Raffaele

Buonasera a tutti.
Vorrei sapere se ci sono alcuni di voi che hanno fatto letture specifiche (scritte da esperti psichiatri o psicoterapeuti, oppure da chi ha affrontato e superato questo disturbo) che si sono rilevate efficaci come stimolo in più per affrontare quotidianamente la vita e le situazioni sociali.
Vi ringrazio e buona serata a tutti.
Forza e coraggio!

MrBean

Io avevo comprato il libro "Fobia sociale - Manuale per chi soffre del disturbo" e poi avevo comprato un ebook del Dr. Aziz Gazipura che si intitola "The solution to social anxiety" (e' in inglese ovviamente). Forse il secondo e' piu' concentrato sulle relazioni comunque mi e' sembrato un buon ebook.. Non l'ho nemmeno letto tutto, forse avrei dovuto comprarlo in formato cartaceo, non mi piace leggere su uno schermo. Non saprei se sono stati efficaci anche perche' non mi sono messo ad "esercitarmi" in seguito a questi libri, comunque te li consiglio.

Ti allego 3 tabelle dell'ebook delle quali avevo gia' fatto uno screenshot, per darti un'idea (penso tu abbia gia' visto tabelle di questo tipo)

https://ibb.co/fcSp3K
https://ibb.co/codwiK
https://ibb.co/jZEmiK

A queste situazioni ti chiedono di dare un voto per stabilire l'intensita' della paura per quella situazione (e nel libro italiano mi pare ci siano pure)

Qui metto il link dell'indice del libro in italiano http://www.ediermes.it/images/storie...ia_sociale.pdf

Raffaele

Grazie per i consigli, immagino comunque che l’esercitazione costante sia un presupposto fondamentale per il nostro disturbo, non ci basta assolutamente leggere teorie ed interpretazioni sulla fobia sociale senza neanche provare minimamente a fare qualcosa nella pratica quotidiana (nel qui ed ora). Non ti sei esercitato perché non hai voluto (perché troppo difficile) o perché le esercitazioni e gli esercizi proposti erano pochi?
Anche io, sbagliando, ho evitato troppo spesso di esercitarmi ed espormi e le paure sono peggiorate.

MrBean

Prego. Anni fa avevo gia' fatto degli esercizi di esposizione tipo il fermare ragazze per strada. Esercizi fuori dalla mia portata che comunque ero riuscito a fare tanto per farli, ma alla fin fine essendo non interessato ad una vita sociale ho lasciato perdere. Sono un caso particolare io. Per la tua sanita' mentale sicuramente puo' essere utile fare qualche esercizio di esposizione magari in maniera piu' graduale e soprattutto costante, a differenza di quanto feci io.

Non quotare.

Dorian Gray

"Come Trattare gli Altri e Farseli Amici" di Dale Carnegie

Raffaele

Dai, come si fa a non essere interessati ad una vita sociale soddisfacente. Noi fobici la desideriamo ancora di più degli altri proprio perché facciamo fatica a coltivarla costantemente nel tempo senza problemi di ansie, paure, evitamenti (ecc.). Anche io nel tempo ho trovato tante giustificazioni razionali per confermarmi che potevo stare da solo, ma tutto questo era soltanto conseguenza dell’eccessiva paura ed ansia di avere una normale vita relazionale e sociale. Bisogna essere caparbi ed esporsi sempre più, se la fatica e le ansie sono eccessive penso sia ottimale prendere degli ansiolitici. Ma guai a reiterare troppo le possibili soluzioni, ci si scava una fossa da soli e si peggiora tutto quanto.

Raffaele

Come lo hai trovato? Interessante teoricamente oppure anche utile dal punto di vista pratico dell’azione nella vita quotidiana?

Raffaele

Io non sono qui per risolvere il problema, perché mi ci ritrovo anche io nel problema stesso e nelle fatiche tremende quotidiane che questo disturbo comporta. Però se partissimo tutti noi con la convinzione caparbia che si può guarire da questo disturbo, ci si spinge a fare cose che altrimenti non verrebbero mai fatte. Il circolo vizioso della fobia sociale è veramente tenace e coattivo. Lo so...

Proprio per questo motivo vi chiedo consigli di letture specialistiche o di persone che hanno affrontato e superato questo problema, per stimolare in se stessi la convinzione e la speranza che con le giuste pratiche e le giuste azioni (per quanto faticoso siano) si possa alleviare il problema e nel lungo termine sconfiggerlo quasi del tutto, se non del tutto.

MrBean

Ho tenuto a precisare di essere un caso a parte. Penso di essere un ibrido tra evitante/fobia sociale e schizoide. Per questo ho specificato di darti da fare visto che tu mi sembri interessato alla vita sociale.Gli esercizi che ho fatto sono stati esercizi un po' estremi e forse difficili anche per una persona normale. Non erano sicuramente funzionali ad uscite con amici o cose di questo tipo. Probabilmente esercitandoti una situazione che a livello di ansia era a 10 col tempo puo' diventare un 7 un 6 e cosi' via (abbastanza ovvio, comunque un concetto che ho letto in uno dei 2 libri).

Raffaele

Un’altra cosa che facciamo noi fobici è quella di autodisgnosticarci disturbi su disturbi, almeno che queste diagnosi non te le abbia fatte uno psichiatra esperto. Penso che le autodiagnosi siano altri pensieri disfunzionali e giustificazioni razionali che cerchiamo per rimanere nel circolo vizioso della fobia.

MrBean

A questo link vi è un elenco di libri in inglese sulla fobia sociale (magari alcuni non sono proprio sulla fobia sociale ma a grandi linee).

Probabilmente è da questo link che avevo trovato il libro di Gazipura che era sembrato essere uno dei migliori anche in base ai commenti.

https://bookauthority.org/books/best...-anxiety-books