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21-11-2014, 15:06
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#41
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Esperto
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 997
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La musica (spesso quella triste)
Leggere un po'
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21-11-2014, 15:44
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#42
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,745
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consolare è una parola grossa, quindi direi Niente, forse solo a pensare che tutto finirà, prima o poi. anche se il mio sogno e i miei desideri non saranno mai realtà. un po come dicevo nel post del 20 ottobre, precedente a questo, non potendo Fare, Avere, Essere quello che voglio.... Fare tutto con EMY, avere tutto anche tramite Lei, e sopratutto ESSERE FELICE con Lei. Avere il Paradiso.... ok dai adesso vado a letto, non me ne vogliate please....
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21-11-2014, 16:18
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#43
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Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,059
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Il cibo, non è che mangio in continuazione, semplicemente so che dopo cena per esempio mangerò un dolce e mi torna il buon umore, comprare piccole cose sfiziose come per esempio uno smalto o una candela profumata mi appaga molto e mi fa tornare il buon umore, ascoltare musica o sapere che è uscita una nuova puntata del mio telefilm preferito, fumare una sigaretta (voi non fumate che fa malissimo) fare una doccia e usare prodotti per la cura del corpo con particolari profumazioni (i profumi specie quelli molto dolci mi fanno star meglio)ecc. Queste sono tutte piccole cose che durante la giornata mi tirano su anche quando sono molto triste, ovviamente l'effetto buon umore dura pochissimo e quindi sono in un certo senso costretta a reiterare con una certa frequenza questi gesti e comportamenti per trovare appagamento. Non ho ancora trovato qualcosa che mi appaghi allungo. Fortunatamente sono tutti gesti e comportamenti semplici e di piccola entità che non determinano un grande dispendio di risorse economiche.
Altre cose che mi fanno star bene sono ricevere apprezzamenti per qualcosa che faccio (ciò appaga il mio lato narcisista) e quindi impegnarmi in quella cosa, come per esempio scrivere o fare un dolce, la natura, in particolar modo i paesaggi di montagna o di campagna, stare con gli animali, dare consigli e vedere che i miei consigli aiutano le persone, rendermi utile agli altri, e lo so che è strano ma studiare, studiare, scoprire, indagare, analizzare per me infatti il più delle volte è fonte di grande appagamento, ma solo se l'argomento mi interessa.
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21-11-2014, 17:24
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#44
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 502
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Interessanti e "belli" (già, strano a dirsi) certi spunti. O semplicemente specchi, montati di traverso, in cui mi rivedo ai bordi dell'immagine... a volte un po' distorta.
...Consolato? O magari, più semplicemente, ne sono distratto? Beh, il risultato non cambia, sempre di aiuto si tratta.
Dunque... se è una tristezza dipinta di collera, allora la prima cosa è arrivare a calmarsi. E le mie mani, le mie nocche, lo sanno... così come i muri di casa mia, le porte e gli stipiti... certi oggetti... la portiera della mia macchina. A volte mi fanno male per giorni, ma sfogarmi così è qualcosa di cui ancora non riesco a fare a meno. Anche se lo sguardo è totale, sanguigno, terribile e alla fine cieco, non sono mai stati momenti di irrazionalità totale... da procurarsi male davvero, o tantomeno farlo a qualcun altro. Mai. No, è uno sfogo che deve esplodere ed esaurirsi in me stesso...
Se invece è una tristezza triste ^^ cioè da malinconica a profondamente deprimente... ecco, già, ritorna importante la distrazione.
Ascolto musica, magari anche in cuffia, a volume molto alto. Non sempre quel genere, ma il ritmo dell'elettronica per esempio mi aiuta tantissimo a spingere via i pensieri, quattro battiti alla volta. Mi sorprende sempre quanto ci sia di primitivo nella cassa in quarti... Altre volte invece posso essere su generi diversi, di tanto in tanto anche testi italiani, in cui alla fine crogiolarsi un po'.
