3 post in 1 per chiarire dei miei dubbi amletici.
Cosa mi succede?
Estroverso in famiglia , timidissimo con parenti o estranei , basta che arriva un parente o un estraneo a casa mia che io mi blocco ,sguardo basso,voce bassa,sguardo da malato,paura di aprirmi e dire qualcosa.
Faccio fatica a guardare negli occhi un bimbo di 10 anni, figurarsi un adulto o peggio ancora una ragazza della mia età.
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Mi sento ultramegagiudicato ed ho paura che nella sua mente l'estraneo pensa che io ho dei problemi altro che timidezza, quindi cosa fare? scappare?
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Come fanno?
Come fanno certe persone ha vedere uno sconosciuto per la prima volta e attaccare bottone parlando subito di tutto(sesso,amore)non hanno senso del pudore o gli manca un po di intelligenza? E' pensare che la società di oggi ste persone le definisce abilitati al contatto sociale e adeguati a qualsiasi mansione sociale.
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Rimedi??????
Qualcuno meno timido di me mi può dire come ha fatto ad essere meno timido in particolare quando parla con un estraneo?
Non ditemi bevi,fuma, etc.....