pokorny

Penso che tu ce l'abbia già, solo per aver apprezzato gli stessi valori. Se la mia ipotesi è corretta (e non lo posso sapere perché non leggo nella mente degli altri) si tratta solo di farla crescere. Pensa a quanta gente avrebbe reagito incavolandosi anche avendo lui lavato la forchetta. Il focus di un buon 70% degli individui sarebbe stato "meno male che non è uno schifoso". Tu invece hai pensato una cosa diversa, ovvero "potessi avere le qualità che lo hanno fatto agire così". Pensaci!

ProvaciAncora

Tu dici? Grazie per le tue parole incoraggianti! Grazie con tutto il cuore! Sei una bella persona!

pokorny

Sono stato sincero anche se credo di aver detto cose un po' ovvie

Ilsaggio

Mi ritengo soddisfatto e cosniderei una svolta se riuaci a smarcare questi punti:
- Non essere più iscritto/scrivere su questo Forum
-Non piangere sempre per tutto quello che vedo
-essere in grado di relazionarmi
-piacere nel vivere.
-Trovare un senso per questa vita ed avere qualche interesse.
-Prendermi cura di me stesso

SONO ANCORA MOLTO LONTANO DA SVOLTARE NELLA VITA.

Alieno_

Nel mio caso svoltare potrebbe significare non avere sempre l'ansia per ogni situazione nuova e riuscire a relazionarmi con le persone senza essere terrorizzato dal loro giudizio. Quindi essere meno timido e vivere le situazioni serenamente, magari trovare una persona con la quale essere me stesso senza fingere...

Giovedì

Trovare l'uomo giusto con cui avere relazione stabile e forse famiglia.
Trovare lavoro stabile.
Realizzarmi nei miei hobby.
Avere qualche amicizia stabile.

Ps mi sono piaciute le vostre risposte. Sono d'accordo con molte. Sono cose da agognate. anche se riflettendoci associo la svolta a qualcosa di concreto più che di mentale.

gaucho

Se quest’anno trovo il fidanzatino sono a posto

claire

Assolutamente niente.
Non ho più pensieri di svolta.
L'età aiuta molto.

Pablo Escoalbar

secondo me riporre il miglioramento del proprio stato emotivo così tanto in cose esterne non aiuta per niente alla lunga...immaginatevi, trovate il ragazzo/la ragazza, siete al settimo cielo. Poi dopo un pò la perdete, e siete punto a capo, anzi più giù di prima. Finche io ripongo il mio benessere esclusivamente in fattori indipendenti dal mio sè non trovo mai un equilibrio. Lo dico per esperienza, ho passato 30 anni a riporre l'idea del "starò meglio quando..." in cose esterne. Quando mi è capitato di ottenerle, o le ho poi perse (perchè nulla dura in eterno), e sono sprofondato più giù, o le ho mantenute ma il loro effetto è lentamente svanito, facendomi tornare al punto di partenza. Non so voi, ma io mi sono rotto il cazzo di questo pendolo. Se sei un minimo in equilibrio con te stesso lo sei un minimo ovunque, se stai male puoi cambiare lavoro, cambiare partner, cambiare posto dove vivi, diventare anche il capo della terra, ma prima o poi torna come prima, anzi peggio, per compensazione. La realtà interiore e quella esteriore devono andare di pari passo. Devono essere una lo specchio dell'altra. Riporre la propria aspettativa di felicità esclusivamente in fattori della realtà esteriore mi sembra mancare il bersaglio. Le cose cambiano solo sforzandosi, io scommetto che tutti noi sappiamo, nel nostro profondo, in cosa dovremmo sforzarci. Ma non lo facciamo, perchè la cosa che più ci farebbe bene è quella che meno vogliamo fare. Ma va così. E' impossibile ottenere qualcosa senza sacrificare qualcos'altro

gaucho

Non chiedo tanto

Maffo

Maranza

Giovedì

Pablo escoalbar

Sono d'accordo è che io tutto quello che potevo ottenere interiormente l'ho ottenuto.
Mi voglio bene mi valorizzo non mi aspetto nulla da nessuno. Mi chiedo addirittura perché sono cosi sola e le persone non mi trattano come meriterei perché mi trovo stupenda.... Sono abbastanza soddisfatta di me.
Cosa rimane per svoltare?
Le cose concrete che mi diano un tipo di serenità diversa.

vikingo

Il mio era un problema di contesto dove vivevo per tante vicissitudini l'equilibrio andava e veniva ma c'era un contesto intorno che lo condizionata.qui non c'è o se c'è in misura minore.non ci sono nemici immaginari o reali.fantasmi o stregoni.ce un uomo che cambia vita..almeno questo è quello che percepisco e penso.ma il mio era un problema legato al contesto..e chiaro c'è ancora parecchio da fare una psicologa sarà cercata anche qui.ma il mio era un problema di contesto..

pokorny

Nemmeno io chiedo tanto, mi accontenterei di essere come quel tizio.

Gray

Avere una buona salute mentale ed una stabilita' lavorativa.

Pablo Escoalbar

@Giovedì


Se tu ti trovi bene nella situazione in cui sei, al di là di dove sei, hai già svoltato, ma non mi sembra questo il tipo di discorso che volevi fare, dimmi se sbaglio. Sei fortunata, o più probabilmmente ti sei fatta un gran c*lo per arrivarci, se ti trovi stupenda, ti vuoi bene e ti valorizzi. Hai tutte le carte in regola con te stessa per provare a esplorare nuovi ambienti, nuove persone, nuove attività, quelle cose concrete di cui parli.
Però da una parte dici che non ti aspetti nulla da nessuno, dall'altra che ti chiedi perchè le persone non ti trattano come meriteresti.

Giovedì

Si è vero. Dopo averlo scritto mi sono resa conto.
Intendo che non mi aspetto grandi cose.
In ogni caso la vita è concretezza. E un po' di corrispondenza tra come si é dentro e come ci percepiscono gli altri e come si comportano di conseguenza ci deve essere perché non siamo isole. Se non c'è ci si può sentire invisibili...
Questa corrispondenza non c'è nella mia vita.
Essere apprezzati, concretizzare delle attrazioni, costruire qualcosa e ottenere risultati non è altro che la conseguenza naturale di come si è. O almeno così dovrebbe essere.

Pablo Escoalbar

@giovedì

Parole sagge, la corrispondenza serve. Forse è solo questione di tempo, forse l'esterno reagisce a scoppio ritardato. E forse anche bisogna dargli una spintarella.

Giovedì

Una spintarella. Ad esempio?

vikingo

Dove vivevo non mi riconoscevano delle qualità indubbie.vedevano solo i difetti che hanno tutti gli esseri umani.mi rispettavano un po di più per il percorso fatto ma non mi bastava.poi c'è molta povertà nel meridione sanità scadente.e una scelta per migliorare tante sfere della mia vita.che da 4 anni non andavano più e serviva una scossa.magari tra 8 mesi mi trasferisco di nuovo.ma dove vivevo restare non aveva senso.mi hanno detto di code infinite per ladi come immaginavo..