Moonwatcher

Beh, io sono d'accordo con Dragofobico, pur essendoci arrivato vergine a 30 e più anni. Quel che non piace ad una donna di un vergine non è la verginità in sé ma le caratteristiche per cui è rimasto vergine. Insomma se piace, piace anche vergine, se non piace, beh non piace. Mi sembra il solito approccio vittimista di dar la colpa agli altri di fare scelte stereotipate, stupide e poco sensate, per non mettere minimamente in discussione se stessi ed i propri limiti.

cancellato3349

Le uniche 3donne(compresa me) che hanno risposto a questo 3d non volevano di certo offendere nessuno..ne scatenare un putiferio solo per aver espresso un opinione(seppure questa opinione poteva essere confusa o fraintesa). Nessuno si aspettava che un opinione potesse essere analizzata,criptata parola per parola per arrivare ad urlare alla corte "vostro onore! Quella donna e' colpevole di avere un opinione!".
Dal canto mio posso dire che cio' che ho scritto e' ciò che penso realmente sulla faccenda. Non ho addolcito nulla,ne offeso nessuno. E una mia opinione che puo' piacere oppure no.
Continuo a sostenere di non aver detto nulla di cosi sconvolgente. E posso dire con assoluta certezza di essere stata sincera.

cancellato3349

Ormai ogni cosa che si potra' dire non sara' mai abbastanza per ritornare ad un livello di discussione normale..

barclay

Non so gli altri, ma a me le donne hanno raccontato talmente tante bugie su cosa gli piace, cosa non gli piace, cosa farebbero e cosa non farebbero che mi riesce difficile credere a certe affermazioni

Takkuri

E quali sarebbero questi limiti?

Takkuri

Il punto non è esprimere un'opinione: è esprimerla in maniera auto-contraddittoria, inducendo ragionevolemente chi legge a credere che si dicano cose diverse da quelle che si pensano realmente.

cancellato16177

Prendendo in considerazione uomini oltre i venticinque anni normodotati a livello intellettivo e psichico mi sarebbe credo difficile constatarne la verginità senza un'esperienza diretta, uno può essere bravo a mascherare la propria inesperienza in campo sessuale/sentimentale dietro una maschera di distacco e razionalità, a volte è proprio questo che mi fa sospettare poca confidenza con i sentimenti ed il sesso, tanto più una persona è controllata razionalmente tanto più capisco che non è facile per lui/lei lasciarsi andare, ma non è sempre così. Comunque a livello "pratico" si nota spesso dall'emotività e nervosismo con la quale si approccia all'atto intimo, dalla difficoltà oggettiva a raggiungere "una completa eccitazione a livello fisico" in tempi rapidi e dalla celerità nel raggiungere il culmine dell'eccitazione ma con la giusta partner sono situazioni assolutamente superabili in modo più che sereno.

Ansiaboy

magari può non esser vergine ma aver l'ansia da prestazione




perché pensi che son bugiarde e non magari che non sanno nemmeno loro cosa vogliono?

barclay

Perché ho avuto modo di vedere come si comportano quando vogliono qualcosa

Dragofobico

Rispondo a Winston smith e Myway;

Ragazzi io non voglio sminuire il problema di nessuno, ma sono arrivato a 32 anni facendo moltissime esperienze, conoscendo molti tipi di donne e di uomini, amici e conoscenti in tutti gli ambienti ad ogni livello..............vi posso assicurare che non è così grave e invalidante come pensate.

Voi sottovalutate troppo la chimica tra due persone nell'approccio..................al primo sguardo (in pochi secondi) una donna decide se quello che ha davanti può o non può andare bene, indipendentemente da tutto il resto, ve lo assicuro.

Quante amiche o conoscenti avete, che stanno insieme (e ci sono andate sotto) ad un debosciato, nullafacente, che magari le tradisce e alza anche le mani...........però continuano a frequentarlo, scartando magari spasimanti che sulla carta (secondo i vostri canoni di accettabilità) sono molto migliori del debosciato di cui sopra.....???? Come mai ???? (questo è un'esempio estremo, ma serve per capire il principio).

Nell'approccio uomo-donna nulla è prevedibile e/o calcolabile. Tutto è spontaneo e naturale.

Poi quando vai a conoscere una donna, non è che ti presenti con il cartellino con su scritto il numero di donne che hai avuto, se sei o non sei vergine ecc...ecc....

Poi parliamoci chiaro, che cosa ci devi fare con una donna che guarda se sei o non sei vergine, o se hai un conto in banca cospicuo o altre cose del genere??? Le arriviste così, meglio perderle che trovarle...........!!!

E il fatto che io sono estroverso e non ho mai avuto probl. con le donne non vuol dire che io non riesca a capire i problemi di un sociofobico, anch'io ho approcciato una prima volta (indipendentemente che sia a 14 anni o a 30) è un passo obbligatorio per tutti, ho molti amici s.f. e timidi e anche li "sul campo" uscendoci insieme ho capito che tutti quei concetti limitatori che descrivete, hanno poco peso..........Credetemi.

