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19-06-2022, 19:10
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#81
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Però mi dai la sensazione che vorresti avere una speranza attraverso queste cose che non ti sono ma interessate.
Allora non ti interessano ed è un problema o non ti interessano e va bene cosi?
Perché io ti dico che se volessi una speranza non la vorrei in questi termini.
Non voglio diventare quello che fa le cose per il giudizio degli altri.
E anzi sacrifico tutta la mia speranza e dedico tutta la vita alla solitudine se è questo il compromesso.
E lo faccio senza lacrime o rabbia, solo indifferenza.
Di tutta una serie di cose che non mi interessano prima c'è questa serie di gonfiamenti e cameratismi da estroversoni di camerata.
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Mi dispiace ma sei fuori strada. Io non vorrei mai arrivare ad avere la considerazione di altre persone passando dal fare cose delle quali non mi interessa niente e che ho elencato. La mia è una constatazione del fatto che ho sempre evitato quelle cose e non capisco, ma veramente non capisco, per quale motivo la società, il cagare una persona, deve passare da tutta una serie di cose, che bene o male, inutile nasconderlo, sono quelle, a partire da quando si è giovani e servono poi per conoscere, essere ben in sintonia con gli altri eccetera eccetera.
A me quelle cose non interessano, a 20 anni già ero fuori da tutte quelle cose e guarda caso sono solo, senza nessuno.
Come ho già detto, mi chiedo perché se una persona evita quelle cose deve finire isolato perché gli altri non accettano cose più tranquille e semplici.
Non si può fare cose tranquille e semplici perché la società è basata per lo più su estroversi, iperattività, feste viaggi eccetera? Pazienza
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19-06-2022, 19:11
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#82
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,565
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Io dico non mi interessano certe cose ma allo stesso tempo dico beati loro che fanno, hanno fatto e continuano a vivere, è vero che vogliono apparire, mostrarsi, etc...però che vi devo dire, ragazzi intanto questi VIVONO. Noi no.
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19-06-2022, 19:14
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#83
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,649
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Quote:
Originariamente inviata da idk
La teoria degli scalmanati è reale, sono persone a loro modo vittime di campagne di marketing aggressivo, se ci fate caso sono soprattutto gli spot pubblicitari che martellano pesantemente e associano ciò che è dinamico all'idea di vincente, e così vedi questi impiegati che il sabato e la domenica indossano il caschetto e si trasformano in guerrieri indomiti, la corsetta non basta più, servono fiumi di adrenalina e foto al cardiopalma che attestino una vita vissuta in quinta. Nella testa di questi chi si ferma è perduto, il riposo è inteso come la morte.
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Magari funzionano in modo diverso, hanno più energie o boh
Buon per loro
Io mi esaurirei dopo due minuti e infatti sono esaurita
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19-06-2022, 19:26
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#84
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Esperto
Qui dal: May 2019
Messaggi: 2,256
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
Magari funzionano in modo diverso, hanno più energie o boh
Buon per loro
Io mi esaurirei dopo due minuti e infatti sono esaurita
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Anche ma non solo una questione di più energie, nelle attività dello scalmanato è presente una fissazione per migliorare la sua performance e sono in continua competizione con loro stessi. È uno state of mind, per correre non basta più la t-shirt e scarpette. Ci vuole tutto il set pro da running con in più l'orologio che conta i bpm. Lo scalmanato deve superare i suoi limiti anche nel tempo libero, e forte dei progressi coltiva pazientemente la sua autostima in ottica lavorativa.
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19-06-2022, 20:08
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#85
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Di certo uno che si trova in fasi depressive o che ha sofferto in passato di depressione, difficilmente può tenere questi ritmi. È tutto un equilibrio di sostanze chimiche nel cervello e di abitudini.
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19-06-2022, 20:10
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#86
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Si molte sono scalmanate. Ma anche uomini. Gente che lavora 8 ore al giorno + 2 ore di macchina, poi va in palestra, poi a mangiare fuori, poi lì, poi là.. io non ce la faccio, sono stanco, dopo il lavoro mi fa male la testa, mi si annebbia la vista, non mi va di fare tutte queste cose. Poi questi viaggi che il venerdì sera finiscono il lavoro, il sabato mattina presto partono per ritornare la domenica sera e riprendere a lavorare i lunedì.. ma il riposo in tutto ciò dov'è? Visto che una buona parte della gente è così chi non è così energico rimane penalizzato e additato come pigro quando invece magari è solo normale.
