lui: "cioè..si ma...quindi alla fine che si fa?"
lei: "ma non so gianni m'ha detto che voglio andare a xxx"
lui: "si, ma sono daccordo...cioè...anch'io...cioè....senza dubbio è un buon posto cioè...."
lei: "eggià"
lui: "cioè...cioè ma con gli esami a proposito...cioè.-....come sei messa cioè..."
lei:" ah ho dato xxx....e il prossimo è a marzo...è peso..."
lui:" e ti credo....cioè...voglio dire...cioè...quella roba lì a me non entrerebbe...cioè..."
lei: "eggià...ma allora ci vediamo sabato con xxx in xx posto?"
lui: "cioè....sì....cioè mi sanno dire poi loro....cioè...cioè va bene no? cioè...."
lei: "ok allora a sabato"
lui: "ciao".
Questa è una conversazione che ho ascoltato oggi in biblioteca mentre studiavo di due ragazzi seduti al mio stesso tavolo....MI SONO FERMATO UN ATTIMO PERCHè ERO CURIOSO DI CAPIRE CHE RAZZA DI DISCORSI FA LA GENTE...
MI SONO DOVUTO TRATTENERE DAL RIDERE...ANZI MI SA CHE UN LEGGERO SORRISO L'HO LASCIATO PURE TRASPARIRE, MA FORSE NON SE NE SONO ACCORTI...
NO COMMENT....E LORO SONO ESTROVERSI...MA...
IO APRO BOCCA 1 VOLTA OGNI 10 ANNI, MA ALMENO LO FACCIO X DIRTI "sei Chiara? piacere io giova...ti va di andare a mangiare una pizza? no...te la faccio io se vuoi...." insomma....qualcosa di più vitale se parlo lo dico...
vabbeh....ed io sono qui e loro sono lì...ma....