Non ho la presunzione di avere il vangelo in mano, ma ho la certezza che il problema quì è stato sopravvalutato, consideratelo un modo di vedere le cose mio personale, ma rifletteteci, non lo scartate a priori........di questo ve ne prego.

barclay

Sì, certo, non si nota affatto che uno è vergine! [Ero ironico]

Dragofobico

Grazie Capo Moonwatcher

Takkuri

Quindi come ti spieghi che ci siano così tanti uomini in questo forum (accomunati da una caratteristica comune: timidezza, soprattutto nel fare il primo passo) arrivati a 25/30/40 anni senza aver mai avuto o quasi un'esperienza "a gratis", se poi ritieni che "nell'approccio nulla è prevedibile" "tutto è spontaneo e naturale" e che certe cose non sono importanti?

Dragofobico

Come dice la signora DarkRose90 sopra, i sintomi dell'inesperto sono quelli, ma se uno ti piace e ci tieni non ci fai caso, guardando oltre.

Il rapporto tra uomo e donna non si riduce solo al momento del rapporto sessuale.

E' come dire che, scarto una ragazza perchè non ha la 4a di seno.............non ha senso, troverà sicuramente qualcuno che anche con una 1a scarsa si innamorerà di lei, magari per i suoi occhi o altro. (il paragone è anche sbilanciato, perchè l'abilità a letto aumenta con l'esperienza, quindi si può migliorare, mentre le tette rimangono quelle sempre)

HO ma solo io ho incontrato persone (donne) più profonde di così????


Una volta anch'io ho avuto paura di fare brutta figura..............avevo conosciuto una ragazza Italiana, con la madre dell'Eritrea, il padre italiano..............lei era fisicamente una statua, quando si spogliò davanti a me la prima volta, rimasi a bocca aperta come un'imbecille...........pensai dentro di me (Adesso a questa che gli racconto?)e io non ero vergine già da un pezzo.......... era troppo bella.............pensai anche che dovevo andare avanti come un treno merci e così dopo i primi momenti di titubanza, tanto ero stupito dalla sua bellezza fisica, la "Lavorai" come tutte le altre. Ci frequentammo per circa 6 mesi.

Dragofobico

Si spiega come hai detto tu, dalla timidezza che ti ferma e ti blocca nel fare il primo passo.

Dal momento in cui discutiamo se una ti scarta o no se sei vergine, diamo per scontato che il primo passo è stato già fatto.

Il primo passo fatelo (l'approccio iniziale) poi vedrete che nessuno scarta nessuno perchè è vergine, se gli piace.

barclay

Ma senza il rapporto sessuale è come il rapporto tra due uomini o due donne etero.
Evidentemente sì.
La "paura" non è panico.
Un sociofobico/evitante non ci arriva proprio a quel punto. È già tanto se riesce a convincere una donna a farsi vedere in pubblico con lui.

Dragofobico

Non saprei, il panico e la paura credo che siano la stessa cosa.......comunque...........io in quella situazione, non credere che stavo tanto bene Poi quando smisi di pensare e mi lasciai andare tutto Svanì

Myway

Da quel che scrivi, senza offesa, non mi sembri prorpio uno con tutte ste esperienze....
La timidezza, l'inesperienza in un uomo adulto si sgama piuttosto facilmente quando si cerca un approccio con una donna...poi magari se è fisicamente vergine o meno lo scopri a letto (ammesso di arrivarci) ma il fatto di avere 0 o pochissime esperienze si nota eccome....
Sullo stupirmi di alcuni fidanzamenti/tresche/scopamicizie ho smesso grossomodo 15 e passa anni fa...quando ho cominciato a capire quali sono le caratteristiche e i modi di fare che vengono tendenzialmente preferiti e che attraggono, quelli che lasciano indifferenti e quelli che respingono (come ad esempio la forte timidezza maschile, le insicurezze nell'approccio, l'inesperienza ecc)
Evidentemente se tanti uomini molto timidi e fobici del forum pur provandoci e facendo primi, secondi e terzi passi,con diverse tipologie di donne han ricevuto sempre gli stessi riscrontri, non è un caso...non è che due finiscono a letto per caso, esistono sempre comportamenti, modi di essere che lo permettono...

barclay

Ti auguro di non scoprire mai (per esperienza diretta) la differenza.

Winston_Smith

Ricordo solo alcuni passaggi salienti del mio post di prima (non so se tu ti stessi riferendo anche a me):

Ma quindi dici che sono tutte invenzioni? Che la gente qui abbia piacere a lamentarsi di problemi inesistenti? "Non esistono caratteristiche invalidanti"? E l'insicurezza (causa e conseguenza dell'inesperienza) cos'è secondo te?
Non pensi che la maggior parte delle donne si chiederà: "Ma come mai questo è arrivato a 30/40 anni senza incappare in una storia neanche per sbaglio, quale tipo di problemi avrà mai che nessuna l'ha voluto, non è che gli devo insegnare l'ABC delle relazioni io alla nostra età?" Non pensi che nel piacere a una donna, molto spesso, entri anche e soprattutto il tuo vissuto personale? E che non ci sia bisogno di farsi raccontare la storia della vita per capire certe cose?
Anche su questo sito alcune utentesse hanno ammesso la presenza di queste perplessità (che si possono tranquillamente considerare legittime, tra parentesi), non vedo perché ostinarsi a fingere che le cose stiano diversamente da come stanno