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10-01-2011, 11:22
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#1
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,702
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Ultima modifica di Xchénnpossoreg?; 22-03-2013 a 11:07.
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10-01-2011, 11:48
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#2
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Banned
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 1,924
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Non so nulla di attacchi di panico e non ho consigli da dare, però volevo lo stesso esprimerti la mia solidarietà! E complimenti per la cura che metti nel seguire la tua genitrice (?) [deduco dal fatto che hai usato da qualche parte il femminile]. Non dare retta ai parenti serpenti che ti accusano.
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10-01-2011, 13:13
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#3
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Intermedio
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 107
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Ciao, ho bisogno di un consiglio.
Cercherò di essere breve, non mi va di andare troppo nel dettaglio.
Da qualche tempo uno dei miei genitori ha una sorta di esaurimento nervoso, nello specifico attacchi di panico, nervosismo e depressione.
Al momento sta assumendo un medicinale ma per vedere qualche effetto credo si dovrà attendere ancora qualche settimana.
I motivi di questo stato sono da ricercarsi nell'ambito lavorativo (cambiamenti, colleghi) e famigliare (parenti serpenti, gente che non sa mai quando stare zitta).
In realtà non c'è nulla di nuovo sotto il sole e sarebbe anche un periodo sereno, credo però che in questo momento non ci sia la lucidità necessaria per valutare tutto per come realmente è.
Io sono abbastanza preoccupata e vi confido che vivere assieme ad una persona del genere non è semplice. Cerco di tirarle su il morale, la assecondo quando possibile, tento di essere molto delicata.
Dall'altra parte ci sono i parenti preoccupati che esercitano pressioni su questa storia, mi telefonano sempre, si presentano a casa e nel tentativo di fare del bene non fanno altro che peggiorare il quadro.
Ho provato a dire loro di non assillare ma non mi ascoltano, è inutile.
Ho provato a dire al mio genitore di non prendersela così, ecc ecc. Inutile anche questo.
In più i parenti mi stanno facendo una testa tanta, fra l'altro mi accusano di non essermi accorta prima di questa faccenda, mi danno istruzioni per l'uso e simili.
E' una situazione pesante, davvero.
Avete qualche consiglio da darmi per affrontare questo periodo?
Fra l'altro un parente mi ha appena chiamata dicendo che arriverà a casa per prendere dei fogli per delle analisi che deve fare questo mio genitore.
Il problema è che in un momento di rabbia il mio genitore ha gettato via queste carte proprio per fare "dispetto"... ora cosa dovrei fare?
Di avvertire i miei parenti non se ne parla... dovrei dire al mio genitore di questa prossima visita oppure è meglio fare finta di nulla?
Grazie e perdonate eventuali errori e ripetizioni, sto scrivendo di fretta.
ps. aggiungo un dettaglio.
Ieri è stata una giornata davvero nera proprio per via di questi benedetti parenti.
Oggi il mio genitore sembra essere più sereno.... mi scoccia davvero tanto pensare di dover distruggere questa calma apparente.
che stanchezza.
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Salve, ho la sensazione che la situazione sia molto più complessa di come apparentemente viene descritta. Rilevo insieme alla sua richiesta di aiuto il desiderio di non scendere nei particolari o forse una difficoltà a ricostruire (per iscritto sul forum) tutti gli aspetti di una situazione complessa. Con tale premessa temo di non poterle dare delle indicazioni precise. Mi sembra che sta facendo già molto sostenendo sua madre in questo momento particolarmente difficile.
Ci sono aspetti nel suo racconto che mi lasciano perplesso (e che forse andrebbero approfonditi), primo tra tutti la presenza così "invadente" dei parenti nella gestione di questa situazione.
Se lo desidera può mandarmi un pm scrivendo con calma un quadro più preciso della sua situazione in modo da poterle dare qualche indicazione su come gestire al meglio questo periodo.
Per quanto riguarda il problema delle analisi le posso dire che non può ritenersi responsabile del fatto che i documenti siano andati distrutti, Avverta il suo parente in modo che non faccia anche un viaggio a vuoto. Altro non credo possa fare. Al limite potrebbe telefonare per recuperare i contenuti dei documenti.
In bocca al lupo
Dott. Liverani
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10-01-2011, 13:27
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Ad essere sincero, io ho il problema contrario: i miei parenti della psicosi di mio padre se ne fregano.
Credo che molto dipenda da quanto ci tieni a tuo/a padre/madre ed al resto della famiglia; per essere chiaro, ai tuoi parenti puoi dire: - che stai seguendo scrupolosamente le istruzioni del medico e seguirai solo quelle
- che, se ritengono di saper fare meglio, si accomodino, a condizione di gestire in toto la malattia di tuo/a padre/madre.
Lo ripeto: alla fine tutto dipende dalle dinamiche familiari interne.
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Ultima modifica di barclay; 10-01-2011 a 13:31.
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10-01-2011, 17:39
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#5
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Guest
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non è facile destreggiarsi in una situazione in cui è un genitore a soffrire, che si tratti di un malessere psicologico o fisico. hai tutta la mia stima visto il senso di protezione che emanano le tue parole. io ho vissuto una situazione analoga e capisco il tuo stato d'animo, mi sono presa cura di mia madre nei suoi ultimi mesi di vita e anche se ovviamente differisce con il tuo contesto immagino che le dinamiche siano comunque le stesse.
I parenti, se diventano invadenti, si possono allontanare dolcemente, facendo presente che più discrezione gioverebbe sia a te che a tua madre.
in bocca al lupo.
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10-01-2011, 18:09
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#6
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Avanzato
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Non ve lo dico, comunque in Italia.
Messaggi: 321
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I soliti parenti che sanno farsi i cazzi loro. Ne so qualcosa.
Ti metto due links su cosa fare e non fare con un parente depresso
http://dilia.splinder.com/post/14660...di-depressione
http://www.fondazioneidea.it/idea_perche.htm
Tieni conto che la depressione fa vedere le cose come non sono. Un depresso può prendere decisioni sbagliate che si ripercuoteranno anche quando sarà guarito. Non permettergli di fare cambiamenti drastici (traslochi, licenziamento, divorzio, ecc...). Stagli vicino, ma non soffocarlo. Assicurati che prenda le medicine e se non faranno effetto entro 4-6 settimane avverti TU il medico curante che provvederà a cambiare la cura.
Per i parenti serpenti ti consiglieri di mandarli in culo (da buon toscanaccio), ma questa è una cosa che dovrai gestire da sola, con tanta pazienza, tenendoti dentro i veri risentimenti nei loro confronti per non peggiorare una situazione che è già di per sé grave.
Auguri.
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