l'Occidente non vuole fermare Israele, anzi, questo perchè l'obiettivo finale è costruire il canale Ben Gurion in quanto l'Egitto non è uno Stato facilmente controllabile dalle politiche occidentali
Sperare che Putin, Netanyahu e Hamas vengano processati da un tribunale internazionale ma non dire mai altrettanto di chi provocava i russi già negli anni Novanta sull'espansione della NATO, suggeriva di bombardare Belgrado e ha aggravato il connubio tra corruzione anche personale e ultra-nazionalismo in Ucraina? Tipico atteggiamento di gran parte dei sostenitori dei "Democratici" statunitensi e delle loro succursali atlantiste e union-europeiste che non ammetteranno mai che il loro suprematismo ideologico E affaristico non è meno pericoloso a livello internazionale di quello di Trump (invotabile in ogni caso) e che ogni contesto è diverso dall'altro. Quale sarebbe altrimenti il criterio per cui il governo ucraino e chi lo difende e quello di Israele risulterebbero inequivocabilmente dalla parte giusta della "morale" oltre che della storia ancora da scrivere? La storiella dell'aggressore e dell'aggredito che peraltro conta solo quando fa comodo far partire le narrazioni o disconoscere sempre ciò che scrivevano decenni fa Brzezinski su Ucraina, Crimea e Donbass e i sionisti revisionisti sulla sorte della popolazione araba in loco?