C'è un po' di confusione.
La coppia motrice è il momento che il motore trasmette all'albero (nel modo più semplice possibile: la forza con la quale costringe l'albero a girare).
La potenza si ottiene moltiplicando il valore della coppia per la velocità di rotazione e quindi varia a seconda dei valori di coppia e velocità di rotazione.
La coppia a sua volta varia con la velocità di rotazione e in genere parte da valori molto bassi, cresce velocemente, poi più lentamente creando un plateau e raggiungendo un picco e infine inizia a decrescere.
La potenza massima quindi si raggiunge in genere poco dopo il plateau. Perché? La coppia ha già toccato il massimo e sta iniziando a diminuire ma i giri sono più alti così il prodotto è comunque più alto.
A conferma di ciò troverete che nella maggior parte dei casi la coppia massima si raggiunge a X giri mentre la potenza a Y>X.
Un altro elemento importante è la trasmissione perché la coppia e i giri del motore variano in un range ristretto mentre quelli che servono alla macchina sono molto più vari. Come funziona? Attraverso tanti ingranaggi (il cambio e le marce) si mantiene intatto* il prodotto (la potenza) ma si cambiano i fattori (coppia e giri).
Mettendo la prima quindi si ridurranno tanto i giri e aumenterà tanto la coppia (infatti la prima si usa per spostare la macchina ferma o in salite ripide dove le ruote girano pianissimo ma devono spostare tanto peso) in quinta si perderà tantissima coppia e si guadagnerà tantissima velocità (infatti se si prova a partire in quinta il motore non riesce a spingere in avanti la macchina).
A che ci sono un altra curiosità: come influisce la coppia sulla velocità massima?
Per andare veloce si potrebbe pensare che servano solo tanti giri alle ruote e che quindi basti mettere una marcia più alta (tanti giri, poca coppia). In realtà spesso potete trovare scritto che l'auto ha 6 marce ma la velocità massima la raggiunge in 5a. Perché?
Più aumenta la velocità più forza ci vuole per spingere avanti la macchina principalmente perché la resistenza dell'aria aumenta quadraticamente con la velocità. Può succedere quindi che l'ultima marcia, anche se fa andare la macchina più veloce a parità di giri del motore, non sia in grado di fornire abbastanza coppia alle ruote da raggiungere una velocità più alta di quella raggiunta in 5a.
*al netto del rendimento