Ciao a tt
Sto facendo psicoterapia e la mia psicologa mi chiede di riferirle quali sono i pensieri negativi che mi sorgono in mente nelle relazioni sociali,per poi lavorare su di essi e correggerli,ma io nn riesco a focalizzare bene i miei pensieri,mi sembra anzi che spesso io nn penso proprio a niente,cioè-per fare un esempio pratico-: cammino per strada e la semplice presenza degli altri, senza ragioni,ne pensieri particolari mi mette ansia e suggezzione; sto in un gruppo di persone e mi sento molto agitato,ho difficolta a guardarle negli occhi e nn vedo l'ora di scappare... ma nn so quali sono i miei pensieri.
Gli unici pensieri che ho sono quelli relativi alla paura che gli altri si accorgono del mio disagio,a come fare per eludere il loro eventuale sospetto e sono sempre tremendamente cosciente di me stesso.
Insomma nn è che ho un pensiero che mi scatena la fobia sociale, sono pensieri scatenati dalla fobia e nn viceversa. Allora che senso ha corregere pensieri che sono solo l'effetto del mio disturbo?
Vorrei sapere quali sono i vostri pensieri-se ne avete-,facendo degli esempi pratici di vita comune,in cui la fobia sociale si fa sentire, per es.: entro in un locale dove tt sono seduti e penso ''.........''
uno mi guarda e io penso ''.........''
etc etc...