Sasuke

E ai tempi degli smartphone siamo tutti giornalisti volendo, se ci fosse davvero la fame che dicono saremmo invasi da video e foto a riguardo, invece devono usare foto e video dalla Siria per sostenere il teatrino.

gaucho

Ma se hanno ammazzato il corrispondente più famoso di al jazeera qualche giorno fa

Sasuke

https://www.open.online/2025/08/20/s...ulpa-il-video/

È sempre peggio, notevole che tutti questi soggetti una volta scoperti inventano scuse assurde per nascondere il proprio antisemitismo, vigliaccheria di fabbrica.

Sasuke

https://youtube.com/shorts/vtyZba8se...PXllaYQgapoOsU

E si scoprì che il quartiere ghetto sta a Gaza non in Israele, dove i Falascia vivono come un qualsiasi libero cittadino ebreo arabo o qualsiasi altro credo professi.

3stm

Shireen Abu Akleh, samer abu daqqa, ismail al ghoul, rami al refee

+972 magazine la ritieni una fonte attendibile? La tua fonte secondo cui è hamas e non israele a impedire l'ingresso della stampa internazionale qual è?

20 anni fa un carro armato israeliano ha ucciso raffaele ciriello. non è un'abitudine recente, diciamo

Sasuke

In zona di guerra essere uccisi da un carro armato è quotidiano quindi di cosa stai parlando? Invece va e guarda come è morto Vittorio Arrigoni, hai citato tre nomi, gli altri duecento chi erano? Ti rendi conto che devi stare ore sul web per scoprire che il 99%100 di quello che credevi è falso e devi pure faticare a giustificare quel 1%100 di verità? L'accesso è vietato sia da Israele sia da hamas infatti stranamente i giornalisti che entrano sono o filo Hamas mussulmani o non entrano e non fanno certo cronaca imparziale, mentre in Israele ogni giorno i media protestano contro il governo, si chiama democrazia, quella israeliana.

3stm

quelli che ho scritto sono solo alcuni dei nomi citati nel podcast "la guerra dei giornalisti", prodotto da una rivista indipendente di cui peraltro conosco pure il direttore. in ogni puntata sono indicate tutte le fonti, tra cui appunto il magazine israeliano +972 (non certo un organo di hamas) e, riguardo i dati sui giornalisti morti a gaza, il sindacato dei giornalisti palestinesi (controllato da hamas? può essere).
nel podcast ci sono interviste ad amici colleghi e familiari dei giornalisti morti. tutti parlano per conto di hamas? convinto tu...

Io ho detto che il video che hai postato dimostra solo che viene concesso un livello minimo di sopravvivenza con cibo e medicinali, a fronte di un 40-60% di edifici rasi al suolo, e la quasi totalità danneggiati, comprese scuole e ospedali.

Non penso certo che la palestina sia un simbolo di libertà, ma sinceramente non ho capito cosa vuoi dimostrare tu. Che non è vero che a gaza si vive come in un enorme campo di sterminio a cielo aperto in stile auschwitz, ma che le condizioni sono quelle di un sobrio campo di concentramento per prigionieri politici tedeschi, come dachau? beh allora nessun problema.

Sasuke

Hamas è ufficialmente riconosciuta come associazione terroristica quindi cosa può essere un suo sindacato? Intanto articoli non ne hai citato neanche uno.

3stm

https://www.972mag.com/ismail-al-ghoul-journalist-gaza/

https://www.aljazeera.com/news/2025/...k-in-gaza-city

questo molto interessante sulla libertà di informazione da parte di israele

https://www.972mag.com/israel-gaza-j...hamas-hasbara/

Sasuke

Come ho già scritto in Israele si vota e si contesta il governo pubblicamente, cita un articolo dove questi criticano per esempio il fatto che in palestina non si vota da venti anni.

Sasuke

Certo che citare al jazeera, lo sai dove vivono i leader di hamas e chi è il padrone di al jazeera?

Norlit

Hanno chiuso un gruppo facebook da 32 mila membri chiamato "MIA MOGLIE" dove uomini sposati postavano foto delle mogli.
Ovviamente le nazifem non hanno perso occasione per vomitare odio sull'intero genere maschile e per 3 post in croce che hanno letto di quel gruppo han dato per scontato che lì dentro TUTTI mettessero le foto delle mogli senza consenso e fossero tutti uomini bianchi etero, ma in realtà c'erano anche donne dentro quel gruppo, anzi l'admin forse era proprio una donna.