La doccia! Pare una cosa ordinaria e non lo è. L'ho sentito dire di recente anche da uno sceneggiatore molto bravo, in un'intervista, anche se era riferito al lavoro: "It's all about the fresh start"
E prima o dopo questa... fare cose. Ho la tendenza a procrastinare, e magari sistemare qualche piccola cosa, mettere in ordine, insomma tirare righe su vecchie voci di elenchi che restano latenti in testa, e fanno male, promemoria di una certa inettitudine... rimette in moto. Già, è sicuramente un moto breve, una spinta che si esaurisce in fretta... ma a volte basta, magari inanellandone alcune di fila.
A volte anche per me il fare cose comprende lavori manuali più pesanti, o comunque all'aperto, in giardino o campagna. Il rumore e il gesto ripetitivo, ipnotico, nell'utilizzare un decespugliatore o un rasaerba è stranamente utile. E poi si va a creare con le proprie manine una situazione di ordine che prima non c'era... bello.
Parlare con qualcuno. Più solitamente scrivere a qualcuno, visto che oltre internet non vado, in questi casi... e lì restano forti i miei complessi di essere di troppo, disturbare, eccetera; che in quel terribile meccanismo dell'autodeterminazione a volte diventano realistici proprio grazie alla paura stessa. Ho anche infastidito così, fa stare doppiamente male, e mi dispiace davvero molto.
Giri in macchina. La povera macchina che a volte si prende i pugni, ma continua a portarmi in giro... animale del XX secolo. In questo caso però non mi allontano tanto in genere, e sono cose che durano il tempo di un pomeriggio, o una serata... anche perché se umoralmente si peggiora, e magari arriva la collera, proprio in momenti di guida... è peggio. Per non parlare di pensieri anche peggiori.
Leggere cose varie su internet, leggere altre persone.
Uh, forse anche scrivere in genere, anche se lo faccio poco ormai... ma l'ho appena fatto.
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21-11-2014, 20:24
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#45
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Banned
Qui dal: Jul 2009
Ubicazione: Prov. Milano
Messaggi: 1,187
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In realtà non sono quasi mai triste. Tutti vorrebbero sempre qualcosa di più. Bisogna invece accontentarsi e non farsi prendere da ansie. Il passato è come una soffitta piena di ragnatele, il futuro sono castelli di sabbia. Quello che conta è il nostro presente e il resto come va, va.
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21-11-2014, 21:40
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#46
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,745
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Quote:
Originariamente inviata da Nothing87
In realtà non sono quasi mai triste. Tutti vorrebbero sempre qualcosa di più. Bisogna invece accontentarsi e non farsi prendere da ansie. Il passato è come una soffitta piena di ragnatele, il futuro sono castelli di sabbia. Quello che conta è il nostro presente e il resto come va, va.
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è verissimo, se tutti si accontentassero e non vorrebbero sempre di piu, sempre di piu, di piu...... tanta gente starebbe bene, o comunque molto meglio. questo vale per me direi...... io voglio un po di cose.... o meglio vorrei...... e sopratutto il mio sogno. è cosi ''in piu'' che è Impossibile, e direi anche Infinito...
che vita di mexxa.
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12-12-2014, 16:14
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#47
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Intermedio
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 211
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Ultima modifica di ansiosa; 28-04-2016 a 12:56.
Motivo: privacy
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22-12-2014, 21:43
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#48
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
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Quote:
Originariamente inviata da Lidia
Per fortuna di solito i momenti così mi capitano la sera (durante il giorno non ho il tempo per pensarci), per cui, molto semplicemente, vado a dormire.
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uguale (e a volte è più tardo pomeriggio che non sera)
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confesso che un'altra cosa è mettermi visibile sul forum, l'idea di essere un pò più del solito nella mente delle persone mi fa sentire meglio...e se non basta sforzo cosciente di autopensarmi.
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Ultima modifica di cancellato2824; 23-12-2014 a 03:03.
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22-12-2014, 21:46
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#49
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Pensare a quanto le persone facciano schifo. Ma poi dalla tristezza si passa a una spirale di rabbia.
