Originariamente inviata da Pierrot

In effetti, sto chiedendo il mio ban definitivo. Ma evidentemente arriverà solo quando i moderatori avranno finito col righello

Originariamente inviata da Ansiaboy

penso che pierret stia semplicemente trollando, in generale da quando si è iscritto al forum


ad esempio la micropenia.. ci son peni di 5cm in erezione massima.. non ci credo proprio che il più famoso urologo italiano si scandalizza per un pene di "soli" 13cm quando son solo 2cm sotto la media....

Originariamente inviata da Pierrot

5 cm??????

Leggiti 'sto articolo e vedi quanta ipocrisia c'è sul tema

http://www.dagospia.com/rubrica-2/me...nza-108011.htm

Originariamente inviata da Blur

titolo dell'articolo:
DONNE LO VOGLIONO PIÙ PICCOLO PER LE RELAZIONI STABILI, PIÙ GRANDE PER LE STORIE DI UNA NOTTE

poi si va a leggere:
Un gruppo di ricercatori ha scoperto che le donne preferiscono un pene di 16 cm di lunghezza e 12 di circonferenza per le relazioni a lungo termine, mentre per gli incontri di una botta e via l’ideale sono 16,2 cm lunghezza con una circonferenza di 12,7.

praticamente le donne per le storie di una notte lo vorrebbero addirittura piu lungo di 2mm....mamma mia!! sacrilegio

più che altro 12cm di circonferenza non mi sembrano nemmeno molti... sembrano dati a caso proprio

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Siete incredibili, un utente posta i suoi personali atti di bullismo giovanili rimpiangendoli ed elogiandoli come i momenti più felici della sua vita e vi mettete a discutere delle dimensioni del pisello, comprensibile poi che la gente non prende niente sul serio e tutto va a puttane, complimenti.

Originariamente inviata da Pierrot

5 cm??????

Leggiti 'sto articolo e vedi quanta ipocrisia c'è sul tema

http://www.dagospia.com/rubrica-2/me...nza-108011.htm

Originariamente inviata da gwynplaine87

ma quella del herpes era ovvio che era una forzatura...però dai...13 e 12 anni...so' ragazzi...poi è vero c'è "l aggravante" che il bimbo seviziato aveva dei problemi....che dire ...Pierro meriti di essere crocefisso..perchè una volta da ragazzo hai fatto la testa di cazzo...ho esagerato un po' nei termini volutamente...io voglio dire (se ancora nn è chiaro) che da ragazzi o bambini come cazzo volete chiamare voi un 12 e un 13 le dai e le prendi...se sei uno che le prende e basta...che dire...vai a karate ahahahah

so bene che alcuni hanno subito vere violenze...ma cazzo che vi devo dire io a un ragazzino di 13 anni anche violento nn riesco a condannarlo...anche io ho subito da bulli o gente simile ma mi ribellavo e se potevo menavo più forte...qualcuno me le ha date come ho già scritto , ma nn serbo rancore perchè cazzo eravamo ragazzini...certo nessuno mi ha deriso per le dimensioni del mio pene o fatto bere l acqua del cesso...uno cge fa queste cose è un coglione...poi che vogliamo fare...o' vullimm fucila'? o' vullimm manna' a Gaeta?

Originariamente inviata da marcoonizuka

Quello che mi turba, come dice FolleAnonimo, è il fatto che dipinga quel periodo della sua vita come qualcosa di fantastico e divertente, una sorta di rinascita dalla sua condizione di miseria. In realtà ha "solo" lasciato a quella persona delle cicatrici che forse non dimenticherà mai. E c'è anche l'aggravante del ritardo mentale della vittima. Provo solo tanta tristezza.

