barclay

Mi pareva proprio d'averlo detto… Le mie fonti non sono siti web, forum, chat, gruppi Telegram et similia: sono persone con cui ho parlato faccia-a-faccia o al telefono
Perché nell'Unione Europea girano più soldi. Noi che ci viviamo dentro sappiamo che la classe media, nella nostra società, sta sparendo, ma da fuori ancora non si vede. In Ucraina vedono il baby-pensionato (con la pensione calcolata alla vecchia maniera) ed il libero professionista che vanno in vacanza a Odessa, l'alto dirigente aziendale, il grosso imprenditore, ecc. e pensano che noi italiani siamo tutti così.

varykino

in soldoni il pensiero di putin su di noi è questo ....." fateve i cazzi vostri che io me faccio i miei " e qualcuno nn se l è fatti

eddy sesterzi

Non è più divertente scherzare con quel dittatore distruttore maiale assassino, siete rimasti in pochi a prendergli le parti tra comunisti, fascisti, incel, troll e haters

barclay

'Sto thread è diventato l'ennesimo dialogo tra sordi: si continua a mettere in bocca agli avversari cose che non hanno mai detto (errore commesso anche da me ) ed a dire che se uno sostiene una tesi è una m***a.
Un'altra cosa che mi spaventa è l'eccessivo attaccamento a ciò che dicono i giornalisti o si legge in rete, che ho constatato anche durante la pandemia. P.es. ricordo bene le reazioni ai racconti di un mio amico infermiere (amico in carne ed ossa, non-virtuale, non un "cuggino") che io riportavo, che si potevano riassumere con «Non è vero perché il TG ha detto il contrario» o «Non è vero perché su Internet ho letto il contrario».

barclay

Chiusa la parentesi, visto che 'sto forum mi serve per sfogarmi , continuerò a sottolineare certe incogruenze. Stamattina, in radio, ho sentito un giornalista elogiare Zelensky perché è rimasto al suo posto ben sapendo che “è lui l'obiettivo numero 1 di Putin”: visto che i giornalisti russi dicono continuamente che Zelensky è un burattino degli USA e che in Ucraina sono certi oligarchi a comandare, come il suo predecessore (Poroshenko), dubito fortemente che Zelensky fosse l'obiettivo n. 1

muttley

Chi avrebbe mai immaginato che Fusaro avesse avuto un passato da goliarda?

varykino

ma va a zappà la terra che è meglio , ogni volta che intervieni dici stronzate , qui nessuno prende le parti di nessuno , è un forum e si parla di diverse cose , nn c è un pensiero unico , se vuoi un pensiero unico vai in chesa appecorato ...... nn c hai da scaricare pacchi? e vai dai , vai a difendere la tua inutile vita per le strade

barclay

È il 21° secolo e tu non puoi farci niente!

barclay

P.es. una mia amica. che è stata apostrofata come “Puttana di Putin”, non sulla base di qualcosa che aveva detto o non detto, ma semplicemente perché è russa, cosa dovrebbe pensare?!
La russofobia, però, non esiste perché i giornalisti occidentali hanno detto che non esiste
--- EDIT ---
P.S. Un noto commentatore politico, sulla radio che ascolto di solito (non so ancora per quanto, però), un giorno dice che la guerra è contro Putin e non contro i russi, il giorno dopo dice che i russi (non “alcuni russi” ma “i russi”) devono capire che finché non si sbarazzeranno di Putin saranno degli appestati. Sarò stupido ma non trovo coerenza in quelle due frasi

Keith

No invece non è surreale, ma bensì è molto funzionale alla causa, a prescindere se quel governo ci piaccia o no. Putin ha la mentalità da bandito di strada, non a caso nell'infanzia ha vissuto in borgata a san pietroburgo. Non guardiamo che è ripulito, vestito bene e poi è stato disciplinato dal kgb, la mentalità è quella. Ma io me ne sono accorto anche vedendo nei filmati come guarda gli altri, come si rapporta.
In pratica se gli fai vedere che hai paura o che abbozzi lui ti aggredisce ancora di più. Se invece gli tieni testa, gli fai vedere che non hai paura ma che allo stesso tempo gli porti rispetto, lui non solo non ti aggredisce ma ti diventa pure amico!
Penso che sia fondamentale non mettersi paura in ucraina, poi la guerra si può vincere, si può perdere o pareggiare, non è importante, ma una resa veloce sarebbe un disastro, gli darebbe adito ad attaccare ancora, sicuramente in lituania in direzione kalingrad, il punto più debole della nato.. anzi, questo attacco diamolo già quasi per scontato, anche perché è da anni che lo dice.

