Otago

A me piacerebbe vivere in una casa in collina, abbastanza isolata.

TrueLover

Si io i periodi in cui ho convissuto sono stati forse i più ricchi d'esperienza della mia vita.
Ma alla base deve esserci vera amicizia,fratellanza,condivisione sincera perché altrimenti ognuno finisce per chiudersi nella propria routine e in se stesso.
Di tutti quelli che ho avuto in tre case diverse conservo un bellissimo ricordo di Chiara (oggi sposata) con cui ci fu del tenero,Gianca che ora vive felicemente a Londra e Riccardo che s'è aperto un bar in piazza Malpighi.
Degli altri più che altro sono state esperienze di vita che mi hanno fatto crescere capendo che con gli stronzi non puoi averci a che fare.

odg

in effetti uscendo da casa compare il problema dell'affitto.
al contempo per chi debba uscire di casa, il problema dell'affitto si impone in maniera inevitabile, e la convivenza diventa anzi una soluzione .

indubbiamente dipende molto da caso a caso. per alcuni potrà essere una bella opzione, per altri non sarà realizzabile, almeno per il momento.

Winston_Smith

Ma il necroposting non era vietato?

Comunque, per quanto mi riguarda la convivenza andrebbe fatta solo con pochissimi amici di provatissima fede o con il partner.

Jessica2

io divido la stanza con un'altra ragazza.. però sinceramente preferirei vivere o da sola oppure con persone con cui ho confidenza.. questo è quello che ho potuto capire dopo 3 anni di convivenza con altre persone .

Allocco

Sarebbe davvero strana una "comune fobica".. un'idea carina..

In fondo stare sul forum è un po' una "convivenza"
e alcune dinamiche che si creano qui facilmente si potrebbero riprodurre in un contesto reale...

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Per quanto mi riguarda ho sperimentato un anno di "convivenza" con una lontana parente, maniaca dell'ordine e fastidiosamente ottusa.
Lì ebbi modo di imparare a trasferire la "teoria del non esserci" in pratica.
Svegliandomi al mattino prestissimo, non facendomi vedere, usando i servizi di casa quando lei era assente ripulendoli e rimettendo il tutto come era prima...
Fu abbastanza snervante ma anche... uhm... nel mio senso, divertente..!
Ad esempio pensate che ha 3 gatti, e colleziona preziosi calamai, che conserva a centinaia su qualsiasi superficie di casa (dove i gatti salgono).
Molto rilassante mh..?
Però fa ridere dai..

Trent

La convivenza con estranei mi sembra un incubo.
Quando sono stato studente fuori sede ho preferito un monolocale minuscolo piùttosto che un appartamento con altri inquilini.

In effetti anche la convivenza con persone conosciute mi sembra un incubo.Sto meglio da solo.

enemyofthesun

Praticamente dove vivo io
Peccato che non ho nessun amico nelle immediate vicinanze. Dai 20 km di distanza in su.

enemyofthesun

Eddai
Ma la discussione sta avendo una nuova vita! era rimasta ignorata 5 anni fa...
E' l'argomento che è attuale...

Satana

a convivere con degli sconosciuti poi c'è quello che non vuole pagare la bolletta, quello che si scorda il coso dell'acqua calda aperto e arriva una bolletta spropositata, quelli che si innamorano e trombano in giro per la casa (compresa camera tua), quelli che ti fregano il cibo dal frigorifero, quelli che non puliscono e non lavano i piatti, quelli che se ci litigate poi ti fanno le vendettine, quelli che si coltivano la maria in casa, etc etc

rimane che comunque è sicuramente un passo avanti al rimanere tappati in casa, magari in un paesello ignobile.

enemyofthesun

E' quello che penso anch'io. Buttarmi a vivere con chiunque abbia la possibilità di condividere casa non sarebbe una buona idea sinceramente.
A meno che ci si conosce prima e ci si frequenta un po'. Ma a quel punto il paradosso è che magari la casa viene occupata da un altro nel frattempo
E poi ancora devo far progressi tra il mondo dei "normali" e degli estroversi. Non ho abbastanza amici che tendono al normale...non sono abituato più a frequentarne

TrueLover

se non l'hai mai provato non puoi dirlo a priori
Io ricordo che sulle cavolate tipo la pulizia ci si bacchettava a volte,ma poi ognuno stava beatamente nel suo spazio.
Ma la cosa più bella era il confrontarsi e attingere positivamente dalla loro vita,specie passata di cui ti raccontavano a puntate.Stare insieme è bello,da un senso al nostro vivere.
A volte i familiari tristemente se lo dimenticano,o non sanno apprezzarlo come un estraneo,perchè danno tutto per scontato.

eVito Corleone

Lo credo anch'io, infatti non conoscere nessuno mi fa sentire povero.

Ravanello

Che bella idea!
Sì è altamente improbabile riuscire a fare nella realtà una nostra comune, però magari una piccola vacanza fra noi la potremmo anche organizzare...