|
|
27-09-2012, 09:51
|
#61
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,107
|
Quote:
Originariamente inviata da VUCHAN94
Io farei in modo che l'ultimo anno sia più teso verso l'orientamento del ragazzo verso il "dopo".
Per lo meno che la scuola sia disposta a portare i ragazzi al salone dello studente, per girare tra gli stand dell'università.
A noi ci han liquidato con un "Vi ci portate da soli"
O comunque, almeno in una scuola professionale mettano i ragazzi a contatto con il mondo del lavoro, li portino a visitare aziende o luoghi lavorativi anche solo insiti all'indirizzo di studio.
Da me organizzano stage di una settimana in aziende a scelta ma solo per quindici persone in tutta la scuola, per mancanza di fondi.
Cioè è una buona iniziativa ma dio santo, sempre il braccino corto per le cose intelligenti devono avere.
Anche visite alle varie facoltà, open days, che ne so
|
-----------------------------------
Sono d'accordo e aggiungo che l'orientamento fatto bene non è questo. Un orientamento decente comporta anche colloqui, test attitudinali, incontri con persone che già sono inserite in un certo campo e discussioni di gruppo per mettere in discussioni gli stereotipi sulle professioni, ecc. Tutta roba che costa, ma l'idea ormai prevalente è che la scuola debba subire una dieta dimagrante, quindi
|
|
27-09-2012, 09:52
|
#62
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da Guardianangel
seconda cosa abolirei i secchioni
|
Che ti hanno fatto di male quei poveretti che si fanno il mazzo tanto a studiare?
|
|
27-09-2012, 09:54
|
#63
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Nei casi in cui un alunno disturba la lezione e non dà retta al professore.
|
A meno che non si metta a far volare i banchi o i compagni dalle finestre, penso che un professore possa sbrigarsela da solo senza chiamare le teste di cuoio.
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Perché gli alunni si devono sentire come ospiti nella scuola, devono vedere un mondo degli adulti compatto.
|
Se si sentono ospiti, saranno invogliati a scapparne il prima possibile.
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Nel consiglio di classe si deve parlare di tattiche educative e non ha senso che gli alunni siano presenti
|
Non sono sicuro, ma non mi pare che nei consigli di classe si parli solo di quello.
|
Ultima modifica di Winston_Smith; 27-09-2012 a 10:46.
|
27-09-2012, 10:00
|
#64
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,107
|
[QUOTE=Woland12;869006]OK... vi descrivo i punti salienti della "Riforma Woland"
Prima di tutto una cosa chiara e semplice: abolizione totale delle lezioni di Ginnastica (o educazione fisica o sicenze motorie che dir si voglia).
Penso che le ore di ginnastica siano solo una vestigia del regime fascista che faceva della cultura del corpo un dovere verso la patria (puah!). Oggi se un ragazzo vuole fare sport lo fa in privato, scegliendo lo sport che preferisce. La scuola deve trasmettere cultura e le ore di ginnastica sono semplicemente 2 ore di ricreazione, nulla più. L'unico problema di una tale scelta è quello che rimarrebbero sulla strada tantissimi professori... quindi bisognerebbe procedere con blocco delle assunzioni e prepensionamenti, ma gradualmente quelle ore sono convinto vadano abolite!
----------------------
Non so, ricordando l'incubo che per me era ginnasdtica sarei tentato di essere d'accordo (ricordo i fantozziani tentativi di volteggio e capriole sul cavallo come un incubo). Ma la realtà è che qui come per tutte le materie il problema è come la si fa. Un insegnante di ginnastica volendo potrebbe utilizzare le sue ore (e magari ore extra in attività facoltative serali) per dare sicurezza ai ragazzi più imbranati, rimettendoli un po' a posto sul piano fisico. Ma ovviamente finchè questo è lasciato alla buona volonta..torniamo al problema degli obiettivi educativi, che a parole ci sono in tutti i programmi poi nella pratica..
|
|
27-09-2012, 11:29
|
#65
|
Intermedio
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 232
|
La scuola dovrebbe insegnare qualcosa di pratico per affrontare la realtà del mondo quotidiano.
Il programma scolastico è stato inventato più di 50 anni fa per le esigenze della vita dell'epoca e da allora sono state fatte molte poche modifiche nonostante la società sia cambiata notevolmente.
Personalmente introdurrei materie che diano una qualche forma di istruzione sociale e relazionale.
