nicola1206

Ieri sera ho pensato di recarmi al cineforum del mio comune. Lo dico subito, l'ho fatto con l'intento di vedere se ci fosse qualche donna che potrebbe suscitare il mio interesse, anche intellettualmente. Sono partito da casa senza illusioni, mi sono un attimo guardato attorno tra la gente (parecchia) e ho visto una ragazza che potrebbe interessarmi. Il punto è che non so assolutamente chi sia, la sola cosa che ho fatto alla fine del film è stato cercare un minimo di contatto oculare ma allo stesso modo in cui può capitare di incrociare uno sconosciuto per strada. Lei era con una sua amica comunque. Confesso che la mia è stata una mossa dettata dallo scoramento, sto passando giorni difficili a causa della mia situazione di 38enne single da sempre e senza esperienze. Se non fosse per questo non sarei mai uscito, non amo guardare film se non mi prendono per davvero, non mi piace fare vita sociale anche minimale e col tempo sono diventato legatissimo all'abitudine, ma al contempo mi rendo conto che non ho materialmente alcuna occasione per poter conoscere qualcuno. So benissimo che le mie possibilità sono ridotte al lumicino, ma a questo punto, se non altro per togliermi la soddisfazione di averci provato, cosa dovrei fare? Tentare un approccio completamente a freddo se la dovessi rivedere, col rischio di passare per un maniaco o uno stalker? Chiederle il numero, magari dopo aver improvvisato qualche frasetta di circostanza circa il film visto ed essermi presentato? Mi sale una stanchezza assurda nel dover riproporre per l'ennesima volta queste domande, da una parte mi blocca l'insicurezza e l'inadeguatezza e dall'altra temo di rimediare una figura ridicola, specie se dovesse essere accompagnata. Il punto è che anche se razionalmente conosco benissimo le mie altissime probabilità di fallire e di passare il resto della mia vita da solo la forza della disperazione è troppo più potente. Forse sbaglio ma penso al contempo che la legge dei grandi numeri non valga nel mio caso e sinceramente non ho neppure voglia di provarci troppo, oltre che per un fattore di insicurezza e imbarazzo anche per il dispendio psichico che ne deriva, alla lunga non tollerabile per me. Sto pensando seriamente di provare a giocarmi quest'ultima carta, se le cose dovessero andare male credo che chiuderò definitivamente il discorso relazioni a tempo indeterminato, salvo miracoli. Ma al contempo sono pieno di dubbi sul da farsi, sono io per primo che non ci credo troppo.

dottorzivago

Prova in tutti i modi di venire a sapere il suo nome e cognome e cercala sui social. Tenta l.approccio virtuale anche in maniera esplicita ma gentile.
Il no,secondo me, sarà meno traumatico e la dignità,sempre semore secondo me, sarà minimamente salvaguardata.

AvolteRitorno

Ciao Nicola,

ho riflettuto a lungo se risponderti o meno perché in genere non mi va di fare commenti diciamo "scoraggianti". In questo caso però ha vinto la mia empatia col tuo caso (ho qualche anno più di te e ho vissuto sensazioni molto simili in tutto il corso della mia vita) che mi spinge a dirti che secondo me stai facendo la cosa sbagliata.

Il discorso di uscire, di cercare di conoscere, di darti ancora una possibilità è giustissimo; per quanto la vita ti abbia deluso non devi rinunciare a farlo se ne senti la necessità (da che pulpito, io ho rinunciato molto prima, ma questa è un'altra storia).
Quello che secondo me non va bene nel tuo discorso è questo ultimatum (ultima carta..)che ti dai, o adesso o mai più, su una situazione che quasi certamente non andrà a buon fine. E' quasi un autoboicottarsi, tentare una cosa quasi impossibile per dimostrarsi che non andrà mai bene (è un po' come per uno che ha tentato di prendere la patente senza successo per anni, fa l'ultimo tentativo di esame di guida su una F1 in pista).


Non è che ti dico che andrà sicuramente male perché credo tu sia meno portato per queste cose di chiunque altro, nemmeno Brad Pitt (o la persona più figa del mondo che ti viene in mente) avrebbe delle grosse chances in una situazione del genere. Una tipa che va al cinema con l'amica e viene approcciata da un totale sconosciuto nel 99,9% lo respinge. C'è sempre quello 0,1% di possibilità... ma, siamo seri.

Secondo me se proprio vuoi andare "all in" prima di ritirarti dalla partita dovresti per lo meno cercare una situazione in cui hai almeno il 50% di possibilità.

Certo la faccio facile, mi dirai che ovviamente se fosse così facile sceglieresti quella situazione anche tu, hai ragione. Soprattutto perché io non ho dritte da darti, se non quella di cercare conoscenze in contesti dove non vai solo a quel fine, ma dove vai anche perché sei realmente interessato.

Ma non prendere questa come ultima chances, dattene altre.

sparatemi

non è mai facile consigliare perchè dipende da lei e la lei non la conosciamo, io tenterei l'approccio a freddo, l'ideale sarebbe che lei frequentasse periodicamente quel posto in maniera che si possa andare per gradi e dopo qualche chiaccherata non apparire più come totali sconosciuti e potersi fare avanti

3stm

Credo che la prima cosa da fare sia capire se è single. Se non lo è, è una sfida di livello assolutamente estremo, mai alla portata di chiunque sia anche solo conoscenza dell’esistenza di un forum come questo.
Puoi scoprirlo o dai social, o dal vivo, se un giorno viene col partner.
Trovare sui social una persona totalmente sconosciuta ormai è alla portata di tutti credo, ma se vuoi qualche dritta te la posso dare.

Una volta appurato che è singola, secondo me dovresti continuare a frequentare il cineforum, e capire se lei ti percepisce. Se sei nel suo spettro visibile. Entri nel suo campo visivo e cerchi di capire se sei un fantasma, o se si accorge che esisti.

A questo punto devo improvvisare perché non sono un esperto. Io proverei ad avvicinarla con qualche domanda generica la cui risposta non necessariamente autoconcludente. L’ideale sarebbe parlare del film. Se non sia niente di cinema magari per la prossima volta ti leggi la pagina wiki del regista così hai qualcosa da dire
Se ti imbarazza di meno la domanda puoi farla all’amica invece che a lei.

E poi boh, vedi come va questo primo contatto.
Chiedere il numero a una sconosciuta mi sembra come fare all in con la peggior mano di sempre. O hai già le carte giuste, e sappiamo quali sono, oppure non è il caso.

choppy

Brad Pitt è un attore, Brad Pitt in un cineforum fa strage di cuori (o forse no perché ha 60 anni?)