Da diverso tempo avevo uno scambio di mail con una donna, una semplice amicizia virtuale. Per capirci: non c'era niente che facesse pensare ad altro, non c'erano secondi fini. Ha qualche anno più di me e ha famiglia.
Nelle discussioni si parlava di cose che riguardavano la propria vita personale (entro certi limiti), la propria quotidianità, opinioni, pensieri su argomenti diversi e si scherzava.
Dopo la mia ultima 'lettera' non mi ha scritto più. Considerato il tempo che è passato da allora, ho buone ragioni per credere che abbia deciso di non continuare più a scrivermi. Mi stavo chiedendo le possibili ragioni di ciò.
Un'altra volta era successa una cosa simile, cioè aveva tardato nel rispondermi, e mi aveva spiegato che aveva avuto un periodo difficile, ma adesso il tempo trascorso è abbastanza superiore a quello dell'altra volta, quindi non dovrebbe essere questo il motivo.
Ho pensato a quello che ho scritto nell'ultima 'lettera' ma non mi sembra di aver detto cose che avrebbero potuto infastidirla. Avevo esordito dicendo che avevo difficoltà a trovare novità da scrivere (come si può immaginare per chi è evitante e con vita sociale non pervenuta); non so se può aver interpretato in modo sbagliato questa affermazione.
Forse si è semplicemente scocciata di scrivermi, però bisogna dire che una volta mi disse che avrebbe voluto che le facessi sapere se eventualmente non avessi avuto più volontà di proseguire la corrispondenza invece di interrompere all'improvviso, quindi mi aspetterei che anche lei me lo dicesse.
Adesso ero in dubbio se scriverle oppure no, e nel primo caso cosa scriverle