo so che ci sono forme altrettanto gravi ma diverse dalla mia ....odio essere e quindi sentirmi sfigato |  In pratica ho la forma "fantozziana"....
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		|  19-08-2021, 11:22 | #19 |  
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					Originariamente inviata da FolleAnonimo  Come fate a mantenere dei contatti? A non essere cacciati via o a scappare dalle situazioni frustranti come quelle del lavoro?
 |  Non ti saprei dire, un po' la paura e un po' l'educazione. 
Sono stato educato a resistere e reagire, più che l'educazione è anche l'esempio in famiglia. Se è un bene o no questo non te lo so dire, a volte penso di no, ma poi c'è anche la paura, di finire sbandato, di fare il senzatetto o cose simili.. ecco di questo ho una paura senza limiti, sconfinata, forse anche ingiustificata, però questo è che mi fa andare avanti a vivere.. seppur sia una fatica bestiale e una vita penosa..
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		|  19-08-2021, 12:26 | #20 |  
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					Originariamente inviata da syd_77  Non ti saprei dire, un po' la paura e un po' l'educazione.Sono stato educato a resistere e reagire, più che l'educazione è anche l'esempio in famiglia. Se è un bene o no questo non te lo so dire, a volte penso di no, ma poi c'è anche la paura, di finire sbandato, di fare il senzatetto o cose simili.. ecco di questo ho una paura senza limiti, sconfinata, forse anche ingiustificata, però questo è che mi fa andare avanti a vivere.. seppur sia una fatica bestiale e una vita penosa..
 |  stessa identica cosa x me....a seguire l istinto durerei 3 secondi
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