Hor

Nella musica che ascoltate di solito per voi è più importante la musica stessa o il testo? Date molto peso al testo?

Io, sarà perché ascolto al 90% musica strumentale, do poco peso al testo, e quando lo capisco (o perché è musica italiana o perché è in lingue straniere che capisco o di cui cerco le traduzioni) a volte il testo arriva a "rovinarmi" l'ascolto, magari perché esprime idee o sensazioni che non condivido, oppure perché in molti casi mi sembra povero e superficiale rispetto alla musica che accompagna. Sono pochissimi i testi che apprezzo. Anche con l'unico artista italiano che ascolto massicciamente e di cui ho quasi l'intera discografia, cioè Battiato, spesso ho problemi ad apprezzare i testi, soprattutto delle cose più recenti.

Darby Crash

Ovviamente è più importante la musica. Se fosse più importante il testo allora si parlerebbe di letteratura.
La stessa componente vocale ha un valore musicale oltre che testuale e portatore di significati.

Stan Kezza

Sì, anche per me contano di più melodia/ritmica/arrangiamento. E pure la voce nel caso di cantato: quelle nasali mi danno tremendamente fastidio, per questo non riesco ad ascoltare come vorrei band come Placebo o Smashing pumpkins che altrimenti apprezzerei.
La profondità/non banalità del testo è ovviamente un valore aggiunto.

Hor

Eppure esistono generi musicali in cui il testo ha una parte preponderante, ad esempio il rap. O forse non si può considerarlo "vera" musica?

Darby Crash

in alcuni generi il testo ha più importanza che in altri, ma secondo me in ogni caso è principalmente la musica a determinare il valore di un brano, includendo nella musica ogni suono del brano (strumenti, voce, rumori etc).

Anche nel rap, è il modo in cui il testo viene cantato a caratterizzare fortemente le canzoni: prima del testo in sé viene dunque il come relativo all'espressione vocale del testo. Se prendi un testo rap di Eminem e lo canti alla Bob Dylan viene fuori tutta un'altra cosa: ecco che il testo e i suoi significati passano in secondo piano.

Stan Kezza

Non ci dimentichiamo che a Dylan hanno dato il Nobel per la letteratura, ma certo non per gli arrangiamenti...

Darby Crash

beh, il Nobel per la musica non esiste.

Unspecified

Ascolto solo musica, niente canzoni, quindi la risposta è automatica

Nightlights

Mi faccio acchiappare più dalla musica e dalle sonorità però se c'è un bel testo che mi colpisce mi piace anche quello

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Clover

Ascolto la musica e lascio perdere il testo, mi è capitato ad esempio che una canzone che dalla musica pareva allegra e poi leggendo il testo era tutt'altro...

pokorny

Quasi completo disinteresse per il testo. So che esco "fuori genere" rispetto a quello di cui si sta parlando, ovvero rock contemporaneo, pop, eccetera, comunque roba dai Beatles in poi. Ma io vado parecchio indietro con i gusti musicali; mi piace tutto quello che è bello a prescindere dall'epoca.

Quando la Chiesa era potente e obbedita, mise tutta una serie di vincoli alla musica anche perché era la sola committente. Ma non si può limitare troppo la libertà espressiva cosìcché i musicisti usarono temi profani per le melodie sacre combinandone di tutti i colori. Esempio tipico le messe sul tema "l'homme armé" che nell'ultimo verso si capisce bene di cosa si parli e così via.

In breve ci sono messe che si cantavano in chiesa con temi incastrati tra le voci o anche persino ben udibili il cui testo originale era ed è abbastanza sconcio. Mi fa sempre una certa impressione sentire musica spesso sublime sapendo che il testo a cui rimanda è parecchio imbarazzante, ovviamente lo facevano apposta per tutta una serie di motivi. Valvola di sfogo che la chiesa tollerava, anche per "attirare" il volgo alla religione, insofferenza dell'artista a una committenza unica, senso dell'humour, eccetera.

Per questo (come sempre scrivo lunghi papiri) sono praticamente indifferente al testo. Chiaro che se parliamo della nostra epoca la musica (sembra un gioco di parole) cambia. Autori come De Gregori, penso soprattutto a Fabrizio de Andrè e tanti altri perdono senso staccando la musica (spesso noiosa) dal testo che fa diventare l'insieme una cosa diversa e spesso bella e importante.

Insomma, tutto dipende dal contesto.

Blue Sky

Spesso i testi sono privi di reale significato...

Comunque per come percepisco l'ascolto della musica, sicuramente anch'io do più importanza alla musica che al testo.

lonely heart

Dipende dal mood, ma visto che prediligo il cantautorato do importanza ai testi.
Mi piace trovare qualcosa che mi rappresenti quindi mi capita di stare attenta alle parole. Poi ascolto anche musica in cui magari mi acchiappa più la melodia.

IO&EVELYN

Direi il testo, ma in realtà dipende se mi piace lo stesso va in secondo piano.

Stan Kezza

Ci sono casi in cui le due cose - parte musicale accattivante e bellezza/musicalità del testo - si fondono bene: tra gli italiani per esempio c'è Ivano Fossati, che io adoro!

CongaBlicoti_96

Ascolto praticamente di tutto. Ci sono veramente pochi generi m. che non mi piacciono e più o meno do importanza sia al testo che alla musica.
Chiaramente dipende dal genere, dal mio mood e anche dalle circostanze.....

lonely heart

Sì anche a me succede che se la melodia non mi piace la canzone perde di valore nonostante tratti di qualcosa che mi rappresenta.
Poi già di mio sono legata a diversi cantanti i quali a volte esprimono dei concetti che sento vicini a me.

Ruoppolo

La musica.
La melodia, il ritmo, i giri di basso, gli assoli, tutte ste cose qua.
Per questo motivo apprezzo tantissimo le versioni strumentali dei brani.
A meno che non si tratti di voci veramente importanti, in quel caso mi interessa più la voce anche se in molti casi trovo che il brano sia penalizzato dalla mancanza di cura nella parte strumentale; un esempio: diverse canzoni del repertorio di Mina, mentre se devo trovare un esempio di gran voce abbinata a buona musica mi vengono in mente Matia Bazar con Antonella Ruggiero.

Ai testi, invece, do meno importanza, dato che tutte le canzoni di cui apprezzo il testo mi piacciono anche musicalmente.

Saturnino

Difficilmente una canzone mi piace per il testo ma do grande importanza alla musica stessa: Le parti strumentali, la melodia, gli assoli di chitarra, i cori e la voce del cantante. Il testo solitamente è in Inglese ma poi le canzoni del genere che ascolto di solito hanno testi che non sono nulla di speciale per cui passano davvero in secondo piano rispetto alla parte musicale.

Nino

Io credo di amare proprio lo strumento "voce"... Per affezionarmi ad una musica devo legarla a qualcosa spesso, mentre un testo anche stupido può prendermi se la melodia e la voce mi piacciono.
Certo che leggere un bel testo è comunque un'altra cosa... Penso a Cohen... Oppure Cosmo! Ecco, mai avrei pensato di mettere della techno in casa a palla e invece Cosmo fa - sarebbe meglio dire faceva-dei testi da panico!

I'm blue daba-dee daba-daaa