barclay

Concordo, ma il problema è che gli USA non gli stanno “tenendo testa”: stanno cercando lo scontro. Quanto al portargli rispetto, le ultime dichiarazioni di Biden sembrano improntate a farlo incazzare ancora di più. In pratica, la NATO sta dipingendo Putin come dipingeva Saddam, che i due si somiglino è vero (Saddam aveva semplicemente metodi meno sofisticati), ma Putin interpreterà il fatto come un imminente attacco della NATO

Keith

Infatti Biden sta sbagliando. Ha ragione se gli dice criminale di guerra, ma per uno scopo superiore è meglio che certe idee uno se le tenga per se. Trump lo sapeva prendere, infatti andavano d'accordo. Trump è riuscito a calmare pure kim-jong-un.. per dire.. può piacere o no il personaggio, ma nei rapporti personali ci sa fare.

Wrong

C'è qualche problema?

Wrong

E allora scelgono di vivere nella brutta e cattiva UE o nei malefici Stati Uniti per 4 soldi abbandonando l'Eden russo o ucraino...

barclay

Chi ha parlato di "Eden"?! La differenza tra Ucraina e Russia è che in quest'ultima nessuno ti guarda storto se parli ucraino, mentre in Ucraina ci sono regioni in cui se parli in russo, nel migliore dei casi, fingono di non averti sentito. Anche i russi, comunque, vengono in Europa per motivi economici, così come noi andiamo in Gran Bretagna (*)
--- EDIT ---
* Ma forse noi andiamo in Gran Bretagna per sfuggire alla feroce dittatura italiana

gaucho

“E allora se il Messico” “E allora se il Canada”, peccato che non lo facciano e non c’è la coda per diventare russofili, strano visto che i cattivi numero 1 al mondo sono gli USA

Franz86

Mah, messa così la Russia parrebbe la culla della tolleranza, il che non è proprio credibilissimo.

In realtà tensioni di entità variabile dove coabitano gruppi etnico/linguistici differenti ci sono sempre, perfino la benestantissima e multilingue per tradizione Svizzera non è del tutto immune al fenomeno. Quindi se ci limitiamo al "guardare storto" direi che è proprio fisiologico, non ci credo che ci siano posti dove non succede mai.

Diciamo invece che non ovunque ci sono milizie nazionaliste che scorrazzano combinando di tutto, ma pure i russi hanno armato e foraggiato le loro, per cui questo è proprio un argomento che prenderei col beneficio di inventario.

barclay

Di fatto, prima della guerra, ho visto molti ucraini e russi interagire fra loro e la diffidenzenza l'ho vista soltanto in una direzione: l'ucraino diffida del russo. Inoltre, nell'URSS hanno convissuto etnie molto diverse: molte tradizioni russe non sono propriamente "russe".

Franz86

Io in una regione di confine ci vivo da un pezzo, e tra le cose a cui sono abituato ci sono proprio le narrazioni sfasate, tipo quelle di italiani che favoleggiano di un apartheid inflitto loro dai tedeschi e quelle di tedeschi che strillano contro presunti italiani fascisti che vorrebbero italianizzare tutta la provincia ... per cui diffido moltissimo di questo genere di narrazioni tagliate con l'accetta in cui la colpa sta solo da una parte, mentre l'altra è pacifica e virtuosa.

Ci sono un sacco di variabili e andrebbero fatti molti distinguo, riportando anche il contesto socio-culturale di provenienza di ciascuno coinvolto negli episodi di discriminazione, altrimenti il rischio strumentalizzazione è elevatissimo.
Considerato quanto era immensa l'URSS (e non che l'attuale federazione sia molto più piccola) nel complesso avrebbero potuto conviverci pure uomini e dinosauri, per cui non mi pare un grande argomento.

barclay

Forse hai ragione, ma, se rileggi i miei vecchi post, vedrai che io non vivo nella regione in cui ho sono cresciuto e sono abituato a vedere una certa diffidenza e/o una certa separazione tra settentrionali e meridionali, che non ho visto nella comunità russofona