Si ogni tanto escono fuori queste robe.. non so se c'è ancora il rafting, oppure le arrampicate su roccia.. cose che durano magari 1-2 anni, anche pericolose e a rischio infortuni.. durano così poco che appena impari a farle sono già finite e devi iniziare col nuovo "sport" di moda.
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Sembra hanno le Duracell incorporate più un pannello solare per la ricarica nel caso finiscono le pile. Anche dove lavoro io, hanno sempre in mente i viaggi, i weekend, io esco dal turno che sono morto, non ho voglia di correre in giro in macchina nelle autostrade, fare 3/4 ore di macchina per correre al mare, fare 1 giorno e mezzo, due al massimo e tornare a casa e il giorno dopo andare in fabbrica...
Boh, anche io mi chiedo come cazzo fanno, possibile che non sono mai stanchi? Però una spiegazione c'è. Loro non sono depressi. Attenzione perché la depressione ti toglie la voglia di fare tutto e ti mangia via tutte le energie. Se poi uno è pure asociale ed evitante, la frittata è fatta
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19-06-2022, 20:10
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#87
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,649
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Però una spiegazione c'è. Loro non sono depressi. Attenzione perché la depressione ti toglie la voglia di fare tutto e ti mangia via tutte le energie. Se poi uno è pure asociale ed evitante, la frittata è fatta
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
Di certo uno che si trova in fasi depressive o che ha sofferto in passato di depressione, difficilmente può tenere questi ritmi. È tutto un equilibrio di sostanze chimiche nel cervello e di abitudini.
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Infatti...
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19-06-2022, 20:46
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#88
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,389
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Ci sono tante cose che pure io non mi piace fare, ma se lo obiettivo finale richiede un certo percorso allora bisogna farlo se vuoi raggiungere la obbiettivo.
Es. Odi socializzare ma vuoi amici, oppure nn sopporti allenarti ma vorresti vincere tale gara, odi viaggiare ma vorresti la tipa ecc
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19-06-2022, 20:51
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#89
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,649
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Secondo me finché si hanno:
fobie
ansia
evitanze
depressione
nemanco lo si può sapere bene cosa piace o non piace, perché queste cose ti bloccano a priori
almeno, per la mia esperienza è stato così
Tante cose che credevo non mi piacessero erano solo per le fobie, l'ansia sociale e l'evitamento che le rendevano un inferno
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19-06-2022, 20:58
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#90
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,565
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È vero che pure gli altri se lavorano full time non è chissà che fanno e quanto si vedono fra di loro però noi stiamo a zero...male che va gli altri quel minimo lo fanno.
Quando si perdono i contatti con tutti è finita.
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19-06-2022, 21:30
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#91
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Loro lavorano tutta settimana, ma in quelle due o tre ore libere hanno sempre qualcuno, un aggancio, qualcosa da fare e non sono soli.
Noi, per fare un esempio, possiamo stare a casa una settimana in ferie ma non combiniamo niente perché non c'è nessuno che ci caga.
E prendere la macchina e andare da solo, che ne so in Toscana e fermarsi a mangiare da solo, girare da solo, boh, alla fine ti freni e non vai
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19-06-2022, 21:40
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#92
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Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,750
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Non capisco perché per alcuni qua dentro è così difficile accettare il fatto che ci sono persone che fanno determinate cose perché effettivamente gli piace farlo. Ci sono persone a cui piace veramente andare in discoteca, a cui piace viaggiare, andare a fare aperitivo. È semplicemente questione di gusti. Sembra che tutti quelli che fanno queste cose lo facciano solo per farsi vedere ma non è sempre così. Per esempio a mio fratello piace fare tutta sta roba e non gli interessa di farsi vedere dagli altri o mettere storie su instagram. Gli piace e basta. A me piace stare a casa a leggere mentre a lui piace uscire con gli amici e andare in giro. Abbiamo interessi diversi, tutto qua.
