Chiedo scusa, apro questo topic perché ho bisogno di parlare…tutto il nervoso che ho dentro non so come farlo scoppiare e sembra che non passi questa volta..
Io ho cambiato completamente ambiente e anche qui da una settimana a questa parte le derisioni stanno aumentando: un po’ sono vere perché le sento origliando (dalla cucina), un po’ sono frutto delle mie paranoie. Riflettendo una volta, grazie all’aiuto di una persona, ero arrivata alla conclusione che la gente spesso prende in giro gli altri perché non sa di che parlare. E questo mi aveva aiutata allora.
Ora però mi chiedo: ci sono altre persone qui, come ovunque, che non fanno sempre le cose che fanno tutti gli altri, che sono diverse dalla massa dei normaloni estroversoni, che, per fare un esempio, sono un po’ più serie…o che per l’apparenza verrebbero definite “sfigate”…
Perché tra tutte queste devo sempre essere derisa solo io???Lo so, questa domanda sembrerebbe la solita domanda di una persona timida un po’ egocentrica..che non si rende conto che anche gli altri possono avere gli stessi problemi, solo che non ci rimangono così male. Ma non lo è; gli altri non diventano “la ragazza strana e timida che possiamo liberamente prendere per il culo”.
Penso si tratti di una calamita per le prese in giro con cui sono nata. In tutte le circostanze ho sempre avuto questa sfortuna. Ok, nel posto dove vivo, forse assumevo comportamenti sbagliati, e allora era logico e comprensibile. Ma qui io ho cercato veramente di evitarli e mi sono comportata in modo del tutto diverso, sorprendente. Eppure non è bastato.
Allora cosa devo fare per conviverci??
Non pensarci è impossibile perché queste derisioni le sento ovunque..persino dal mio letto, a qualsiasi ora della notte. Non sto scherzando, può essere se c’è una festa proprio nell’appartamento sopra il tuo. Qualcuno sa come far passare quelle tremende sensazioni che ti prendono allo stomaco e quei pensieri che ti impediscono di concentrarti su quello che devi fare?