A cosa serve sapere tutto del sistema solare se non riesci neanche a dire una parola ai colloqui di lavoro?
La scuola non dovrebbe insegnare solo la cultura, ma anche preparare i ragazzi alla vita.
|
|
27-09-2012, 15:10
|
#66
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: 4700 km a nord dell'equatore e 300 km a sud del 45° parallelo
Messaggi: 8,187
|
Quote:
Originariamente inviata da Guardianangel
in tutte le scuole gli esercizi ficisi per l'assegnazione del voto in e f hanno parametri diversi tra maschi e femmine
ovviamente le femmine prendono piu facilmente la sufficienza e quindi in proporzione anche voti alti
|
ma in tutte le scuole non direi proprio
Quote:
Originariamente inviata da Guardianangel
l'assegnazione del voto in E.F. hanno parametri diversi tra maschi e femmine?
|
sono stato in due licei ed in entrambi, 2 ore di lezione di EF erano così ripartite:
1 minuto per l'appello
1ora e 59minuti di pallavolo
raramente facevamo lo stretching
quali parametri avrebbe dovuto valutare?
se riuscivi a fare il palleggio?,il bagher?, la schiacciata?, il muro? o il servizio?
l'unica cosa che faceva la professoressa era l'arbitro (se ne aveva voglia).
Quote:
Originariamente inviata da Guardianangel
ovviamente le femmine prendono piu facilmente la sufficienza e quindi in proporzione anche voti alti
|
in EF tutti avevamo 10, o eravamo tutti campioni o forse non funziona così in tutte le scuole
perchè sinceramente non ho mai conosciuto una persona che in EF avesse 4...
Quote:
Originariamente inviata da milton erickson
Non so, ricordando l'incubo che per me era ginnasdtica sarei tentato di essere d'accordo (ricordo i fantozziani tentativi di volteggio e capriole sul cavallo come un incubo).
|
so cos'è, ma noi non lo abbiamo mai fatto
cavoli erano così terribili per alcuni di voi le lezioni di ginnastica?
il quadro svedese, lo avete mai fatto?
|
|
27-09-2012, 15:15
|
#67
|
Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 1,195
|
Quote:
Originariamente inviata da milton erickson
-----------------------------------
Sono d'accordo e aggiungo che l'orientamento fatto bene non è questo. Un orientamento decente comporta anche colloqui, test attitudinali, incontri con persone che già sono inserite in un certo campo e discussioni di gruppo per mettere in discussioni gli stereotipi sulle professioni, ecc. Tutta roba che costa, ma l'idea ormai prevalente è che la scuola debba subire una dieta dimagrante, quindi
|
Esattamente ciò a cui pensavo! Gli openday possono anche risparmiarseli
Quote:
Originariamente inviata da missim
cavoli erano così terribili per alcuni di voi le lezioni di ginnastica?
il quadro svedese, lo avete mai fatto?
|
Si missim, terribili!
Ammetto che sono di parte nel volerle abolire...
Il quadro svedese non so che roba sia e non voglio saperlo. Per me era già un incubo la pallavolo!
|
Ultima modifica di Woland12; 27-09-2012 a 15:18.
|
27-09-2012, 15:40
|
#68
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
|
La pertica e il quadro svedese per me non erano un grosso problema.
Ma la fune... non sono mai riuscito a salirla quella cosa che si muove tutta.
Taccio sugli sport di squadra, va.
|
|
28-09-2012, 09:48
|
#69
|
Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
A meno che non si metta a far volare i banchi o i compagni dalle finestre, penso che un professore possa sbrigarsela da solo senza chiamare le teste di cuoio.
|
Saranno contenti i compagni di classe allora, che passeranno l'ora vedendo l'insegnante mettersi a strillare ogni due minuti.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Se si sentono ospiti, saranno invogliati a scapparne il prima possibile.
|
Toh, ma guarda, quello che succede a me all'altra parte della cattedra; solo che i genitori pagano per far educare i figli e si sentono i padroni della scuola, non saranno molto disposti ad ascoltare le disposizioni dei loro schiav... ehm... insegnanti.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non sono sicuro, ma non mi pare che nei consigli di classe si parli solo di quello.
|
Infatti, ho detto che prima non devono essere presenti, poi magari, se vengono chiamati entrano.
|
|
28-09-2012, 09:58
|
#70
|
Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
|
Quote:
Originariamente inviata da Woland12
OK... vi descrivo i punti salienti della "Riforma Woland"
Prima di tutto una cosa chiara e semplice: abolizione totale delle lezioni di Ginnastica (o educazione fisica o sicenze motorie che dir si voglia).
