Conflitto Russia - Ucraina - Pagina 259

Teal · 07-03-2025, 18:28

https://www.bbc.com/news/articles/cy83r93l208o

Il primo ministro della Polonia pianifica di aumentare le spese militari (già tra le più alte d’Europa), rendere obbligatorio un addestramento militare per tutti gli uomini adulti al fine di ampliare i riservisti e uscire dalla convenzione che proibisce le mine anti-uomo per non limitare gli armamenti.
Immaginatevi il primo ministro in Italia che dice una roba del genere.

Comunque é proprio una questione culturale e di mentalità, le diverse vicende storiche di un paese e la sua vicinanza con paesi che li hanno invasi fanno vedere le cose da tutt’altro punto di vista. Trovare la quadra nella Nato su come e cosa fare diventa sempre più difficile, ci sono gli ex-imperi decaduti con la bomba atomica, gli ex paesi soggiogati, i simpatizzanti della Russia, i pacifisti a oltranza come l’Italia, tutti con interessi e opinioni pubbliche diversi.

Mollusco · 07-03-2025, 19:10

Quote:

Originariamente inviata da Teal

https://www.bbc.com/news/articles/cy83r93l208o

Il primo ministro della Polonia pianifica di aumentare le spese militari (già tra le più alte d’Europa), rendere obbligatorio un addestramento militare per tutti gli uomini adulti al fine di ampliare i riservisti e uscire dalla convenzione che proibisce le mine anti-uomo per non limitare gli armamenti.
Immaginatevi il primo ministro in Italia che dice una roba del genere.

Comunque é proprio una questione culturale e di mentalità, le diverse vicende storiche di un paese e la sua vicinanza con paesi che li hanno invasi fanno vedere le cose da tutt’altro punto di vista. Trovare la quadra nella Nato su come e cosa fare diventa sempre più difficile, ci sono gli ex-imperi decaduti con la bomba atomica, gli ex paesi soggiogati, i simpatizzanti della Russia, i pacifisti a oltranza come l’Italia, tutti con interessi e opinioni pubbliche diversi.

Ma infatti, finche' si tratta di Polonia o i baltici, questa paranoia ha anche il suo senso e gli si puo' anche dare ragione (entro certi limiti, ripeto, non e' una cosa imminente, Putin si e' dissanguato per conquistare il Donbass, se anche volesse attaccare la Polonia dovrebbe aspettare almeno 5-10 anni). Ma ci sta.

Quello che non ci sta e' l'allarmismo dei russofobi italiani stile Il Foglio o Linkiesta, i fanatici dell'Occidente esportatore della democrazia, che lanciano l'allarme per un paese, la Russia, che in tutta la sua storia non ha mai invaso l'Italia. E per carita', sarebbe pure bella un'Europa tutta coesa che si difendesse unita, ma allora questo dovrebbe valere per tutti: quando l'Italia chiede aiuto per le migrazioni incontrollate dalla Libia e chiude i porti mezza Europa ci da' dei fascisti, quando un paese come la Germania chiude Schengen invece tutti zitti, quando paesi come la Grecia vanno in default e gli aiuti da Germania e Francia diventano strozzinaggio.....non mi pare un'Europa molto unita.

Teal · 07-03-2025, 19:38

Quote:

Originariamente inviata da Mollusco

Ma infatti, finche' si tratta di Polonia o i baltici, questa paranoia ha anche il suo senso e gli si puo' anche dare ragione (entro certi limiti, ripeto, non e' una cosa imminente, Putin si e' dissanguato per conquistare il Donbass, se anche volesse attaccare la Polonia dovrebbe aspettare almeno 5-10 anni). Ma ci sta.

Quello che non ci sta e' l'allarmismo dei russofobi italiani stile Il Foglio o Linkiesta, i fanatici dell'Occidente esportatore della democrazia, che lanciano l'allarme per un paese, la Russia, che in tutta la sua storia non ha mai invaso l'Italia. E per carita', sarebbe pure bella un'Europa tutta coesa che si difendesse tutta unita, ma allora questo dovrebbe valere per tutti: quando l'Italia chiede aiuto per le migrazioni incontrollate dalla Libia e chiude i porti mezza Europa ci da' dei fascisti, quando un paese come la Germania chiude Schengen invece tutti zitti, quando paesi come la Grecia vanno in default e gli aiuti da Germania e Francia sono strozzinaggio.....non mi pare un'Europa molto unita.

Tutto vero, paesi che ricevono un sacco di fondi dall’Europa poi fanno i rigoristi sul bilancio e non si prendono i migranti, o meglio si prendono solo quelli che fanno loro comodo (preferibilmente bianchi e cristiani visto che la Polonia ha spalancato le porte agli Ucraini in fuga). Certo questo é proprio il cuore del problema, c’é sempre chi ha delle rivendicazioni, figuriamoci quando si tratta di cedere sovranità e costruire un esercito comune. Ma bisogna chiedersi cosa possono contare i singoli paesi da soli sullo scenario mondiale al cospetto di USA, Cina, Russia, magari pure India, in caso di conflitti, e non necessariamente in casa nostra.

Quando nel 1945 a Jalta gli fecero presente le richieste del Vaticano in merito al nuovo assetto politico europeo, Stalin chiese ‘quante divisioni ha il Papa?’