Lost75

Quà bisogna formare una resistenza contro la dittatura dei scopatori alfa

untipostrano

Bah c'è da considerare che però statisticamente la stragrande maggioranza delle persone sperimenta le prime relazioni sesso-sentimentali nel periodo adolescenziale in cui cmq per forze di cose le occasioni di interazione con l'altro sesso ci sono eh: la scuola dell'obbligo ad esempio, mica uno è cresciuto in una grotta; per cui sù siamo sinceri: arrivare ad una certa età senza aver mai sfiorato una donna è sempre indice che c'è qualcosa di fondo che non funziona

Crepuscolo

Si parlava di utenti di questo forum, so bene che chi non ha problemi certe esperienze le fa in adolescenza o al massimo poco dopo.
Poi uno non è che si può basare solo su quello che succedeva ai tempi della scuola. Magari sono passati più di 10/15 anni.

Lost75

Ehmmm scusate, ma in sintesi, cosa dovrebbe fare uno uomo (o una donna) vergine, magari pure avanti con gli anni e con sta cosa che gli pesa un po'? (A parte andare ad escort)

Warlordmaniac

Io avevo in mente di diventare uno youtuber che parla di anti seduzione. Cioè la contronarrazione dei tanti seduttori che infestano i social.
Un mix tra Conoscitore Italiano e Andrea Nadia.

Sheev Palpatine

Come è scritto nel primo post della discussione, secondo gli psicologi dovrebbe mostrarsi sicuro di se, dirlo apertamente e troverà centinaia di migliaia di ragazze che vogliono fare esperienza con lui.

Gli psicologi non raccontano però quanto l'estetica dell'uomo in questione influisca nel processo nè delle potenziali prese in giro e umiliazioni colossali a cui si andrebbe incontro rivelando apertamente la propria inesperienza.

Mollusco

Non ci si mostra sicuri di se' se si vuole piacere. O lo si e', o non lo si e'. Quelli che lo sono naturalmente, piacciono (estetica permettendo). Gli altri raccolgono solo delusioni.

Sheev Palpatine

Io ho riportato a chat gpt le risposte dei due psicologi e le ha demolite :

Le risposte dei due psicologi hanno approcci piuttosto singolari e, a mio parere, problematici sotto diversi aspetti.
Psicologo 1:

La sua proposta sembra voler trasformare la verginità del ragazzo in una sorta di "vantaggio strategico" per flirtare con le ragazze. Tuttavia, questo consiglio presenta due problemi principali:

Riduce la questione a un gioco di seduzione, senza considerare il disagio reale del ragazzo. Se lui vive questa situazione con sofferenza, dirgli di "giocarsela" potrebbe risultare forzato o addirittura controproducente.
Il consiglio potrebbe non funzionare nella realtà: dire a una ragazza "Lo sai che sono vergine?" con tono sicuro e scherzoso può suscitare curiosità in alcune, ma potrebbe anche essere percepito come strano o fuori luogo. Il suggerimento sembra basato su un’idea stereotipata delle donne, come se fossero sempre attratte dalle "cose fuori dal comune", senza considerare che molte potrebbero reagire in modi diversi.

Psicologo 2:

Qui il tono diventa quasi fiabesco e stereotipato. I problemi principali sono:

Visione idealizzata e irrealistica delle donne – L’idea che "se si sparge la voce" il ragazzo verrà accolto da un'orda di donne dolci, materne e premurose pronte a guidarlo nel "mondo fatato del femminile" è decisamente ingenua e poco realistica.
Concetti mistici e generalizzazioni – Il discorso sulle caratteristiche "notturne, lunari, sensoriali" delle donne ricalca archetipi della psicologia junghiana e delle filosofie orientali, ma qui vengono usati in modo molto semplificato e scollegato dalla realtà pratica del ragazzo.