Penso che le ore di ginnastica siano solo una vestigia del regime fascista che faceva della cultura del corpo un dovere verso la patria (puah!). Oggi se un ragazzo vuole fare sport lo fa in privato, scegliendo lo sport che preferisce. La scuola deve trasmettere cultura e le ore di ginnastica sono semplicemente 2 ore di ricreazione, nulla più. L'unico problema di una tale scelta è quello che rimarrebbero sulla strada tantissimi professori... quindi bisognerebbe procedere con blocco delle assunzioni e prepensionamenti, ma gradualmente quelle ore sono convinto vadano abolite!
|
Da come dici tu il problema della disoccupazione degli insegnanti non esisterebbe per il semplice motivo che se i ragazzi passano dall'attività fisica scolastica a quella privata, anche gli insegnanti potranno spostare dalla scuola alle società sportive, che vedranno un aumento vertiginoso delle adesioni.
Ma c'è un però: sempre più famiglie non arrivano a fine mese; far pagare loro per far fare movimento ai figli è un ennesimo sacrificio e ci sarà chi non è disposto a farlo.
Queste famiglie causeranno disoccupazione tra gli insegnanti e inettitudine tra i ragazzi.
Secondo me ci vorrebbe, invece che dei corsi privati di uno sport specifico, dei parchi con attrezzature sportive, come campi da calcio e pallavolo e percorsi benessere, però recintati, dove una volta entrati, i minorenni non possono più uscire se non viene a prenderli un genitore.
|
|
28-09-2012, 10:20
|
#71
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
io invece aumenterei le ore di ginnastica e le renderei più serie (con tanto di debito).
Farei in modo che gli alunni il primo anno fossero "testati" per definire le loro attitudini fisiche e il loro stato di salute, e che ciascuno di loro avesse obiettivi, schede ed esercizi.
La salute fisica è un prerequisito essenziale per il benessere delle persone, fisico e mentale, e me ne sono reso conto troppo tardi, cazzeggiando bellamente durante quelle ore in cui potevo invece dedicarmi a tenermi in forma.
I voti ovviamente dovrebbero essere conferiti in base alla capacità dell'alunno di rispettare gli impegni presi e raggiungere obiettivi realistici e commisurati al suo punto di partenza (se un alunno entra a scuola senza saper correre più di 5 minuti, non si può pretendere che a fine anno diventi in grado di sostenere una maratona. Il suo bell'8 lo può raggiungere dimostrando a fine anno di saper correre per 10 km, al suo ritmo, quindi mostrando miglioramenti relativi al punto di partenza).
|
|
29-09-2012, 16:04
|
#72
|
Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 1,195
|
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Da come dici tu il problema della disoccupazione degli insegnanti non esisterebbe per il semplice motivo che se i ragazzi passano dall'attività fisica scolastica a quella privata, anche gli insegnanti potranno spostare dalla scuola alle società sportive, che vedranno un aumento vertiginoso delle adesioni.
Ma c'è un però: sempre più famiglie non arrivano a fine mese; far pagare loro per far fare movimento ai figli è un ennesimo sacrificio e ci sarà chi non è disposto a farlo.
Queste famiglie causeranno disoccupazione tra gli insegnanti e inettitudine tra i ragazzi.
|
Non mi sembra che hai letto con attenzione quanto avevo scritto...
Io ho suggerito al contrario di procedere con prepensionamento e blocco assunzioni proprio perchè sono convinto pure io che quegli insegnanti non potranno essere più riassorbiti e rimarrebbero disoccupati. Le famiglie che consentono ai propri ragazzi di frequentare uno sport privatamente lo fanno a prescindere da qualsiasi forma di insegnamento a scuola, quindi abolire la ginnastica a scuola non influirà in alcun modo su chi andrà a frequentare uno sport in privato.
Riguardo al problema delle famiglie che non avrebbero i soldi per consentire un'attività sportiva ai propri figli:
1)Le ore che si fanno a scuola sono ore di ricreazione.
2)Piuttosto che buttare i soldi in quel modo lo Stato potrebbe dare delle agevolazioni alle fasce di reddito più basse per far si che i ragazzi delle famiglie meno abbienti possano (se lo vogliono) frequentare paleste, piscine con tariffe agevolate.