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19-06-2022, 21:52
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#93
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 976
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
Secondo me finché si hanno:
fobie
ansia
evitanze
depressione
nemanco lo si può sapere bene cosa piace o non piace, perché queste cose ti bloccano a priori
almeno, per la mia esperienza è stato così
Tante cose che credevo non mi piacessero erano solo per le fobie, l'ansia sociale e l'evitamento che le rendevano un inferno
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Sono assolutamente d'accordo perché infatti per anni ho evitato quasi ogni cosa e ridotto al minimo i contatti sociali proprio per i motivi che hai scritto.
Negli ultimi quattro anni ho fatto cose che mai avrei pensato di fare, tra cui iscrivermi in palestra, uscire in paese quando c'è festa ed è pieno di persone, entrare in locali da solo, parlare con ragazze conosciute da poco attaccando bottone per primo, fare viaggi più lunghi in auto per vedere posti che non conoscevo o che avevo visto soltanto da bambino, fare delle escursioni in montagna in gruppo assieme ad una guida esperta, ecc.
Infatti spesso è proprio il nostro meccanismo di paura ed evitamento che ci fa vedere le cose probabilmente peggio di quello che poi in realtà sono, non dico sia facile uscirne anzi io per primo appena smetto di fare o affrontare una cosa con costanza e continuità, immediatamente ripiombo nel circolo vizioso che tutti noi conosciamo molto bene.
Da quando mi sono rimesso in gioco un po' alla volta, ho iniziato a capire proprio quello che mi può piacere di più e in cui posso spingermi a rischiare ovvero il cosiddetto rischio calcolato, oggi comunque cerco di affrontare quasi tutto, anche quello che mi causa più disagio.
Però prima devo valutare bene se mi conviene e come rischiare,soprattutto se si tratta di attività che non mi prendono per nulla, oppure sono territori inesplorati non vale la pena che mi butto all' arma bianca magari devo studiarla con calma e devo prendermi del tempo per riflettere.
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19-06-2022, 22:08
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#94
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da Trinacria
Non capisco perché per alcuni qua dentro è così difficile accettare il fatto che ci sono persone che fanno determinate cose perché effettivamente gli piace farlo. Ci sono persone a cui piace veramente andare in discoteca, a cui piace viaggiare, andare a fare aperitivo. È semplicemente questione di gusti. Sembra che tutti quelli che fanno queste cose lo facciano solo per farsi vedere ma non è sempre così. Per esempio a mio fratello piace fare tutta sta roba e non gli interessa di farsi vedere dagli altri o mettere storie su instagram. Gli piace e basta. A me piace stare a casa a leggere mentre a lui piace uscire con gli amici e andare in giro. Abbiamo interessi diversi, tutto qua.
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Qui nessuno impedisce a nessuno di uscire e fare quello che vogliono.si sta solo discutendo delle differenze tra chi ha determinati problemi e chi no. Ci sarà chi fa quelle cose perché gli piace e basta e chi invece vuole ANCHE farsi vedere.
Io non capisco invece perché qui dentro c'è sempre gente che stuzzica e punzecchia senza motivo, come qualcuno ieri sera. Forse alcuni in realtà sono immersi nella vita sociale e quando qualcuno "tocca" questo argomento, c'è qualcuno che si innervosisce
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19-06-2022, 22:14
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#95
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,948
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Perché se sono immersa nella vita sociale dovrebbe innervosirmi l'argomento?
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19-06-2022, 22:16
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#96
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Esperto
Qui dal: May 2020
Messaggi: 4,251
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Quote:
Originariamente inviata da Trinacria
Non capisco perché per alcuni qua dentro è così difficile accettare il fatto che ci sono persone che fanno determinate cose perché effettivamente gli piace farlo. Ci sono persone a cui piace veramente andare in discoteca, a cui piace viaggiare, andare a fare aperitivo. È semplicemente questione di gusti. Sembra che tutti quelli che fanno queste cose lo facciano solo per farsi vedere ma non è sempre così. Per esempio a mio fratello piace fare tutta sta roba e non gli interessa di farsi vedere dagli altri o mettere storie su instagram. Gli piace e basta. A me piace stare a casa a leggere mentre a lui piace uscire con gli amici e andare in giro. Abbiamo interessi diversi, tutto qua.
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Esatto, qui dentro stando a leggere alcuni commenti sembra che essere estroversi e socievoli sia quasi una colpa... darei non so cosa per tornare estroverso e spensierato come una volta, quando riguardo i filmini di quando ero bambino non mi sembra nemmeno che quel bambino e io siamo la stessa persona...
