Sono convinto di essere affetto da distrubo evitante di personalità.
Non è solo per il fatto che sono sempre stato molto timido ma credo sia qualcosa di più profondo, qualcosa che mi impedisce di riuscire ad essere me stesso con la gente, che mi spinge a isolarmi, a stare da solo. Spesso sento il desiderio di uscire con amici, di conoscere nuove persone, di fare qualcosa di nuovo, ma non riesco ad andare oltre al pensiero.
La cosa che più mi infastidisce è che anche con le poche amicizie che ho non riesco ad essere spontaneo, non riesco ad avere un rapporto oltre il superficiale e alla fine credo che nessuno abbia interesse a parlare con me.
E'già da un po' di tempo che vorrei cercare un aiuto psicologico, ma non a chi rivolgermi e soprattutto non so se riuscirei a farlo.
La mia paura è di sentirmi ridicolo, di non essere capito o di finire da qualcuno che mi riempia di farmaci. Ho letto qualcosa sulla terapia cognitivo comportamentale e mi sembra interessante.
Qualcuno ha avuto buone esperienze a riguardo? Ci sono stati miglioramenti?
Qualche consiglio da darmi?