Originariamente inviata da Daytona

Bella domanda,le uniche esternazioni a cui sono diventato davvero allergico sono quelle usate per elevarsi "dalla massa" . Trovo repellente chi le usa. Sta diventando piú forte di me. Tipo quelli che si credono stocazzo e che percepiscono la societá come un blob perfettamente omogeneo di stronzi,persone superficiali,trogloditi,etc.
Se siamo tutti migliori degli altri. Allora perché sta massa non ha le caratteristiche decantate da ogni singolo?

Te invece? Cos'é che non sopporti?

Originariamente inviata da Trinacria

Io delle persone non sopporto il fatto che esistano

A me le persone non piacciono in generale. C'è giusto qualcuno che tollero.
Ho una lunga lista di cose che non mi piacciono negli altri ( sarà per questo che sono sola e senza amici).
Oltre a cose come cattiveria e disonestà, non mi piacciono le persone saccenti, quelle che si credono superiori agli altri e lo fanno notare. Non mi piacciono neanche quelli che fanno troppo i simpaticoni e vogliono sempre stare al centro della scena. Non sopporto quelli che non hanno rispetto per gli altri (i ritardatari li odio) e per le cose degli altri. Aggiungo anche quelli che parlano di continuo e che non fanno mai controbbattere nessuno. Non gradisco molto chi si piange continuamente addosso dando sempre la colpa agli altri e chi non si prende le proprie responsabilità. Anche quelli che si offendono per tutto e non gli si può dire niente non mi fanno impazzire.
Ci sono sicuramente altre cose che non mi piacciono ma al momento mi vengono in mente queste

Originariamente inviata da idk

Chi misura ogni sua azione in base al senso dell'utile.

Originariamente inviata da idk

Chi misura ogni sua azione in base al senso dell'utile. Chi è privo di senso estetico. Chi organizza scientificamente la propria vita. In sostanza ho bassa considerazione dell'uomo in quanto animale, lo vedo antropologicamente come un contenitore di sporcizie, e da questo si fonda la mia grande pazienza.

Originariamente inviata da Nightlights

Mmh...Non mi piacciono le persone che parlano solo di se stesse e non ascoltano gli altri..direi che è l'unica cosa che proprio non mi piace per il resto credo di essere abbastanza tollerante in generale

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Originariamente inviata da Erebo

La falsità al primo posto. Seguono i comportamenti ipocriti, ambigui e accondiscendenti. E i lecchini.

Originariamente inviata da The Room

Questo è un difetto molto comune. Secondo te c'entra qualcosa l'educazione dei genitori in questo?

Originariamente inviata da The Room

Tutti i comportamenti che hai elencato di seguito in pratica si riferiscono sempre alla falsità. Pensi che sia un difetto 'curabile'? O la persona in questione non cambierà mai?

Originariamente inviata da spezzata

La poca tolleranza, la poca compassione e non avere la capacità di perdonare.

Anche se comprendo che è nella natura umana aver poca tolleranza, compassione e poca facilità verso il perdono. Ciascuno di noi é stato poco tollerante o ha avuto poca compassione o si è dimostrato incapace di perdonare almeno qualcuno nella vita. Pure io. Ma mi dispiace comunque.

Al giorno d'oggi esiste solo il giudizio. E spesso giudichiamo troppo in fretta persone e situazioni che non conosciamo abbastanza bene e che ci appaiono in un solo modo. E al giorno d'oggi il giudizio é definitivo, il "marchio" è per sempre. Non c'è via di fuga.

Originariamente inviata da spezzata

Sì, credo sia umano pure giudicare. Credo sia normale.
Ma al giorno d'oggi il giudizio è diventato permanente. Se hai fatto o detto una cosa sbagliata e (peggio) questa cosa poi finisce in pasto a un pubblico allora è finita. Le sentenze sono definitive e brutali. Non c'è spazio per il cambiamento né per la redenzione. Quello che hai fatto/detto in passato è definitivo. Potresti avere 20 anni ed aver finito la tua vita perché possiedi un marchio addosso che ti definirà per il resto della vita. Quello che "si vede" è tutto ciò che sei. In passato non era esagerato come adesso. Ora, con i mass media, le notizie girano attorno al mondo ed in modo veloce e allarmante, si giudica e basta ed esiste solo quello. E non si da nessuna possibilità di riparazione. Per questo non mi interessano più le notizie sulla cronaca nera o altro, quando le vedo al TG cambio canale. Chi sono io per giudicare una situazione che non conosco? Io non sono nessuno e non so proprio niente. Mi rifiuto di omologarmi alla massa che decreta narcisismo e antisocialità ovunque senza neppure prendersi la responsabilità delle proprie colpe quotidiane. Son tutti narcisisti oggi c'hai mai fatto caso? Però loro no, son Maria Teresa. Gente che decreta di non aver mai avuto colpe per la fine di una relazione però l'altro è narcisista o altro. Gente che si accanisce in massa contro persone che hanno commesso reati di cui non sanno niente su persone che non conoscono neppure. No, grazie. Io ho finito di seguire la massa. Ho finito di giudicare. Ne ho abbastanza. Almeno portasse a qualcosa. Il risultato è il nulla. Alla nostra società interessa solo il giudizio che alla fine fa più vittime che vera giustizia perché uccide ogni possibilità di redenzione.
Per cui, citami Kant quanto ti pare. La situazione non cambia perché il giudizio stesso che io posso avere o tu puoi avere non porta alcuna risoluzione.
Perso che al giorno d'oggi, per come la situazione sta, gli unici che ci guadagnano sono i mass media ai quali importa solo di far soldi a palate dando al consumatore medio direttamente ciò che vuole: carneficina a volontà. Pochi comunque si pongono la domanda essenziale: "come si sta dall'altra parte?". Non credo bene. E ancora meno ci arrivano al punto: "Pure io posso finirci dall'altra parte".

Originariamente inviata da The Room

Qual è a tuo parere il peggior difetto che possa avere una persona? Che caratteristiche ha la tipica persona con cui non vorresti mai avere a che fare?
Sono molto curioso di conoscere le vostre opinioni