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19-06-2022, 22:20
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#97
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Io ogni tanto faccio ste socialate, proprio perché le faccio vedo che la gente per la maggior parte del tempo si annoia e sta al cell. Però poi dalle storie sembrano tutti fighi e super contenti, ma la realtà non è quasi mai soltanto quella che mostrano. Non è tutto oro quello che luccica…il divertimento vero, quando c’è,è una percentuale piccola del tempo che trascorri in queste attività .
Detto questo, neanche stare sul forum è tutto sto spasso, neppure leggere forzatamente un ebook, per distrarti dalla depressione. Si fa quello che si può per evadere dalla noia, ma il divertimento che provavo con i videogiochi o con le partite a pallone non l’ho più provato.
Tutto il resto è noia…diceva il califfo
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19-06-2022, 22:26
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#98
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da Norlit
Esatto, qui dentro stando a leggere alcuni commenti sembra che essere estroversi e socievoli sia quasi una colpa... darei non so cosa per tornare estroverso e spensierato come una volta, quando riguardo i filmini di quando ero bambino non mi sembra nemmeno che quel bambino e io siamo la stessa persona...
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Qui dentro, a leggere alcuni commenti, sembra che essere introversi e solitari sia una colpa.
Io non sono mai stato estroverso.
Poi questi messaggi che cominciano con "qui dentro, qui dentro" mi sanno tanto di provocare le persone. Qui dentro, per la maggior parte scrive gente che sta male e non ha mai avuto una vita sociale, sono persone che hanno questi problemi a stare male, non di certo l'estroverso. Se a qualcuno da fastidio chi scrive del proprio disagio, mi chiedo cosa ci sta a fare qui
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19-06-2022, 22:26
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#99
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,565
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Quote:
Originariamente inviata da matriX85
Sono assolutamente d'accordo perché infatti per anni ho evitato quasi ogni cosa e ridotto al minimo i contatti sociali proprio per i motivi che hai scritto.
Negli ultimi quattro anni ho fatto cose che mai avrei pensato di fare, tra cui iscrivermi in palestra, uscire in paese quando c'è festa ed è pieno di persone, entrare in locali da solo, parlare con ragazze conosciute da poco attaccando bottone per primo, fare viaggi più lunghi in auto per vedere posti che non conoscevo o che avevo visto soltanto da bambino, fare delle escursioni in montagna in gruppo assieme ad una guida esperta, ecc.
Infatti spesso è proprio il nostro meccanismo di paura ed evitamento che ci fa vedere le cose probabilmente peggio di quello che poi in realtà sono, non dico sia facile uscirne anzi io per primo appena smetto di fare o affrontare una cosa con costanza e continuità, immediatamente ripiombo nel circolo vizioso che tutti noi conosciamo molto bene.
Da quando mi sono rimesso in gioco un po' alla volta, ho iniziato a capire proprio quello che mi può piacere di più e in cui posso spingermi a rischiare ovvero il cosiddetto rischio calcolato, oggi comunque cerco di affrontare quasi tutto, anche quello che mi causa più disagio.
Però prima devo valutare bene se mi conviene e come rischiare,soprattutto se si tratta di attività che non mi prendono per nulla, oppure sono territori inesplorati non vale la pena che mi butto all' arma bianca magari devo studiarla con calma e devo prendermi del tempo per riflettere.
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Cioè non avevi amici, nessuno è hai preso e hai cominciato ad uscire da solo per il tuo paese? La palestra quanto ti ha aiutato nel conoscere gente?
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19-06-2022, 22:31
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#100
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Esperto
Qui dal: May 2020
Messaggi: 4,251
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Qui dentro, a leggere alcuni commenti, sembra che essere introversi e solitari sia una colpa.
Io non sono mai stato estroverso.
Poi questi messaggi che cominciano con "qui dentro, qui dentro" mi sanno tanto di provocare le persone. Qui dentro, per la maggior parte scrive gente che sta male e non ha mai avuto una vita sociale, sono persone che hanno questi problemi a stare male, non di certo l'estroverso. Se a qualcuno da fastidio chi scrive del proprio disagio, mi chiedo cosa ci sta a fare qui
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Non voglio provocare proprio nessuno, io ho i miei motivi per stare qui così come te
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