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Originariamente inviata da Sura86
insomma via se una ha visioni differenti è una fissata e sorda?
non trovo argomenti razionali?
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Credo che le persone stiano contestando il fatto che consideri TUTTE le prostitute ed i clienti in un determinato modo e rifiuti tesi che smentiscono ciò.
Ti porto un esempio su me stesso: io non avrei problemi a prostituirmi (nonostante sia più unica che rara la prostituzione maschile etero qui).
Perché? Perché sono anche in grado di concepire un coito come un mero atto meccanico e sarei in grado di pilotare la mia risposta sessuale, la mia erezione e il mio riflesso eiaculatorio per avere un orgasmo per la soddisfazione mentale della mia potenziale cliente nonché m'impegnerei a trasmetterle erotismo, piacere e coinvolgimento per un mero fatto di denaro.
Concepirei tranquillamente il sesso anche in altre forme quali, ad es., a scopo ricreativo con una persona che mi attrae oppure come espressione di un sentimento con la fidanzata/moglie.
Sfruttato? Semmai sarei io a sfruttare le debolezze altrui e della società traendone profitto.
Essere usato? A mio modo di vedere c'è una contropartita equa nel contesto
Ciò nonostante, non è la mia professione d'elezione, non avrei mercato e darei un dispiacere ai miei cari nonché sarebbe difficile per una mia partner "condividermi" sessualmente anche solo per lavoro.
Inoltre, nonostante tutto, ritengo la prostituzione uno spreco di soldi (perché non concepisco di pagare per far sesso) e, come dicevo, una mediocrità perché manca l'attrazione.
Infine, contrariamente a quanto ti è stato detto, ritengo che tu sia una buona interlocutrice, per cui t'invito a proseguire nella discussione.