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22-12-2014, 22:30
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#50
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 512
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Reazione non funzionale: videogiochi e autoerotismo (rigorosamente davanti al pc).
Reazione funzionale: tempo fa vivevo vicino ad un bosco che seguiva il percorso di un fiume (il Tamigi). Questo bosco era pieno di sentieri nascosti, segreti; quando ero triste camminavo anche per diverse ore, mi immergevo volontariamente in tutta quella natura misteriosa, mi perdevo di proposito. Ogni volta era una rivelazione ed ogni volta tornavo a casa rigenerato.
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23-12-2014, 02:12
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#51
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Devo dire che non mi capita spesso di essere triste.
I miei problemi sono l'eccessivo evitare, il rinunciare in partenza a tante cose, il non avere intraprendenza. Ma nella vita quotidiana mi sono costruito una confort zone nella quale sto anche molto bene, senza sbalzi emotivi.
Quando però sono di malumore adotto inconsapevolmente una tattica che, a pensarci ora, mi pare giusta: mi dico "ok, oggi è la giornata in cui sono triste, domani penseremo a come rimetterci in piedi". In questo modo implicitamente delimito il mio malessere, gli do un termine e do per scontato che l'indomani finirà.
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23-12-2014, 02:16
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#52
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 262
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Mi consola ascoltando musica tipo questa.
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23-12-2014, 04:24
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#53
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Intermedio
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: Nord Italia
Messaggi: 192
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Di solito mi consolo pensando che tutte le emozioni, belle o brutte che siano, hanno una "durata vitale".
So che prima o poi mi sentirò meglio e questo basta, quasi sempre, a farmi provare meno angoscia.
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Ultima modifica di Dany1974; 23-12-2014 a 14:47.
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23-12-2014, 11:25
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#54
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 995
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Dipende cosa intendiamo per consolazione.
Se si intende un'attenuazione della tristezza legata a momenti ben delimitati (esempio sono giù di morale, spengo il cervello con una puntata di Louie, ma appena finita la visione sono uguale a prima, discorso simile per l'autoerotismo) moltissime cose. Ma appunto, si tratta di tenere la mente focalizzata su altro.
Se per consolazione intendiamo qualcosa che ci da una tregua dalla tristezza, in modo da allontanarla o renderla significativamente meno invalidante in modo persistente...
Direi proprio nulla,ultimamente la tristezza è una presenza costante delle mie giornate.
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23-12-2014, 12:38
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#55
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 670
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Quote:
Originariamente inviata da aleda
cosa fate per consolarvi quando vi sembra che non riusicrete più a stare bene e provare emozioni? io sono il tipo che si piange addosso e si dispera, ma arrivata a un certo punto di apatia, qualcosa si smuove e pian piano riesco a riprendermi, almeno per un periodo. mi accorgo di avere un briciolo di iniziativa e faccio qualcosa che mi piace, che mi fa sentire meglio. una passeggiata col cane nel bosco o un giro in bici, guardare un film di qualche regista che adoro, andare a vedere il mare, che ce l'ho a pochi km, chiamare un'amica che non sento da tanto tempo (il che per me è la regola, perché sparisco e mi isolo), trovare un libro o una musica che mi piace, cucinare qualcosa di nuovo. cose semplici, banali, ma se ci penso, sono le piccole iniziative che fanno la differenza per qualcuno che è nato depresso come me... sono curiosa di sapere cosa fate voi. magari ci scambiamo qualche spunto (:
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Fare passeggiate si,di solito, con questo freddo no.
Altrimenti un po' d'erba, la videoludica(che e un modo più elegante per dire videogames), leggere(sto cercando di capire veramente "L'universo in un guscio di noce" di Hawking, ma adesso ogni due pagine c'è un concetto che mi manca), gli amici non li vedo spesso, ma per ora va bene così, poi boh...
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23-12-2014, 13:38
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#56
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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un cioccolatino o un dolcetto
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