Originariamente inviata da gwynplaine87

chi ho picchiato da ragazzo meritava di essere picchiato più debole o no, poi anche io le ho prese (cazzo mi spezzarono i denti)

Originariamente inviata da ~~~

si da e si prende


scusate ma io non ce la faccio più

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Mi dispiace ma il tuo discorso da menefreghista mi risulta abbastanza antipatico ed insulso, capisco che esistono milioni di persone che ragionano al tuo modo lavandosene le mani difronte le crudeltà, come se non fosse affare loro che il più debole viene picchiato, magari è anche un questione di educazione, sicuramente l'Italia non è facilmente associabile ad un concetto di comunità, viene più facile associarlo ad altre terminologie come “cosa nostra”; Io penso che vivere di questi concetti significa ammalarsi e arrivare a compatire le vicende dei ragazzini come sciocchezze, “infiliamo una pompa sparacqua nel culo di qualcuno”, “ma si sono solo ragazzi” rispondono in coro tutti quanti.

I tuoi concetti di vita puoi tenerteli pure, anche se sei un menefreghista vigliacco io ti difenderei, mi dirai che non ne hai bisogno ma lo farò lo stesso senza aspettarmi niente, la speranza è che questa realtà venga estesa ad ogni persona ed un giorno si possa evitare di leggere “terronate” dove le persone più deboli debbano essere destinate alla sofferenza.

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Io penso che siano persone con il tuo concetto di realtà che creano il clima ideale per la nascita del bullismo, genitori che se ne lavano le mani credendo che questa realtà non sia cambiabile e che tutto farà il suo corso lasciando i figli allo sbaraglio diventando sboccati, irruenti ed assimilando la stessa educazione che gli dice che il mondo è fatto cosi e non si può cambiarlo.
Un ragazzo si può condannare, un dodicenne si può prendere e portare dai psicologhi, istituti di correzione, carcere minorile, tutto basato sul genere di condotta che un singolo elemento prende oppure ragionare come te, tanto accade lasciamo nelle scuole a rotolarsi nella merda.

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Dove vivo io quando ero ragazzino e mi comportava male veniva messo a lavorare nei campi agricoli, tirare i capannoni, spalare un po' di letame, svuotare e caricare casse sui trattori, questo mi ha fatto apprezzare un po di cose anche se rimane relativo da persona a persona; Ho preso anche tanti schiaffi dai genitori quando li meritavo, mi sono visto incatenare il motorino da molto giovane, tanti altri eventi che mi hanno fatto sempre pensare che alzare le mani contro i più deboli è un gesto da vigliacchi, fare parte del branco per sminuire i pochi è codardia, piegarsi al infamia del mondo è vomitevole.

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Io penso che siano persone con il tuo concetto di realtà che creano il clima ideale per la nascita del bullismo, genitori che se ne lavano le mani credendo che questa realtà non si cambi e che tutto farà il suo corso lasciando i figli allo sbaraglio diventando sboccati, irruenti ed assimilando la stessa educazione che dice: il mondo è fatto cosi e non si può cambiarlo.
Un ragazzo si può condannare, un dodicenne si può prendere e portare dai psicologhi, istituti di correzione, carcere minorile, tutto basato sul genere di condotta che un singolo elemento prende oppure ragionare come te, tanto accade lasciamo nelle scuole a rotolarsi nella merda.

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Sono cresciuto nel nord Italia in mezzo ad un branco di razzisti e bigotti dove il bullismo è una realtà molto potente da diventare un regolamento passivo nei riguardi di molte persone, anch'io ero debole ed innocente ma mai mi sono piegato al sistema preferendo sfidarlo in continuazione, non rimpiango di averle prese e non averle mai date e sono fiero di tutto quello che ho incassato, anche difendendo persone che non lo meritavano.
Se avessi un figlio che si comportasse come descritto nel primo messaggio di questo topic, relativamente al età, mi preoccuperei di mandarlo minimo un paio di volte a settimana dal psicologo, oppure in mancanza di finanze mi preoccuperei almeno di interessarmi a lui dicendogli chiaramente quanto fa schifo comportarsi in questo modo e che non si deve mai definire debole anche se viene malmenato, fare buon viso a cattivo gioco ed incassare colpo dopo colpo, schivare i colpi letali ma mai evitare un colpo per convenienza facendolo scivolare verso le altre persone.