Varano

non la penso così, per me la terra dei nostri antenati è sacra e va difesa per una serie di motivi anche ancestrali.

non penso che sia l'economia bellica a scatenare le guerre, per me sono questioni irrisolte e territori contesi.

l'ucraina ha la sfortuna di essere vicina di casa di una nazione revisionista, che vuole ridisegnare la mappa del mondo, che vuole espandersi più che dare benessere ai propri cittadini.

per noi è inconcepibile ma non si vive di solo pane, l'idea di russia e che gli russi hanno di sé è grandiosa, sono orgogliosi della propria storia e vogliono tornare agli antichi fasti.

noi ragioniamo in termini di spread, bilancio, pil, come se fossimo una casa di riposo o una onlus gigante, ma gli altri pensano a spartirsi il mondo con le armi.

varykino

sarà che io nn so ne credente e ne patriota , piscierei allegramente sulla tomba dei miei antenati , su garibaldi e tutti i mille pur di salvarmi la pellaccia , la terra di qualcuno e il patriottismo so cose arbitrarie inventate dall uomo , in natura non esistono

Varano

no, ma nemmeno gli indigeni d'america hanno ceduto le loro terre senza combattere. non si può scappare sempre, e soprattutto non possono farlo tutti.

io pure sono individualista e non patriota, però quando incominciano i giochi a casa tua ci sei, sono fatalista su queste cose.

anche perché scappare quando ci sono guerre serie è quasi impossibile o comunque più rischioso che la guerra stessa.

poi noi siamo cani sciolti, ma chi ha in un luogo attività commerciale, famiglia, immobili, ecc. per forza di cose imbraccia il fucile.

Hor

Non penso che quella degli indiani d'America fosse una forma di "patriottismo", è che non avevano scelta, il loro modo di vivere era del tutto incompatibile con quello dei coloni europei (e viceversa), il primi avevano bisogno di praterie e bisonti per sopravvivere cacciando e spostandosi continuamente, i secondi avevano bisogno di enormi distese da coltivare, dove costruire strade e città. È stato un conflitto esistenziale e inevitabile, e alla fine, com'è sempre, hanno avuto la peggio i più deboli.

Varano

sono d'accordo, ma non è che zalenski abbia molte altre scelte oltre alla resa e alla guerra. è una lotta impari ed è ormai chiaro che è solo ed isolato, i russi non se ne andranno senza qualche concessione di terra.

Angus

XL

Ma l'attività commerciale, famiglia e immobili vengono distrutti ancora più velocemente da una guerra in casa propria che da un cambio di amministrazione pubblica senza conflitti armati, cambiando amministratore si rischia di meno di perder tutto secondo me, rispetto al metter su una guerra contro un nuovo regime che ha invaso il paese.
Quando te l'hanno bombardata o magari bloccato l'attività per il tempo sufficiente a fare andare tutto a puttane, il fatto che hai imbracciato il fucile ti ha permesso a te singolo di salvar qualcosa?
Se si combatte per la sopravvivenza sarei anche d'accordo sul fatto che non ci sia scelta, ma se si combatte per salvare cose del genere mi sembra che si sia vittime di un ragionamento scorretto.
Chi è al potere, probabilmente perderà molto, verrà deposto e così via, i pesci medi e piccoli durante questi cambi rischiano di perdere molto meno, per questo poi penso sempre che quando ci si imbarca in guerre simili bisogna valutare bene quali interessi si difendono davvero, i propri o quelli di altri?

Varano

da che mondo e mondo, per me, si combatte perché vittima della retorica patriottica. o perché non si ha modo di fuggire in maniera sicura.

però non dobbiamo sentirci immuni dalla propaganda, quando accadono questo genere di cose il tempo accelera, le notizie si inseguono, c'è molta confusione e molta pressione su chi deve difendere la patria.

non siamo solo singoli individui, siamo anche collettività. l'abbiamo capito durante il covid, puoi pensare al tuo benessere prima di tutto, ma poi lo stato mostra i muscoli e ti piega come un fuscello.

ti mettono contro i tuoi amici, contro i tuoi cari, se non imbracci le armi e scappi come un codardo rischi di bruciare tutto quello che hai, di essere marchiato come vigliacco, e di non poter più fare ritorno in maniera dignitosa.

sempre ipotizzando che si possa svignarsela un secondo prima che accada il finimondo, cosa di cui dubito fortemente.

Keith

Le cose si mettono male. Non subito ma nel giro di qualche giorno/settimana.
Molto probabile uno scontro Nato-Russia, altrettanto probabile l'uso di armi nucleari, magari solo tattiche, quelle che distruggono "solo" in un raggio di 100-200 metri. Se poi si usano quelle molto più grandi buona parte dell'europa diventerà un deserto nucleare. Qualche posto sarà abitato, ma ci potrebbero essere una cinquantina di chernobyl. I superstiti saranno sfollati in paesi del terzo mondo.

Hank Moody

Molti non si rendono conto dello stretto legame tra patriottismo e rischio della vita. E poi quando gli arriva una pallottola in fronte lo sotterrano con la scritta "è caduto sul campo con onore", ma in pratica è solamente morto.

Varano

non è un gioco, ma se non sei donna o bambino il tuo destino è già scritto se tocca il turno dell'italia al risiko

Milo

Ma sulla base di cosa una previsione tanto catastrofica?

Keith

Se l'Ucraina si arrende diventa un'altra bielorussia, e anche peggio perché da paese perdente, non so quanto sia allettante.
Ti ritrovi in un paese dittatoriale, in cui puoi essere coinvolto in guerre, in cui puoi essere imprigionato o ucciso se dici cose sbagliate. E anche se ti comporti bene al 70% sarai povero, senza pensione, con poca sanità, etc. Non è bello. come minimo andrai incontro a morte precoce. Dovrai fare il contadino in modo pesante. Perché per avere i lavori normali dovrai essere un russo, una spia o un politico, tutte cose destinate ad una minoranza. Non lo so.. sempre meglio della morte? i cittadini non sembrano pensarla così.

Keith

Oggi, non mi è piaciuto quell'attacco alla base che collaborava con la NATO. Ma poi molti esperti che ho sentito, sia stranieri che russi abbastanza vicini a mosca hanno detto che il bandito non si fermerà qui.

varykino

ah questo succede pure a noi senza guerra

varykino

se col cazzo , io nn lotterò mai per l'italia, preferisco morire da disertore, casomai se c è l opportunità l'aiuto pure ad affondare

Milo

A me sembrano sparate come quando dicevano che se prendevi il covid anche a quarant'anni finivi intubato certo, io al contrario penso che non siamo molto lontani dalla capitolazione/resa dell'Ucraina.

Hank Moody

C'è da chiedersi cosa ci facesse il personale della NATO in Ucraina. Sveglia!

Sintra

Il mondo è pieno di gente attaccata alle proprie radici, alla propria cultura, alle proprie tradizioni (questa non è sempre retorica e propaganda). Semplicemente c'è chi si affeziona alla propria terra e chi no (in base al proprio vissuto, alla propria natura o altro).

Keith

Se eviti questo termine "sveglia" possiamo continuare a parlare civilmente.. se ti va.. sennò te ne puoi pure andà.. dove te pare, per me è uguale.
Che lì non ci doveva stare il personale nato l'ho capito da solo, però c'era, hanno sbagliato, non hanno sbagliato, quello che è stato è stato, cmq un primo incidente è successo.