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Originariamente inviata da 忘れられた
Beh.. se uno pensa di fare "marketing" con Gaza o la palestina, oggi... sta abbastanza confuso.
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È cinico, ma si può fare marketing su qualsiasi cosa, tragedie incluse.
Dopotutto parliamo di contesti mondani: passerelle, il "bel mondo".
Ti presenti con il tuo vestito firmato, il trucco perfetto, i gioielli scintillanti e dici la frase giusta, quella che gli altri vogliono sentire da te. Forse è tua, forse suggerita dall'agenzia. Forse dell'argomento non ne sai davvero nulla. Chi lo sa. Però è meglio muoversi entro certi confini, così da evitare polemiche e pubblicità negativa.
Poi rientri in albergo e il primo pensiero, invece di leggere due notizie magari, è quello di guardare i siti di gossip per vedere come sei venuto nelle foto. L'immagine, del resto, è "tutto".
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Originariamente inviata da 忘れられた
Tanta gente.. purtroppo .. si fa le idee solo su quello che le persone "influenti"che segue esprimono.
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Eh.

Ti chiedo una cosa. Una persona che si fa trascinare dagli influencer potrà mai interessarsi davvero a certi argomenti?
Parliamo di attualità. Se devi aspettare che un influencer ti dica cosa pensare, forse dell'attualità non te ne frega nulla. Non leggi le notizie, non vuoi capire come si sviluppano le situazioni o cosa succede. Semplicemente, non ti interessa avere un'opinione su questi temi.
Ascolti quello che dice solo perché è lui a dirlo. Ti appropri di un'affermazione preconfezionata dal tuo preferito, probabilmente sul momento l'appoggi, e dopo due secondi la dimentichi perché preferisci guardare i dettagli del suo vestito firmato. Oppure la memorizzi per ripeterla nei discorsi online o con gli amici.
Personalmente, mi pare un atteggiamento privo di sostanza.
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Originariamente inviata da 忘れられた
Come ho detto.. fare affermazioni pro palestina o Gaza in un momento storico come questo può solo farti danno, a livello di immagine (e effetti sul tuo lavoro).
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Su questo non sono molto d'accordo.
E' probabile che in certi ambienti e con alcuni registi possa essere un danno.. ma in linea di massima qui in Italia non lo è.
E Verdone (dato che ne hai parlato un pochino sotto), da quanto ho capito, è molto colpito dagli avvenimenti. Tra l'altro si è trovato un po' invischiato nella questione della famosa petizione, lui l'hai firmata pensando fosse un appello contro le atrocità che stanno accadendo a Gaza e, invece, la questione è poi diventata un'altra. Probabilmente è stato superficiale, però quella era comunque una presa di posizione.