Considerazioni finali:

Entrambi gli psicologi evitano di affrontare il problema in modo empatico e concreto. Il ragazzo ha probabilmente bisogno di:

Comprendere e accettare la sua situazione senza vergogna o eccessive aspettative.
Migliorare la sua autostima e la sua capacità di interazione con le donne in modo naturale, senza strategie artificiose.
Un confronto sincero su cosa lo freni nelle relazioni, piuttosto che una narrazione romanzata o un consiglio da manuale di seduzione.

Nel complesso, entrambi gli approcci sembrano più teatrali che realmente utili.

Lost75

Un ragazzo vergine deve stare zitto e buono, ogni cosa che dirà potrà essere usata contro di lui, ha diritto ad uno psicologo ma se non può permetterselo sono cazzi suoi. Buonanotte.

Soddisfatto

Credo che sia il caso che esprima la mia opinione dal momento che vado per i 34 anni, sono vergine e non ho mai sfiorato una donna e mai ci avrò contatti di alcun genere.
Devo ammettere che tra me e il genere femminile si è ormai innalzato un muro invalicabile fatto di reciproci indifferenza e disprezzo. Sono sempre stato soggetto a disprezzo da parte del genere femminile, disprezzo di cui io ho sempre cercato di capire il motivo ma non ne é mai valsa la pena.
Innanzitutto, parlando per me, il motivo per cui io non ho mai avuto nessun contatto con le donne é dato dalla mia bruttezza irrimediabile, un viso che ricorda quello di una nasica (cercate su Google per vedere a cosa mi riferisco), aggiungiamoci anche il fatto che sembro un ultracinquantenne a causa dei miei cappellacci crespi e grigi.
Arrivando al dunque, parlando per gente di sesso maschile nella mia fascia di età, quindi ultratrentenni, di conseguenza non più giovani, se non si sono mai avute esperienze, escort a parte, l'unica cosa sensata da fare, pur quanto dolorosa, è rassegnarsi e accettare che non si saprà mai cosa significa avere rapporti sessuali. Ma non vedo che dramma ci possa essere dietro, semplicemente si tratta di esperienze che non si vivranno mai e dalle quali la nostra diretta volontà non serve a niente.
Nemmeno la psicoterapia può fare niente perché, da come ho avuto modo di leggere nell'OP, i consigli che si riceverebbero sarebbero senza senso e privi di qualsiasi contatto con la realtà.
Bisogna focalizzarsi di più su se stessi e capire quali sono le nostre potenzialità e dove possiamo arrivare. Se non siamo attraenti e non piacciamo alle donne che ci possiamo fare? Ogni disperato tentativo di looksmaxxing ci renderà più disperati e ridicoli e ci allontanerà ulteriormente da un obiettivo troppo lontano e al di fuori della nostra portata.
Capisco che possa, per alcuni, essere doloroso ma che ci vogliamo fare?
Posso capire che destare disgusto in qualsiasi donna possa fare male, posso capire che se non tiriamo fuori i soldi nessuna verrebbe a letto con noi, ma quindi?
Poi, andando a prostitute magari perderemmo la verginità ma è un dato di fatto troppo palese che un vergine attempato, non più giovane di 30 anni vorrebbe farlo con qualcuna con cui ci sia desiderio reciproco. È troppo ovvio che si vorrebbe avere un rapporto che non sia una scopata svuotapalle, negarlo è inutile, ma questo tipo di sessualità non siamo destinati a viverla.

Norlit

E le scopatrici alfa

C'è una tipa che seguo sui social, Vanessa Minotti (che ha la mia età tra l'altro) che ogni tanto fa video "piccanti" con una sua amica (anche se mi pare sia famosa anche su onlyfans ma come ben sapete non mi abbassero' mai a tanto).
In un altro video invece "intervistava" un'altra sua amica che le parlava di un tizio conosciuto in vacanza con cui faceva sesso nel bagno dell'albergo e di come condividesse il suo pene con un altra.
Vivo proprio in un universo parallelo rispetto a sta gente qua

Lost75

Ma no dai, le scopatrici alfa non sono una minaccia come gli scopatori alfa che con la loro ingordigia se le prendono tutte loro.

