confusa86

Prima lo idealizzavo parecchio e allo stesso tempo ne avevo paura. Più gli anni passavano più lo vedevo come qualcosa di estraneo, impossibile mi riguardasse, un po' come certi sport estremi che non avresti mai il coraggio di praticare e quindi manco ti poni il problema di trovarti, che ne so, in cima a una montagna con solo una corda per scendere.
Non ne ho mai comunque avuto un'idea romantica, sarà che la verginità ad un certo punto ha iniziato a pesarmi parecchio, ma comunque anche in adolescenza il paradosso era che non mi conservavo per nessun principe azzurro e nessuna persona speciale, semplicemente... aspettavo, come fosse una cosa naturale (aspetta e spera).
Quando ormai (a oltre 30 anni) ero praticamente rassegnata, invece ho iniziato a frequentare un ragazzo con cui ovviamente sono finita a letto e ho fatto un bel po' di pratica, e ora che l'ho provato, lo ammetto, mi manca. Mi piacerebbe trovare qualcuno con cui riuscire a sperimentare ancora una tale intimità - sono passati due anni dalla mia ultima volta e ancora non si è visto nessuno. Mi sarò sbloccata dal punto di vista pratico e quello fa tanto, ma se comunque resto psicologicamente ferma, quel partner sessuale è come se non lo avessi mai avuto.
Quindi per me il sesso è un bisogno fisiologico di cui certo, probabilmente se le cose restano così dovrò fare a meno per sempre, ma resta un bisogno primario.

Hank Moody

Penso che il sesso lo abbiano inventato perché si erano stufati di fare all'ammore

Coraje

Non saprei proprio.
Io credo che senza sesso avrei fatto un salto, ad un certo punto.
La morte indotta vale?

Kitsune

Fiction.

Da'at

Solo se effettivamente è avvenuta; e a meno che non ci stai scrivendo dall'aldilà, direi che non è il caso

Coraje

Ma facevo un'ipotesi

Laurence

Trovare persone affini è difficile, ma a volte il problema di fondo potrebbe essere la propria idealizzazione e di conseguenza restarne delusi.
Ed è qualcosa che io temo, di aver idealizzato troppo il tutto.

Come te, non sento attrazione sessuale né guardo particolarmente le ragazze in giro, sono solo apprezzamenti vuoti che non si evolvono in voglia di esplorere in modo intimo l'interessata.
Ho una libido estremamente bassa che non è compatibile con gran parte delle persone, non sento il bisogno di consumare.
Non vedo il sesso come una cosa da fare asolutamente, idealmente preferirei non farlo, ma sento che è un "dovere", che se non lo faccio, non è davvero una relazione per il partner.

Comunque ho apprezzato il tuo intervento, molto interessante.
Grazie.

Varano

scrivono resilienza su instagram e al primo mese di lockdown minacciavano gesti estremi perché in astinenza da sesso...

dando del debole o dello sfigato a chi è più resiliente di loro

Laurence

Mi trovo d'accordo sul preferire la non esistenza del sesso.
Purtroppo negli altri è un pensiero ossessivo, crea non pochi problemi nel trovare donne che condividono la mia visione di qualcosa con forte enfasi sulla parte psichica che corporea.
Quelle che condividono questa visione sono tutte più grandi di me, mentre con le ragazze intorno alla mia età non si trova un punto d'incontro.

Riguardo il gioco di potere sì, condivido. Anche se in teoria non dovrei temere questo, il maschio è la parte dominante. Però per forza di cose non posso completamente aderire, né vorrei, a certe dinamiche.
Vorrei qualcosa privo di sottomissione o dominazione, una semplice unione senza particolari schemi mentali, non umiliante e assolutamente senza fetish o altre robe strane.

Il mio problema è non riuscire a mettermi l'anima in pace. Cioè "Amen, non mi piace fare sesso e farò la vita da asessuale" ma poco dopo subentra il desiderio di essere "normale" e scatta il malessere perché non sono come i miei coetanei.

La gente pensa sempre che sia solo timidezza e che ci si deve "sbloccare".
Va oltre, quasi definibile come un disturbo evitante che è relegato specificamente alla sfera sessuale.

Boston

Per me è un qualcosa di poco conto, ben lontano dai bisogni primari.

Ma riconosco di far parte di una minoranza, di trovarmi nella zona grigia e, in particolare, in una via di mezzo tra l'asessualità e la demisessualità.

Se avessi una partner, non avrei problemi ad avere rapporti sessuali mediamente (non troppo) frequenti, se per lei fosse importante...
Tuttavia, non lo considero affatto un elemento fondamentale per me, nè in una relazione nè tantomeno nella vita in generale.

Equilibrium

Ogniuno ha una sua visione, per me il sesso innanzitutto si fa in 2 e vale la pena farlo quando c'è trasporto mentale, desiderio reciproco, altrimenti diventa, come la masturbazione, solo un modo per togliere pressione all'impianto.
Se si riesce a viverlo entrambi in un certo modo, non credo ci siano altre cose così gratificanti e coinvolgenti.

Laurence

Condivido parte del tuo messaggio, soprattutto questo. E che fare sesso non è un bisogno primario.

Io non penso riuscirei a farlo se "importante", non mi piace sia visto come un dovere in una relazione.
Renderebbe il tutto freddo e meccanico, fatto solo per via delle aspettative che si hanno di una relazione.

Riguardo l'asessualità no, non penso di essere asessuale, idem per la demisessualità. Però riconosco che ho tratti appartenenti a entrambe le etichette.

Da'at

Il fatto è che è molto più facile parlarne che poi effettivamente farlo.
Io ho guardato un po' di volte dal balcone, e ti posso raccontare che la caga che ho provato mi ha convinto che quella è una strada che non voglio più nemmeno considerare, a prescindere da quanto amara possa diventare la mia vita.

Parafrasando matrix: esistono livelli di sopravvivenza che siamo preparati ad accettare.

Coraje

Vero, hai ragione.
Dev'essere molto più facile dire alla donna islamica "devi accettare che ti si dica che sbagli, è interessante" quando non sai assolutamente cosa significhi essere una donna con il velo in Europa oggi.

Da'at

Ma fai un po' ciò che ti pare eh.

Soddisfatto

Sono vergine a quasi 31 anni e in tutta onestà non mi interessa minimamente perdere la verginità. A dir la verità l'idea di avere rapporti sessuali mi spaventa incredibilmente.

Equilibrium

Se nelle scuole, sin da piccoli, si faceva un pò di educazione sessuale secondo me il sesso lo si viveva meglio, molte problematiche sono legate all'educazione inesistente... il non parlarne e farne un tabu o peggop trattato al pari di argomento peccaminoso e sporco.

SMS94

Immagino che invece una persona di fede cristiana in Medio Oriente se la passi benissimo, giusto?

Coraje

Senza far differenza tra oppressi e oppressori, tra colonizzati e colonialisti, no?
Boh. Proprio: boh.

troll

accensione di ceri votivi ogniqualvolta capiti un rapporto sessuale