D'altra parte esiste un gruppo di sole donne (privato però, su questo le donne sono più intelligenti è vero ) che si chiama "io e il mio cazzo di marito", ma essendo privato nessuno può sapere cosa postano e cosa scrivono riguardo ai loro mariti...

Basta che le nazifem non mi tocchino pure phica.eu (perchè dovrebbero, lì vengono postate solo foto/video pubblici di personaggi pubblici, talvolta anche foto di onlyfanser, scene di sesso di film etc., e pure lì ci sono donne iscritte)

muttley

Ma il fatto che il gruppo sia stato chiuso ti deve per forza far pensare che siano state queste figure fantomatiche e mitologiche di "nazifem" e non invece alcune mogli che non erano consenzienti o totalmente ignare?
A stare troppo su internet si finisce per autoalimentare il circolo della "filter bubble" per cui si legge soltanto quello che si vuole leggere fino alla creazione di figure e personaggi posticci, come appunto quello della femminista coi capelli blu rasati ai lati e l'anello al naso che bloccano ogni spazio di discussione.

PS Da qualche parte ho letto che la maggioranza degli iscritti erano i soliti veneti brutta gente...claire tu ne sai qualcosa?

Norlit

Si può darsi che qualche moglie indignata (anche giustamente) avendo visto foto sue non consensuali abbia contattato la polizia postale, o magari ha chiesto pure il divorzio già che c'era

Cappero ho visto solo ora che l'avevi già postata tu

muttley

Bisognerebbe aprirci un topic: esiste o no la famigerata mentalità maschilista?

claire

Perché mi vuoi così male, che ti ho fatto?

Ah, erano in maggioranza veneti? Non provo stupore particolare.

muttley

Mi hai fatto una diagnosi a distanza sbagliata, un'offesa che va lavata col sangue

Sasuke

Piano piano la verità salta fuori.

https://www.msn.com/it-it/notizie/ot...d=BingNewsSerp

Per Hillel Neuer, direttore esecutivo di UN Watch, «la lunga storia di retorica antisemita, antiamericana e pro-terrorismo di Massimiliano Calì è una beffa al codice di condotta della Banca Mondiale. Mantenere in organico un apologeta del terrorismo mina la credibilità e la reputazione dell’istituzione». L’organizzazione ha denunciato anche il ruolo di amplificatore che Calì avrebbe svolto per le dichiarazioni della moglie, le stesse che hanno portato alle sue sanzioni internazionali. Per UN Watch, la Banca Mondiale deve non solo procedere al licenziamento, ma chiarire come abbia potuto tollerare per oltre un decennio post pubblici ritenuti pericolosi e incendiari, chiedendo infine che i superiori diretti dell’economista siano chiamati a rispondere.

Sasuke

Pietra tombale sulla questione

https://www.ilgiornale.it/news/polit...i-2238498.html

«Nel suo modulo di domanda all'Onu, a pagina 14, ad Albanese è stato chiesto se esistessero rapporti personali o finanziari che avrebbero potuto indurre la candidata a limitare la portata delle indagini, a limitare la divulgazione o a indebolire o distorcere in qualsiasi modo i risultati; su eventuali fattori che possano direttamente o indirettamente influenzare o comunque pregiudicare la capacità del candidato di agire in autonomia nell'adempimento del mandato; e a proposito di qualsiasi motivo, attuale o passato, che possa mettere in dubbio l'autorità morale e la credibilità del candidato. A tutti questi, lei ha risposto: No». Eppure il ruolo di suo marito Massimiliano Calì era tutt'altro che marginale svolgendo l'incarico di consigliere economico del ministero dell'Economia Nazionale dello Stato di Palestina a Ramallah.

Mollusco

UN Watch non e' un'organizzazione che fa parte delle Nazioni Unite (UN) ma e' invece legata a Israele e finanziata dalla lobby israeliana americana. Quindi non e' una fonte super partes.

"Dopo la morte di Abram nel 2000, David A. Harris, direttore esecutivo dell'American Jewish Committee, è stato eletto Presidente di UN Watch. Nel 2001 Harris annunciò che UN Watch era diventata una consociata interamente controllata dell'American Jewish Committee."

https://it.wikipedia.org/wiki/UN_Watch