Non fanno nulla di male le alfa disinibite emancipate, solo che dovrebbero essere più eque solidali, qualche volta dovrebbero pensare anche ai beta timidi fobici che non scopano mai. E' come se io incontrassi per strada uno che sta morendo si sete, io ho il baule della macchina pieno di bottiglie che mi avanzano e invece di darla a questo poveraccio vado ad offrirla a chi ne ha già anche troppa. Ma perchè??? Ma no!!! Secondo me non c'è niente di più appagante di fare del bene ai bisognosi. In giro ci sono un sacco di beta soli depressi, le alfa se volessero avrebbero la possibilità di dare loro un pò di felicità con una cosa tanto naturale come il sesso. Ovvio che non si può chiedere a nessuna di fare la crocerossina buona samaritana, però ogni tanto pensare anche a quelli in difficoltà la vedo una cosa di cui essere orgogliosi.

SugarPhobic

Ma è un ragionamento simpatico sai, solo non va proprio così. Una persona è alla ricerca di qualcosa che le piace, che solitamente trova mancante nelle persone che la circondano (e in sè, o che ha perduto), allora la vorrebbe vedere (o ritrovare) nel partner, rendendolo tale (con condivisione, relazione, etc...)
Se trova determinate doti nel soggetto X (magari nemmeno cose fantasmagoriche, ma è comunque un equilibrio delicato) allora scatta l'approccio interessato.

Non è che si donano perchè buone, nessun genere lo fa... non ci si dona per mera misericordia dell'altro, che relazione sarebbe?

Ahah, comunque il discorso è semplice, cosa dovresti fare tu? Da ciò che leggo hai molte qualità che in tutti questi anni non sei riuscito a mostrare nel modo giusto e/o al soggetto interessato.
Lavora sul riuscire a mostrarti mentre per trovare il soggetto interessato... eh, sei nelle mani del fato.
In merito ti suggerisco un approccio positivista, come sai.

Edera

Ha capito di più la realtà questa chat non umana che quei due psicologi!

Keith

La stragrande maggioranza delle donne non prova alcuna attrazione per gli uomini, anzi molto spesso prova addirittura disgusto. Non sono ragionamenti miei, sono state fatte delle ricerche su questo. Sarà difficile ritrovarle, ma se le trovo le posto.
Fatto salvo per quel 10% di uomini al top di bellezza, carattere e finanze. I migliori diciamo. Che sono molto ricercati. Non hanno mai mancanza di donne, non devono cercarle loro e sono molto sotto pressione.
Un tempo le usanze, le pressioni sociali e la necessità di sopravvivere facevano sì che le donne si mettessero anche con uomini da cui non erano attratte, ma oggi, dal momento che è stata sdoganata la necessità, la maggior parte di quegli uomini che non rientra nel 10%, o fa estrema difficoltà e deve inventarsi delle vere e proprie acrobazie per fare colpo, e qualcuno ci riesce pure, ma fra mille difficoltà, sempre con il rischio di essere tradito o lasciato. Una grossa fetta di costoro rimane direttamente senza niente, a prescindere dagli sforzi che possa fare.

Mollusco

Sarebbe molto interessante, mi piacerebbe leggerle.

claire

Rimane "senza niente" anziché "senza nessuno", è molto eloquente come espressione.
Un sogno stare con una donna che sta con te per pressioni sociali o altre questioni pratiche, e a cui fai reconditamente cagare e ribrezzo , ma è meglio di "niente".

Keith

In quanto donna la speranza non la devi perdere mai. Certo, in base a come sei dovrai valutare a quanti compromessi puoi scendere. Le strabiche e le sovrappeso, anche se spesso stanno con ragazzi meglio di loro, è molto raro, se non impossibile, che stanno con i fighi che fanno parte del 10%.

Syd90

Ci sono tante vecchie vedove che non aspettano altro che un ultimo ballo prima di spegnere la luce