francesco0

Non so dirtelo singeramente ma quando sono in quello stato di creatività eccessiva esplodo cosi e so che devo farlo altrimenti sto peggio ....
Quando ho scritto quell cose era 1 di notte stavo guardando un film smisi di guardarlo presi un fogliettino e mi sono messo a scrivere e scrivere ...
Diciamo che in generale quel sistema lo sempre pensato (anche se in modo molto generale senza trovare soluzione) ma descriverlo cosi razionale e creativo mi capita solo in quei momenti, quando sono depresso
cioè nel mio stato normale e sereno mi posso sforzare quando voglio ma
non arrivo mai a questi livelli ... sinceramente odio questi stati e amo la serenita di quando sono depresso la considero più normale ....

Avvolte mi trovo in dei pub o tra amici e la cosa che sono solito fare e prendere una cartina (di quelle che si fumano) e incomingio a scrivere li ad esempio qualche mese fa lavoravo su un portale web e mi venne un idea mi misi a scrivere mentre mangiavo a casa di mia sorella su una cartina per paura di dimenticarmi tutto e il giorno dopo la realizzai nel mio ufficio, i miei famigliari non ci fanno più caso ...

Di essere bipolare lo so ho preso da mio padre solo che lui quando sta male esplode nella rabbia io spero di non essere come lui ... non mi sono mai arrabbiato

April

Ho letto che la creatività arriva quando la persona è nello stato euforico.
Anch'io sono bipolare e in realtà questa euforia non la vedo dall'interno, quando ho letto wikipedia sull'argomento ho letto la parola "euforia" e ho pensato che non potesse essere vero, ma il mio ragazzo me l'ha confermato. In realtà è un'agitazione che mi spinge a non stare ferma, dentro non so se sono contenta, forse mi sento normale (eutimica), in realtà saltello, ballo e parlo in modo agitato. Stare ferma immobile a una sedia in quei momenti è difficile.
A me piacciono molto le parole e la musica, penso che la mia creatività stia lì. Da bambina ero molto fantasiosa, ma poi ho "mollato" la mia fantasia positiva che mi faceva inventare storie (da piccola scrivevo), ma non so perché, forse per una situazione familiare insostenibile che mi dava tanta sofferenza.
Ora sto riprendendo in mano la mia vita e forse un giorno avrò una serenità tale da poter dare sfogo alla mia creatività e alla mia espressività.
Ho ricominciato ad ascoltare la musica, a capire le parole delle canzoni straniere, a ballare da sola davanti allo stereo, a cantare in inglese. Cose che anni fa non mi erano permesse qui in casa, per una decina di anni.

francesco0

credo che l'importanza è sfogare quest'arma in maniera positiva come cerchiamo di fare noi

Marlalee

Uppo, molto carino questo topic.
E voi cosa disegnate, scrivete, create quando state davvero male?

maury25

Se si potessero disegnare e rendere comprensibili e logici sentimenti come rabbia, incomprensione, sfiducia e frustazione quelli sarebbero i miei disegni.

Allocco

Concordo sul topic... La risposta del flusso canalizzatore mi ha fatto ribaltare sulla sedia..!

In questo periodo sono meno portato a creare, probabilmente proprio perché sto bene...
In passato ho percorso tutte le fasi, e tutte le tecniche possibili e immaginabili; senza tra l'altro concludere nulla...

In questo post potrei mettere qualcuno dei disegni che facevo sui banchi, alle superiori...
Era carino perché per un certo periodo i bidelli cancellavano pulendo, ogni giorno...
Dopo un po' (un paio d'anni comunque..), una prof si innamorò della mia mano (come la chiamava..? Oddio non mi ricordo... La mano gentile forse, no... boh..) e diede ordini precisi di non cancellarli.
Il risultato? L'intero banco, piano piano, si riempì di disegni, fatti in ogni angolo e in ogni spazio...
Hi hi hi...
Riempito il banco mi si svuotò la vena da madonnaro, e non feci più niente del genere...

Chissà se è ancora lì da qualche parte (esposto come una reliquia nel salotto della prof..!)



http://i40.tinypic.com/108790k.jpg
http://i39.tinypic.com/2mwjn8.jpg
http://i41.tinypic.com/xoh3qw.jpg

Marlalee

Hai mai provato a farlo?

maury25

No, di solito metto giù qualche parola, non preoccupandomi eccessivamente della forma, nè della sostanza. Basta che sia presentabile e che renda un minimo l'idea.
Non credo di essere bravo a disegnare, non ho creatività, e fare scarabocchi insensati lo trovo inutile.

bunker

stavo appunto informandomi dello scrivere come terapia

Marlalee

Ottimo!
Se ne hai altri da voler mostrare, li guardo volentieri!

In passato mi ha aiutato molto scrivere, giocare con le parole, è un modo per evitare di implodere.

very90

Anche a me è stato consigliato di scrivere. Però ho un po' un blocco in questa cosa: odio per esempio rileggere qualcosa che ho scritto mesi fa, mi crea un profondo imbarazzo e non so perchè. E poi sapendo che non lo leggerà nessuno lo trovo inutile

LeonardKraditor

Lo stesso anche per me.
Riempivo tanti foglietti, tovaglioli, volantini, pezzetti di carta, fogli volanti di ogni tipo con "poesie", frasi da usare per le "poesie", idee per soggetti cinematografici o racconti....
Abbozzavo e completavo raramente.
Quasi tutto è andato perso, ma meglio così: scrivevo cose davvero troppo deprimenti

LeonardKraditor

Ecco, questo credo sia il motivo principale per cui non ho mai avuto cura nel conservare ciò che scribacchiavo.

bunker

capita anche a me, o odio o entusiasmo... vie di mezzo MAI!

Tabula Rasa

Quando ero depressa a lezione sui fogli a quadretti facevo in ogni quadretto una x oppure in uno sì e in uno no, a scacchiera... che creatività

Una volta progettai anche una macchina per far sì che il mio corpo venisse bruciato dopo la morte... però il disegno non sò dov'è finito

Allocco

Per chi se lo stesse chedendo la prof definiva la mano "felice"!
Questo si che è un paradosso!!


Ad ogni modo Marla purtroppo un buon 70% dei miei archivi sono andati persi nel vecchio pc...
mmm e al contrario di Campana (non Campanile!!) io sono troppo diverso, giorno dopo giorno, per ricomporli tutti da zero!
(per quanto riguarda questo specifico periodo poi, non so come farei a ritrovare un materiale bello su cui disegnare come quello che ricopre i banchi di scuola... liscissimo, freddissimo, quasi laccato... na goduria)


Per l'imbarazzo invece è il contrario per me..
Più le cose sono remote nel tempo e meno imbarazzo mi creano...

Se rileggo il ridicolo romanzo romanticheggiante, o la bozza della mia autobiografia (fatta a tipo 14 anni!!! ha ha ha!) mi faccio tenerezza e mi do una scompigliata ai capelli: "va va, pensa a tirare la carretta!"
Altre cose mi piacciono molto invece...

Sampei80

La mia mente è sempre in uno stato peggiore

Miky

il primo disegnino sembra un fallo, forseo un tantinello sottile

Bastet.

.....Ricorda un pò l'avatar di @ Zucchina. Prima della cura ricostituente

bunker