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
io invece aumenterei le ore di ginnastica e le renderei più serie (con tanto di debito).
Farei in modo che gli alunni il primo anno fossero "testati" per definire le loro attitudini fisiche e il loro stato di salute, e che ciascuno di loro avesse obiettivi, schede ed esercizi.
La salute fisica è un prerequisito essenziale per il benessere delle persone, fisico e mentale, e me ne sono reso conto troppo tardi, cazzeggiando bellamente durante quelle ore in cui potevo invece dedicarmi a tenermi in forma.
I voti ovviamente dovrebbero essere conferiti in base alla capacità dell'alunno di rispettare gli impegni presi e raggiungere obiettivi realistici e commisurati al suo punto di partenza (se un alunno entra a scuola senza saper correre più di 5 minuti, non si può pretendere che a fine anno diventi in grado di sostenere una maratona. Il suo bell'8 lo può raggiungere dimostrando a fine anno di saper correre per 10 km, al suo ritmo, quindi mostrando miglioramenti relativi al punto di partenza).
|
Non volendo abolirle, piuttosto che la situazione odierna meglio come descrivi tu: far si che diventino ore serie (senza aumento però!)
Però io semplicemente non penso che il "benessero fisico" sia dovere della scuola. Dal mio punto di vista spetta alle scelte del singolo. Non si può imporre in ogni scuola, così come non si impone in ogni scuola superiore lo stesso piano di studi. Le ore di educazione fisica possono forse avere un senso alle elementari, ma non oltre.
|
|
29-09-2012, 18:35
|
#73
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
Quote:
Originariamente inviata da Woland12
Culturale? Cosa c'è di culturale nel dare di calcio ad un pallone? O nel saltare più lontano dei tuoi compagni di classe in un rettangolo di sabbia?
Sociale sicuramente... ma da buon utente di questo forum di certo non sono io ad apprezzarlo!
La scuola già promuove la socializzazione facendo stare 20-25 studenti in un aula per diversi anni 8 mesi l'anno. Non ti basta?
|
si impara più giocando a pallone che stando fermi sui banchi. Te lo dice uno che l'ha imparato troppo tardi.
Uno può imparare il latino, il greco e il sanscrito, non sarà molto diverso dal mio cane che quando gli dico "cuccia" se ne va ad acciottolarsi sul suo cuscino. Una persona che impara solo a star seduta e a "fare i compiti" magari sarà in grado di risolvere equazioni differenziali o a parlare l'aramaico antico con fluidità, ma non sarà nient'altro che una persona ammaestrata, un idiot savant.
|
|
29-09-2012, 18:45
|
#74
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
Quote:
Originariamente inviata da Woland12
Però io semplicemente non penso che il "benessero fisico" sia dovere della scuola. Dal mio punto di vista spetta alle scelte del singolo. Non si può imporre in ogni scuola, così come non si impone in ogni scuola superiore lo stesso piano di studi. Le ore di educazione fisica possono forse avere un senso alle elementari, ma non oltre.
|
La scuola ha il compito di insegnare ed educare.
L' Educazione Fisica dovrebbe essere lo spazio in cui si consolida in maniera definitiva l'importanza di avere un corpo sano, per poter avere una mente sana.
Non sto dicendo che nessun atleta può avere problemi psicologici, ma che di certo non avere un fisico decente non aiuta. Ci si stanca prima e gli obiettivi sembrano più irragiungibile.
L'idea alla base di una educazione fisica come la vorrei farei io (1 ora e mezza al giorno a giorni alterni, per un totale di 3 giorni/settimana) è stabilire uno standard minimo di allenamento che consenta agli studenti di rimanere in forma, affinché quando finiranno la scuola non debbano aspettare che il metabolismo gli si inchiodi e gli viene la buzza straripante dai pantaloni, per rimettersi a far corsa o altro.
Chiaramente il numero di ore si può distribuire in modo diverso, ad esempio creando corsi privati convenzionati dove qualunque studente può e deve andare scegliendo la propria disciplina sportiva o para-sportiva (ad esempio il ballo).
Il vantaggio ulteriore di un metodo di educazione fisica obbligatorio è da riscontrare nelle minor spese mediche che necessiteranno per sostenere una popolazione anziana che si è sempre tenuta in forma, rispetto ad una popolazione di persone anziane che quel poco di attività fisica che hanno fatto alle superiori l'han fatto male, e poi una volta cessato l'obbligo non erano educati all'attività.
|
|
|
|
|